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Nell'organizzare l'arredo di casa, si rivela importante anche la predisposizione di uno spazio adeguato dove poter collocare una scarpiera capiente ma ergonomica: si potrà scegliere una scarpiera a mobile, oppure una scarpiera da parete, dissimulata entro le spazialità residue della muratura, o in nicchie a muro, create ad hoc durante i lavori di ristrutturazione.
Si può pensare a una scarpiera per ingresso o corridoio, dove risulta performante una scarpiera sottile, magari posizionabile persino dietro una porta, così da sfruttare al centimetro le cubature disponibili, senza spreco di volume, a tutto vantaggio della praticità nell'utilizzo degli spazi.
Sarà possibile realizzare una scarpiera componibile, acquistando il kit fai da te, reperibile presso i negozi di bricolage o la grande distribuzione; in tal modo, sarà un gioco da ragazzi assemblare i vari pezzi già predisposti per il montaggio, creando magari anche un'informale ma utilissima scarpiera per esterno, da collocare su un terrazzino coperto.
Altrettanto comoda potrà essere una scarpiera da armadio, realizzabile su misura come scarpiera bassa da inserire nella parte inferiore di un'armadiatura.
Se poi si ha a disposizione un piccolo ripostiglio, si potrà azzardare l'ipotesi di trasformarlo in una scarpiera aperta su misura, quasi come fosse una cabina armadio, destinata esclusivamente alle calzature, catalogate in perfetto ordine.
Nel vano così predisposto, si riuscirebbe a ricavare senz'altro una scarpiera grande, dove alcune scarpe potranno rimanere a vista su scaffali aperti, mentre altre scarpe potranno essere protette da ante, in modo tale da organizzare un ragionato cambio stagione, appositamente pensato, anche per le calzature.
Per realizzare delle funzionali scarpiere a muro, necessita innanzitutto il parere tecnico di un esperto, per valutare la fattibilità, il posizionamento e la morfologia dell'opera da portare a compimento; in ogni caso, dovrà essere scongiurato il rischio di forare un pilastro portante o un muro maestro, oppure di intercettare eventuali canalizzazioni di impiantistica, presenti entro la muratura.
Entro il volume di una nicchia a muro, anche di profondità ridotta, si può pensare di posizionare, a incasso, una funzionale scarpiera da parete, la quale potrà essere dissimulata da frontali decorativi.
Pratiche scarpiere profondità 20 cm, o anche meno, possono essere agevolmente ricavate nei vuoti di nicchie a parete, persino in facile modalità self made: basta avere un po' di dimestichezza e precisione nei lavoretti di bricolage legno.
Del resto, per costruire un portascarpe legno incassato a misura entro la parete, occorrono pochi materiali facilmente reperibili presso i comuni centri specializzati nel fai da te.
Una volta prese con estrema cura le misure del vano a parete entro cui creare il porta scarpe, ci si dovrà procurare innanzitutto due pannelli in multistrato di legno o in MDF: questi andranno a costituire i due frontali anteriori di una scarpiera stretta e alta, ovvero una scarpiera a due ante scorrevoli.
Serviranno poi altri due pannelli in legno più stretti, i quali costituiranno i fianchi strutturali della scarpiera a muro; su tali pannelli laterali dovranno essere praticati dei fori, così come è indicato nella rappresentazione grafica.
Per velocizzare il lavoro, o se non si è tanto pratici con il trapano, ci si potrà rivolgere presso il centro di bricolage per la predisposizione di tutti i fori necessari al montaggio dei due stretti pannelli ai muri laterali e per fissarvi gli appositi ripiani della scarpiera.
Per creare una scarpiera con ripiani, alta all'incirca 2,50 metri, basteranno 12 mensole in legno, da fissare ai pannelli laterali, secondo un sistema a cremagliera, ovvero con la possibilità di spostare liberamente la posizione delle mensole, essendo disponibili i piccoli fori a diverse altezze, lungo i pannelli stessi.
Le mensole possono essere fermate alle altezze desiderate, con dei pioli o spine cilindriche in legno, da inserire nei piccoli fori dei fianchi laterali a cremagliera.
Occorreranno poi degli squadretti metallici, viti autofilettanti per legno, tasselli da muro e due guide in alluminio a due canali per creare i binari di scorrimento dei pannelli anteriori.
Il corretto montaggio dei vari componenti è chiarito nel prossimo disegno schematico.
Vediamo come costruire il mobile scarpiera a ripiani, da collocare nella nicchia a parete: innanzitutto vanno montati i fianchi in legno ai muri laterali della nicchia, adoperando i tasselli a vite per muro, da fissare con il trapano avvitatore, come indicato nella fase A.
La mensola basale, così come quella superiore che fungerà da cappello della scarpiera a muro, dovranno essere saldamente ancorate ai fianchi strutturali, a mezzo di squadretti metallici, da fissare con viti autofilettanti da legno, come raffigurato nel passaggio B.
Nella fase C, i binari metallici a due vie, vanno fissati con viti autofilettanti sulla faccia superiore del primo ripiano in basso e sulla faccia inferiore della mensola di rifinitura posta in alto.
Ogni anta in legno andrà inserita singolarmente nel proprio binario, alloggiandola con un movimento dal basso verso l'alto, con un margine di tolleranza che consenta poi lo scorrimento; in questo modo, vanno montate entrambe le ante della scarpiera scorrevole incassata a muro.
Nel seguente disegno, illustro una possibile idea per realizzare una scarpiera 2 ante scorrevoli, inserita a misura nella nicchia a muro di un ambiente di passaggio, come può essere un disimpegno o un ingresso di casa.
Le due ante, scorrevoli nei binari fissati in basso e in alto, potranno essere rivestite, una con pannellatura a specchio creata su misura dal vetraio, mentre l'altra anta rifinita con carta da parati a motivi cromatici stilizzati, in coerenza con lo stile degli arredi.
Il risultato è una scarpiera a specchio, a cui la carta da parati aggiunge un elegante effetto décor; lo specchio si rivela utile nell'ambiente d'ingresso, per un ultimo veloce controllo del look, prima di uscire di casa.
Le superfici specchiate contribuiscono a dare un senso ottico di profondità e dilatazione spaziale, incrementando la luminosità del disimpegno, solitamente sprovvisto di finestre, così da riflettere e amplificare la luce artificiale nel vano di passaggio.
L'azienda BIREX presenta interessanti modelli di scarpiere, caratterizzate da un design contemporaneo: la praticità delle ridotte dimensioni scarpiera unita all'eleganza delle forme crea un layout piacevole, ideale per zone strette come corridoi o disimpegni oppure per la zona living, tanto da potersi dissimulare tra gli arredi per pareti attrezzate.
Falegnameria Conca, ditta specializzata in lavorazioni artigianali con sede in Roma, propone pregevoli scarpiere a muro cucite su misura delle spazialità: versatile e accessoriato appare l'armadio con scarpiera, la cui anta a sua volta provvista di mensole, aggiunge ulteriore volume contenitivo alla profondità del mobile scarpiera a ripiani.
In fai da te sono realizzabili alcuni piccoli lavori negli spazi abitativi: sarà possibile realizzare una scarpiera a muro con mensole e pannelli in legno, il cui spazio interno è occultato da ergonomiche ante decorative.
Avvalendosi invece, di una consulenza professionale, sarà possibile l'attuazione di molteplici soluzioni su misura per gli spazi interni ed esterni di casa: un'opportunità esclusiva è offerta dal nostro servizio online di progettazione a mano libera, attraverso cui poter valorizzare e rendere altamente funzionali, gli immobili di qualsiasi ambito residenziale.
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