Massetti: tipologie e posa in opera

Un'adeguata messa in opera del massetto, di supporto alla pavimentazione, è fondamentare per ottenere un risultato finale ottimale per la posa delle piastrelle.
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Massetti e pavimenti


Mapei S.p.A. - Taglio perpendicolare del massettoRealizzare una pavimentazione che sia durevole nel tempo, sia essa realizzata in ceramica, in resina, in legno, in tessuto, in materiale lapideo o in altro materiale, significa innanzi tutto scegliere un buon supporto per la posa della stessa.

La realizzazione di un massetto che dia risultati ottimali in tal senso, dipende dalla scelta dei prodotti da utilizzare, dalla modalità della sua posa in opera, dalla sua capacità di compattarsi e stagionare in un determinato tempo, e perciò dalle caratteristiche fisiche ed elasto-meccaniche dello stesso massetto.

La scelta del tipo di supporto per la pavimentazione sarà anche effettuata in base alla destinazione d'uso dei locali, ai carichi che dovranno agire sulle superfici, alle condizioni ambientali dello spazio in cui realizzare il massetto e in base al tipo di rivestimento da predisporre.

I carichi che agiscono sulla pavimentazione possono essere distribuiti ma tante volte anche puntuali e se il pavimento è di tipo rigido come la ceramica, il cotto, la pietra e il marmo è fondamentale che lo strato di posa e tutti gli strati che sono al di sotto del pavimento siano rigidi, stabili nel tempo indeformabili e resistenti ai carichi di progetto e ai sovraccarichi occasionali.

Il massetto deve risultare perciò, piano di posa idoneo al tipo di pavimentazione da disporre, esso ha il compito di livellare il piano costituito dal solaio e dagli altri strati di appoggio, ha il compito di distribuire i carichi di esercizio e i sovraccarichi accidentali e appunto deve essere supporto al pavimento.

È realizzato preparando la malta nel modo tradizionale in cantiere, ma anche utilizzando malte già preparate con leganti cementizi (premiscelati).


Prodotti per massetti


Ecoplast Nord S.r.l. - EcomixSpesso si utilizzano malte alleggerite per ridurre il carico con conseguente ottimizzazione della struttura portante ottenendo anche caratteristiche di isolamento acustico e termico, le malte sono realizzate con inerti leggeri oppure con struttura finemente cellulare.

In commercio sono presenti prodotti premiscelati a basso peso specifico. Accanto a questo tipo di prodotto si trovano anche additivi che saranno poi miscelati a malta di cemento.

Un interessante prodotto è la miscela semipronta Ecomix, costituita da polimeri, inerti minerali, rinforzanti strutturali e additivi, dell'azienda Ecoplast Nord un materiale con il quale appunto si possono realizzare massetti alleggeriti con caratteristiche termo e fono isolanti.

Mapei S.p.A. - MAPECEM PRONTOIl massetto realizzato risulterà essere idoneo alla realizzazione di pavimentazioni in ceramica, in cotto, in legno, in linoleum poiché non è sottoposto a ritiri o a dilatazioni. Si impasta con cemento e acqua in betoniera a bicchiere, oppure utilizzando una impastatrice a coclea.

Altro interessante prodotto è una malta premiscelata pronta all'uso dell'azienda Mapei MAPECEM PRONTO, per la realizzazione di massetti a presa e asciugatura rapida e a ritiro controllato.

Può essere utilizzato per realizzare sia massetti aderenti sia massetti galleggianti su nuove o vecchie solette, adatti alla posa di pavimentazioni in legno, in PVC, in linoleum, in ceramica, pietra naturale e altro tipo di pavimentazione la cui posa deve essere immediata.


Denominazione massetto


A seconda del supporto su cui dovrà essere realizzato il massetto, lo stesso infatti, assume diverse denominazioni.

Se deve essere realizzato direttamente su un supporto portante come ad esempio un solaio in cemento armato, il tipo di massetto sarà definito aderente, se lo stesso deve essere realizzato su uno strato di desolidarizzazione come una barriera a vapore, si parla di massetto definito desolidarizzato, ma ancora può essere realizzato su di uno strato isolante termico-acustico, ed in questo caso viene definito massetto galleggiante.
Ecoplast Nord S.r.l. - Ecomix
Infine nel caso in cui ingloba un sistema di riscaldamento o di raffreddamento, si parla di massetto radiante, ma lo stesso può anche inglobare altri condotti di impianti oltre a quello di riscaldamento e raffreddamento.

Il suo spessore può essere vario e deve essere scelto in modo da avere una resistenza meccanica adeguata e una adeguata stagionatura per evitare la formazione di fessure, che potrebbero formarsi in conseguenza al suo ritiro, compromettendo la pavimentazione con la creazione di rotture della stessa.

I tempi necessari per un'adeguata stagionatura di un massetto realizzato in modo tradizionale ossia in sabbia e cemento, è di 7 - 8 giorni per cm di spessore in una buona stagione, se non si utilizzano leganti speciali o malte premiscelate che controllano il ritiro e permettono un asciugamento più rapido.

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