Quali sono gli errori da non fare nel riciclo della carta

Quali sono gli errori da non fare nel riciclo

Tematiche come sostenibilità, eco-sostenibile, riciclabile, sono ormai all'ordine del giorno. Sono comportamenti molto apprezzati dal consumatore, nel momento in cui sono le aziende a metterli in atto.

Ma c'è da dire che anche i consumatori finali sono chiamati a fare la propria parte.

Non è un caso che sempre in più comuni la raccolta differenziata sia andata oltre la regola di buon costume e di rispetto verso l'ambiente, divenendo un vero e proprio obbligo normativo. In quanto tale, è da rispettare previa sanzione, in tutti quei casi.
Al di là dei casi di obbligatorietà, il comportamento volto a fare la raccolta differenziata è sempre molto utile per far diminuire il gravoso impatto dei rifiuti nella società moderna.

Commettere degli errori in materia di differenziata è qualcosa che si ripercuote sul nostro vissuto quotidiano, dato che tutti insieme, con un operato congiunto a livello di società, possiamo fare la differenza.

Gli errori in questione impediscono di fatto di poter sfruttare l'accumulo di rifiuti riciclabili di una data categoria. Così la raccolta differenziata presenta costi elevati divenendo meno fattibile. In questo approfondimento consideriamo degli errori molto comuni, come quelli relativi a carta e cartone.

Cosa non si deve conferire nella raccolta della carta

Quotidianamente, si consuma molta carta, a casa come in ufficio.
Essa può trasformarsi rigenerandosi grazie al riciclo, una risorsa preziosa da sfruttare.

Il tutto senza sprecare nuove risorse, in particolare evitando di tagliare altri alberi per ricavarne la cellulosa del legno, visto la funzione che essi svolgono per il nostro ecosistema.

Cerchiamo di raccogliere la carta secondo modalità appropriate

La raccolta differenziata di carta, così come del cartone, diviene così un aspetto del tutto fondamentale della questione ma vengono commessi errori di frequente. Possiamo evitarli operando per un riciclo virtuoso.

Per farlo dovremmo prima classificare questi possibili errori, al fine di ottenere su di essi un quadro chiaro. In altre parole, dovremmo conoscere per agire correttamente.

Si parla infatti di errori che molte volte si commettono inconsapevolmente.
Buttare una carta nella spazzatura è probabilmente il gesto più diffuso, ma nell'ambito del riciclo non è da dare per scontato, proprio per la presenza di precisi criteri da rispettare.

In altri casi gli utenti hanno dei dubbi sul corretto conferimento di un prodotto; del resto non si tratta di un solo tipo di carta. In ogni caso, bastano piccole modifiche comportamentali per rimettersi in carreggiata.

Errori nella raccolta differenziata di carta e cartone

In molti casi l'utenza crede di operare nel giusto, nel momento in cui lascia il cartone fuori dal contenitore. Si crede cioè che il prodotto verrà comunque ritirato, e si lascia fuori nel momento in cui il corrispettivo bidone per la raccolta differenziata sia pieno.

Mettere il cartone fuori dai bidoni del riciclo è un'abitudine sbagliata

In realtà il procedimento così attuato è tutt'altro che corretto. Se si nota la pienezza del bidone per la differenziata di carta e cartone, se ne dovrà trovare un altro disponibile, oppure tornare indietro per effettuare il conferimento in un'altra occasione.

Nel caso della raccolta differenziata obbligatoria, nel momento in cui si lasciano le buste di rifiuti differenziati fuori dall'uscio di casa, il cartone dovrà comunque essere imbustato. Se posto liberamente fuori, su di esso graverà l'azione degli agenti atmosferici.

Basta che si bagni con la pioggia per intenderci, e già il cartone risulterà degradato prima di passare per il riciclo, che non avrà la stessa efficacia.

Quel prodotto non sarà più, in altri termini, valido (contrariamente a quanto in molti casi si pensa).

Come si buttano i cartoni: schiacciare le scatole di cartone

Ancora sull'interrogativo su come si buttano i cartoni, sia che le lasciamo nel contenitore per il camion che passa a ritirarlo, sia che dovremo conferirle in un cassonetto apposito, le scatole di cartone dovranno anche essere schiacciate.

Come si buttano i cartoni: le scatole dovrebbero venire schiacciate prima di conferirle

In questo modo esse occuperanno meno volume, per fare sì che il cassonetto non si riempia troppo facilmente.

Cosa non va messo nella raccolta differenziata della carta

Spesso si sbaglia nel conferimento di fazzoletti usa e getta. Gli stessi non dovrebbero essere posti nel bidone della carta, poiché sono antispappolo, e questa caratteristica li rende particolarmente difficili da riciclare.

I fazzoletti di carta vengono erroneamente messi nella carta

D'altronde non potrebbe essere altrimenti, visto che sono molto resistenti dall'essere ridotti in poltiglia (il che corrisponde alla prima fase nel riciclo della carta).

Se impregnati di cibo, o di altri residui organici, andranno conferiti nell'umido, sempre in conformità delle disposizioni comunali visibili sul sito dell'istituzione.


Per tutti gli altri casi, qualora lo contempli la disposizione comunale, o i fazzoletti siano sporchi di altro materiale, inorganico, il conferimento sarà indirizzato alla raccolta indifferenziata. In ogni caso, e si ricordi, mai nella carta.

Gli scontrini

Gli scontrini, allo stesso modo, non vanno gettati nella carta. La ragione è che sono normalmente prodotti in carta termica il cui riciclo è estremamente problematico.

A meno che non siano riciclabili, anche conferire scontrini nella carta è errato

Ciò a meno che lo scontrino non sia stato emesso in carta riciclabile (troveremo nel caso la dicitura sul retro).

Altri oggetti che non vanno nella raccolta differenziata della carta

Il conferimento di carta e imballaggi, se questi elementi sono sporchi di sostanze chimiche, dovrà avvenire non nella carta, ma nell'ambito della raccolta indifferenziata.

Come si buttano i cartoni, come quelli della pizza

Inutile dire che sono le sostanze chimiche ad arrecare problemi al processo di riciclo, specialmente nel momento in cui hanno un certo livello di velenosità (si pensi a vernici e solventi, per esempio).

Se poi gli imballaggi cartacei sono impregnati di residui di cibo, di cui esempio lampante è il cartone della pizza, anche qui non vanno buttati fra carta e cartone.
I residui organici presenti rendono il prodotto adatto alla raccolta dell'umido.

Ma anche in questo caso bisogna assumere visione delle disposizioni comunali di cui al sito.

Carta nei sacchetti di plastica: è corretto?

Il dove conferire la carta non è la sola cosa importante, ma lo è anche la modalità di conferimento. Se immettiamo in un cassonetto per la differenziata della carta in una busta di plastica, stiamo conferendo anche questo materiale ed è sbagliato.

Come differenziare carta e cartone: l'uso dei sacchi di plastica è sbagliato

Pertanto, assumiamo l'abitudine di mettere la carta tutta insieme in sacchetti abbastanza capienti di carta. Oppure, se si tratta di un sacchetto di plastica, possiamo rovesciarne il contenuto nel bidone della carta per riportarci indietro l'involucro plastico e riutilizzarlo.

Diversamente, possiamo conferire quest'ultimo nel bidone destinato alla plastica. Attenzione, perché se trattasi di bioplastica, andrà nell'umido.

Il nastro adesivo di carta e la raccolta differenziata della carta

Con la carta, possiamo trovare delle graffette, o del nastro adesivo attaccati.
In questi casi dovremo prima staccarli, per conferire questi elementi separatamente, nella raccolta indifferenziata.

Come dfferenziare carta e cartone: liberi da graffette e nastro adesivo

Anche qui l'unione è lesiva perché ostacola il riciclo. Si pensi ad involucri in cartone come quelli degli elettrodomestici.

Carta da forno e carta oleata: dove vanno?

Da mettere in conto, infine, il discorso per la carta da forno, e altra carta oleata.
A quest'ultimo tipo appartengono gli involucri di carta per formaggi e salumi presi al banco del supermercato o della salumeria.
Come differenziare carta e cartone: i casi di carta da forno, come in foto, e carta oleata

La carta oleata dovrà sempre essere conferita nell'indifferenziata.
Quella da forno andrà altresì nell'indifferenziata, a meno che non si tratti di prodotto compostabile, con apposita dicitura riportata.

In questo caso possiamo conferirla nell'umido, così che concorra a costituire il compost, risorsa preziosa in agricoltura.