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Nella stagione estiva il giardino di casa necessita di una manutenzione più attenta e frequente, soprattutto in un periodo in cui la siccità la fa da padrone, e diventa quindi più complicato riuscire a mantenere al meglio piante, fiori e prati, senza l'aiuto di un professionista.
Per questo può essere utile avvalersi del lavoro di un giardiniere, che sa come muoversi nel modo migliore, garantendo la salute del giardino.
Naturalmente si tratta di un costo che incide sul bilancio familiare, e che quindi va ponderato attentamente. Per questo è importante sapere esattamente quanto costa un giardiniere al giorno, o il costo giardiniere ora.
Il costo del lavoro di un giardiniere dipende da diversi fattori.
I lavori di base, ad esempio, possono costare tra i 10 e 15 euro l'ora, la manutenzione di siepi o aiuole può andare dai 10 ai 20 euro orari.
Per lavori più complessi ovviamente i prezzi salgono.
Ad esempio, per piantare un nuovo prato si va dai 7 ai 10 euro al metro quadro, mentre per posizionare delle zolle già pronte il costo lievita anche fino a 25 euro al metro quadro.
Infine per lavori di potatura e contenimento si può andare dai 30 ai 130 euro, a seconda delle dimensioni e della metratura su cui si deve intervenire.
Naturalmente si tratta di cifre indicative, che possono cambiare a seconda dell'esperienza maturata dal professionista che si desidera contattare.
Il costo del giardiniere può variare in base a una molteplicità di fattori.
Tra questi, la tipologia di giardino, e l'attrezzatura necessaria all'intervento.
C'è poi la questione degli studi. Un giardiniere che si rispetti, infatti, deve avere un'idoneità professionale, che si ottiene con una preparazione tecnica impeccabile, e il conseguimento del titolo di costruttore e manutentore del verde.
Altra cosa che può portare a un incremento dei costi è la manodopera: il lavoro di giardinaggio può infatti necessitare di una o più persone, e per certe mansioni particolarmente impegnative il giardiniere spesso lavora con apprendisti o aiutanti, oppure si può rivolgere a degli esperti per questioni più complesse, come un lavoro di design particolarmente grosso.
E ancora, alcune tipologie di intervento, su determinate piante, richiedono l'utilizzo di prodotti specifici, tipo insetticidi o concimi, che hanno un loro costo e che vanno scelte con tutta la professionalità necessaria.
Effettuare un intervento in giardino può avere prezzi molto diversi anche in base alla periodicità con cui viene fatto.
Ad esempio, per un intervento una tantum si dovrà fare riferimento al costo giardiniere l'ora, mentre se si vuole un intervento periodico ci si può basare su quanto costa un giardiniere al mese.
Per prendersi cura degli spazi verdi il giardiniere dovrà ricorrere a una serie di attrezzature specifiche e professionali, che ovviamente avranno il loro peso sul costo finale.
Strumenti come decespugliatori, motozappe, tagliaerba, sarchiatrici e falciatrici, che vengono alimentati a benzina, hanno infatti costi non indifferenti.
Le voci di costo in un preventivo del giardiniere dipendono dalla tipologia di intervento, ma anche dalle operazioni che vengono effettuate.
Ad esempio il costo del giardiniere per il taglio della siepe sarà diverso dal costo orario del taglio erba. Questi sono due tra i principali lavori di giardinaggio che si possono chiedere a un professionista. Ma vi sono anche altre cose, decisamente più complesse.
Come la zappatura del terreno, necessaria se si vuole seminare il prato o mettere a dimora nuove piante. O ancora, la sarchiatura, che consente alle radici di respirare meglio. Se si vuole mantenere in salute un giardino, sarà poi necessaria una periodica concimazione del prato, delle piante e delle aiuole.
E non si potrà prescindere dalla rimozione delle erbacce.
Periodicamente andranno potati anche gli alberi, e vi si dovranno applicare trattamenti fitoterapici o antiparassitari.
Si tratta di mansioni che comportano un numero di ore di lavoro molto variabile, e che sono influenzate da diverse spese accessorie, quali gli strumenti di lavoro e i prodotti necessari.
Se il costo del giardiniere sembra troppo elevato, è bene ricordare che la Legge di bilancio 2022 ha riconfermato il cosiddetto Bonus verde, ossia quell'agevolazione fiscale che va a influire su interventi straordinari di sistemazione di giardini, terrazzi e altre aree esterne di pertinenza.
Dunque la messa a dimora di nuove piante, di siepi o la sistemazione a verde di un'intera area. Il bonus si estrinseca in una detrazione Irpef pari al 36% sulle spese sostenute, entro un limite di spesa di 5.000 euro, che verrà spalmato su 10 anni.
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