Sostituzione infissi: quali sono i costi?

Tutto quello che c'è da sapere sulla sostituzione dei serramenti, quali sono le tipologie e i fattori che incidono sui costi così da operare una scelta corretta.
Pubblicato il

Sostituzione infissi


Il cambio serramenti è un'operazione che va eseguita in media ogni 15 anni in base alla qualità dei materiali. In particolare bisogna tenere in considerazione il risparmio energetico e la sicurezza.
I serramenti servono a proteggere l'abitazione da ladri e malintenzionati, per cui devono essere muniti di dispositivi antieffrazione.

Se le finestre sono vecchie pesano di molto sul consumo energetico sia estivo che invernale, con un incremento in bolletta di circa il 20%.
È possibile che abbiano problemi di tenuta all'aria e all'acqua e che non riescano a isolare acusticamente.

Per questo risulta necessario provvedere ad una loro sostituzione così da ottenere una perfetta coibentazione termica. Il momento migliore per cambiare gli infissi è durante un intervento di ristrutturazione.


Cambiare infissi finestre: quali sono le tipologie


In commercio sono disponibili tre tipi principali di serramenti:

  • gli infissi in legno;

  • gli infissi in PVC;

  • gli infissi in alluminio.

Infissi in legno


Il legno è il materiale che meglio si accosta alla tradizione.
Raffinato ed elegante, il suo utilizzo come infisso dona armonia e calore agli ambienti.

Oltre alla lunga durata possibile grazie a specifici trattamenti, il materiale è un ottimo isolante termoacustico.

Corretta posa in opera degli infissi
Per consentirgli di ottenere performance di indeformabilità conservando al contempo le qualità estetiche, il legno viene lavorato con la tecnica lamellare che consta nell'assemblaggio di sottili lamelle di legno di circa 22 millimetri di spessore.

In fase produttiva gli infissi vengono sottoposti a cicli e trattamenti di verniciatura speciale, così da assicurare una maggiore tenuta.
Il contro è la manutenzione che necessita di particolare cura.

Infissi in PVC


Il PVC è un materiale molto diffuso grazie alla bassa conducibilità termica e l'ottimo rapporto qualità-prezzo.

Gli infissi realizzati in PVC sono duraturi e resistenti, non necessitano di una specifica manutenzione e collaborano al mantenimento di una temperatura controllata all'interno degli edifici.

Come si installa un nuovo serramento
Essendo molto lavorabile, il profilo e le forme possono essere del tutto personalizzabili. L'aspetto dona modernità e funzionalità agli ambienti, grazie alla possibilità di scelta tra diverse colorazioni.

Lo svantaggio è che se si punta al troppo risparmio la qualità ne potrebbe risente, portando ad una nuova sostituzione nell'arco di pochi anni.

Infissi in alluminio


L'alluminio è un materiale molto duttile e leggero, ma ha la tendenza a surriscaldarsi, il che non assicura un adeguato isolamento termico.
Per ovviare al problema è stato realizzato un profilo specifico chiamato taglio termico.

Gli infissi in alluminio a taglio termico consentono una riduzione notevole delle infiltrazioni di aria e acqua mediante una lavorazione basata sull'interruzione della continuità metallica.

Sostituire i serramenti
Si inserisce cioè, in corrispondenza di una camera interna al profilato, un materiale a bassa conducibilità termica.

In base a questo principio gli infissi in alluminio sono in grado di assicurare ottima tenuta ed isolamento, con un conseguente risparmio in termini energetici.
Il contro di questa tecnologia è il prezzo più elevato rispetto agli infissi in alluminio classico.


Sostituzione serramenti: quanto costa in media rifare gli infissi


Il prezzo per cambiare le finestre di casa varia in base a diversi fattori. In primis dal materiale che viene utilizzato.

  • Per infissi in legno il prezzo medio varia tra i 300 e i 500 euro euro/mq;

  • Per infissi in PVC il prezzo medio oscilla tra i 150 e i 350 euro/mq;

  • Per infissi in alluminio il prezzo medio va dai 300 ai 600 euro/mq.


Oltre a questi, il prezzo per le sostituzioni infissi varia anche in base al sistema di apertura della finestra che può essere:

  • a battente: con le ante che si aprono all'interno o all'esterno per avere maggiore aerazione;

  • a vasistas o a ribalta: le ante si aprono all'interno dell'edificio e le cerniere si trovano sul lato inferiore dell'infisso, permettendo però poca ventilazione;

  • a bilico: l'infisso gira su un perno posto al centro del telaio e si apre sul suo asse orizzontale e verticale;

  • scorrevole: i telai appoggiano su dei carrelli dotati di ruote che consentono lo scorrimento della finestra;

  • a libro: adoperata per realizzare verande, permette un risparmio di spazio;

  • sali scendi: con due ante che scorrono in verticale, collegate mediante una corda.


Sostituzione finestre: altri fattori che incidono sul costo


Per il cambio infissi, un altro fattore che incide è la tipologia di vetro che si vuole installare. Il modello maggiormente usato è il doppio vetro anticondensa, ma si può scegliere un triplo vetro.


Anche il colore ha un peso sul costo finale.

Costo del cambio serramenti
A questi si aggiungono il costo di trasporto del nuovo infisso, i costi di smaltimento del vecchio infisso e il costo delle opere murarie atte alla sistemazione dell'apertura.
È da tenere in considerazione anche la manutenzione.

Per gli infissi in alluminio e in PVC essa è limitata, infatti per pulirli basta un panno umido. Mentre per quelli in legno si tratta di una manutenzione più accurata che necessita il trattamento con vernici o lacche.


Come eseguire il cambio finestre


Per il rifacimento infissi è necessario fare affidamento a professionisti specializzati nel settore che sceglieranno il lavoro più adatto da eseguire.

Inizialmente avviene lo smontaggio del vecchio telaio, per poi ripristinare l'intonaco ed inserire la nuova struttura.

Il rifacimento degli infissi
Si installerà quindi una struttura di supporto, chiamata falso telaio, che si fissa alla muratura mediante silicone o schiuma poliuretanica.

In seguito si esegue il fissaggio dell'infisso tramite viti forti e robuste capaci di assicurare stabilità e durata nel tempo.


Cambiare infissi: quale tipologia scegliere


Qr Legno Srl è un'azienda che si occupa di vendita e produzione di infissi e serramenti di alta qualità per finestre e porte.

Le categorie di cui si occupano sono:

  • infissi in PVC: molto innovativi e realizzati con materiale isolante ed ecocompatibile in grado di assicurare eccellenti performance e risparmio energetico;

  • infissi in legno lamellare: capaci di garantire isolamento termoacustico, sono in grado di abbinare estetica e performance;

  • infissi in legno alluminio: abbinano la resistenza e la praticità dell'alluminio con la raffinatezza ed eleganza del legno.


I prodotti sono muniti di etichetta e garanzia per offrire al cliente tutte le informazioni circa la lavorazione e lo standard qualitativo del materiale.

Installazione infissi in legno QR LegnoInstallazione infissi in legno QR Legno

I serramenti in legno lamellare PEFC Optima 80 sono realizzati con Abete Rigatino Austriaco e Pino Rigatino, materiali naturali che assicurano un notevole isolamento termico.

L'assemblaggio del telaio e dell'anta avviene mediante il sistema di giunzione meccanica SFS INTEC che assicura un'ottima durabilità nel tempo.


Cambiare serramenti: tipologia di infissi in alluminio


L'azienda Nusco Porte si occupa di infissi in alluminio adattabili a qualsiasi esigenza.

Combinando stile e innovazione, questi infissi donano versatilità e resistenza agli ambienti, garantendo isolamento termoacustico e conseguente risparmio energetico.

Infissi in alluminio NuscoInfissi in alluminio Nusco

Sono infatti in grado di ridurre le dispersioni, resistendo agli agenti atmosferici all'usura e all'inquinamento. L'azienda usa materiali di ottime e performance e qualità che donano all'ambiente un tocco di raffinatezza ed eleganza.

L'obiettivo è offrire un prodotto sia eccellente sul piano tecnico che capace di fungere da complemento di arredo.

Gli infissi Nusco sono ideali per operazioni di ricostruzione di centri storici, in cui esiste l'esigenza di preservare il valore dell'edificio a livello storico e artistico, assicurando allo stesso tempo performance tecniche elevate.

riproduzione riservata
Quanto costa la sostituzione degli infissi
Valutazione: 5.75 / 6 basato su 4 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
  • Diego
    Diego
    Mercoledì 11 Ottobre 2023, alle ore 15:13
    Tutto chiarissimo! Grazie.
    Ho una domanda però: mi sono rivolto a Qualtieriportefinestre e ho visto sul sito che esistono anche delle soluzioni "miste" (legno-alluminio e pvc-alluminio).
    Sono più costose di quelle solo in legno o solo in pvc?
    E come sono qualitativamente rispetto a quelle in unico materiale?
    rispondi al commento
  • Antonio Vitale
    Antonio Vitale
    Mercoledì 29 Maggio 2013, alle ore 21:40
    Ottimo materiale, nulla da commentare.
    rispondi al commento
  • Charlie Osarenren
    Charlie Osarenren
    Domenica 31 Marzo 2013, alle ore 14:07
    Piacere mio, anche per chiamare per un appuntamento.
    rispondi al commento
  • Tullia Grasso
    Tullia Grasso
    Mercoledì 24 Ottobre 2012, alle ore 07:46
    Buongiorno, il mio appartamento si trova in zona climatica "E", Campania, Ariano Irpino (AV) ho da poco installato nel mio appartamento infissi in PVC, taglio termico con triplo vetro, e pertanto con doppio vetrocamera.
    Dopo l'installazione, anche con l'ausilio delle schede tecniche che mi sono state fornite in seguito, la seconda camera dei vetri non dispone di gas argon al suo interno, nonostante in preventivo (e in fattura) fosse chiaramente indicato "Triplo vetro, doppio vetrocamera + gas".
    Il fornitore, la SEAR infissi di Ariano Irpino, è evasivo e non ritiene che vi andasse, inoltre rifiuta qualunque osservazione in merito, ma la mia richiesta era specifica al momento dell'ordine.
    Vorrei pertanto sapere da lei se il caricamento del gas in entrambe le camere è sempre eseguito quando si realizzano questo infissi con questo tipo di vetri.
    La ringrazio per il tempo che dedica a questa mia.
    Cordiali saluti Tullia Grasso
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Tullia Grasso
      Mercoledì 24 Ottobre 2012, alle ore 10:56
      Per Tullia Grasso: la presenza del gas è possibile in una sola intercapedine (ed è generalmente quella verso l'interno) o in entrambe.
      Se lei ha richiesto specificamente la presenza in entrambe deve esserci in entrambe.
      rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
347.659 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI