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Il parquet ha tante sfaccettature e ogni tipo ha le sue peculiarità.
A parte l'aspetto estetico e quindi se preferiamo il parquet chiaro, bianco, grigio oppure quello scuro, se scegliamo la posa diritta o quella a spina di pesce italiana, francese o ungherese, un elemento fondamentale nella scelta del parquet è la sua durezza.
Parquet in bamboo per rivestimento interno - Bamflor
Perché è importante il livello di durezza di un parquet?La risposta è che questo parametro indica quanto il legno è in grado di resistere alla penetrazione.
Pertanto, è un'informazione che dobbiamo necessariamente avere per poter scegliere adeguatamente il parquet in base all'utilizzo dell'ambiente della casa.
In questo articolo vediamo come si rileva la durezza di un parquet e le principali caratteristiche dei vari materiali.
Tra i parquet più duri ci sono: bamboo, ulivo, quercia, teak, mogano africano, noce.
La quercia ha una notevole capacità di resistere all'usura; il valore della scala di Brinell della quercia è di circa 3,5.
Il teak è un legno particolarmente duro, originario delle zone tropicali, noto per la sua abbondante durata nel tempo. Il suo valore nella scala di Brinell è 3,8.
Il mogano africano, grazie alla sua resistenza alle intemperie, risulta la scelta ideale quando il parquet è destinato all'esterno e misura 3,8.
Parquet in noce europeo - Mazzonetto
Il noce è un legno morbido ma estremamente resistente che misura 4,3 nella scala Brinell, come il parquet in noce europeo di Mazzonetto nella foto sopra.
Ecco di seguito la classificazione dei legni più duri secondo la scala Brinnell:
Ai materiali sopra elencati si aggiunge il bamboo, e in particolare il bamboo strand woven, che è uno dei più duri in assoluto.
Pavimento in bamboo per il rivestimento interno - Bamflor
Lo strand woven, infatti, raggiunge addirittura la misura 11,4 nella scala Brinell.
Il parquet di bamboo, che vediamo nella foto sopra di Bamflor, sintetizza in un unico materiale tre importanti peculiarità: è resistente all'acqua, ai graffi ed è un legno ignifugo.
I metodi più avvalorati e utilizzati per misurare la durezza del parquet sono:
Consiste nell'utilizzare una sfera di acciaio o di carburo di tungsteno con un diametro di 10 millimetri. Tale sfera va mantenuta a contatto con il parquet per almeno 15 secondi sotto a un carico il cui peso varia da 500 kg a 1500 kg fino a raggiungere i 3000 kg.
Il rapporto tra il carico e l'area dell'impronta lasciata dalla sfera, misura la durezza Brinell.
Il valore che si ottiene viene denominato Brinell Hardness Number o BHN.
È molto utilizzato anche il metodo Janca che prevede l'individuazione dell'entità di carico necessario per far penetrare completamente nel legno del parquet una semisfera di acciaio della superficie di 1 centimetro quadrato.
Infatti, il relativo valore di durezza viene espresso in Kg/cm2.
La prova di durezza Rockwell si esegue con l'ausilio di elementi penetratori di forma conica o sferica. Si realizza ripetendo l'operazione secondo più stadi di carico.
Il livello di durezza si misura in base alla deformazione del materiale in esame, in questo caso, i listoni di parquet.
Si utilizza il metodo Rockwell generalmente con i materiali più duri, pertanto, in questo caso per misurare la durezza dei parquet in quercia, teak, mogano africano o noce.
Mentre con i sistemi Brinell e Vickers si misura la dimensione dell'impronta lasciata sul parquet, in questo caso si rileva la profondità di penetrazione.
Con il sistema Vickers misura l'impronta lasciata da una piramide rovesciata a cui viene applicata una massa di peso variabile da 1 a 120 kg.
Oltre a essere estremamente resistente a graffi e colpi nonché un legno ignifugo, il bamboo rappresenta anche una scelta green.
Infatti, libera il 35% di ossigeno in più rispetto agli altri alberi e arriva a filtrare 12 tonnellate di anidride carbonica per ettaro, pertanto, riduce le emissioni di CO2.
Bamboo decking per esterno - Bamflor
Nella foto sopra, un esempio di impiego del parquet in bamboo per esterno firmato Bamfloor snc
Come già detto, il teak è un parquet molto resistente (3,8 scala Brinell).
Costituisce la scelta predominante, insieme al noce, per i pavimenti interni perché unisce praticità ed eleganza e trasmette un senso di calore.
È la scelta ideale sia con un arredamento classico sia per un ambiente moderno o minimal a cui apporta una nota di vivacità.
Parquet rosso in teak - Berti Pavimenti Legno
Nella foto sopra un rivestimento in parquet rosso in teak realizzato da BERTI Pavimenti Legno che si sposa perfettamente con un angolo studio, ma anche con la zona living o la camera da letto.
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