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La scelta migliore per la realizzazione del pavimento per il bordo piscina è il decking in materiale composito, poiché resiste ai raggi UV, agli agenti atmosferici, è antiscivolo, non si scheggia, è inattaccabile da insetti, funghi e microorganismi marini offrendo una resa estetica interessante.
Pavimentazione bordo piscina in legno - Fonte foto: Drew Dau, Unsplash
Tra gli altri tipi di materiali utilizzati per la posa di un pavimento per il bordo della piscina, vi sono:
La scelta della migliore pavimentazione per il bordo della vasca deve essere effettuata basandosi su determinati fattori, come ad esempio il design, la resistenza dei materiali utilizzati, la praticità di manutenzione e la facilità di pulizia.
È importante ricordare che, oltre a soddisfare le proprie esigenze estetiche, i prodotti impiegati per realizzare un pavimento per bordo piscina devono essere resistenti all'usura, alle intemperie e agli agenti atmosferici (raggi UV, pioggia, gelo).
Pavimento bordo piscina in pietra naturale - Fonte foto Unsplash
Naturalmente, tra le caratteristiche fondamentali che questi rivestimenti devono possedere, vi sono anche le proprietà antiscivolo (necessarie per garantire standard di sicurezza elevati) e la durevolezza nel tempo, poiché, la sostituzione dei vari elementi che costituiscono le pavimentazioni per bordo piscina è un lavoro molto complesso e dispendioso da svolgere.
Il decking, possiede tutte le peculiarità appena elencate, e proprio per questo motivo, rappresenta la soluzione ottimale per creare un bordo piscina e anche per rivestire altre zone esterne.
In base ai gusti personali e alle caratteristiche tecniche che si ricercano nei materiali, è possibile optare per diversi tipi di prodotti da usare per creare un bordo per piscina.
Bordo piscina in gres porcellanato - Fonte foto, Florian Schmidinger, Unsplash
Tra le varie opzioni disponibili, le più apprezzate sono le seguenti:
Ogni materiale ha qualità tecniche diverse e, di conseguenza, anche vantaggi e svantaggi differenti. Per poter scegliere la soluzione più idonea alle proprie necessità, quindi, è bene contattare un professionista del settore.
Il rivestimento polimerico cementizio Microtopping proposto da Ideal Work srl viene composto unendo un polimero liquido e una miscela cementizia.
Pavimento in microcemento per bordo piscina Microtopping - Fonte foto: Ideal Work
Questo materiale, una volta posato, crea una continuità estetica d'effetto e si può impiegare sia per le nuove costruzioni, sia per le ristrutturazioni, in quanto, con uno spessore di soli 3 mm, si posa in modo semplice e rapido su tutti i tipi di supporti preesistenti.
Si tratta di un prodotto ideale per i contesti contemporanei, proprio perché consente di ottenere superfici materiche e prive di fughe. Il suo utilizzo principale è la rasatura decorativa interna ed esterna.
Il rivestimento in microcemento Microtopping può essere trattato con prodotti specifici per fare in modo che sia protetto dall'acqua e dai sali disgelanti, e possiede ottime caratteristiche tecniche, come la resistenza ai raggi UV e alle sollecitazioni climatiche.
Skyconcrete Outdoor di Isoplam Srl è un cemento creativo a basso spessore (3 mm) e ad alta resistenza, che riesce a conferire agli spazi un aspetto moderno e ricercato, grazie all'effetto nuvolato e senza fughe dal look graffiato.
Pavimento per bordo piscina in cemento: Skyconcrete Outdoor - Fonte foto: Isooplam
Oltre a superare i limiti tradizionali tipici del calcestruzzo (pesantezza, possibili fessurazioni e presenza di giunti di dilatazione), questo materiale ha un'aderenza elevata e si può applicare su varie superfici già esistenti (come ceramica, mattonelle, marmo, cemento, massetto in sabbia-cemento o su autolivellante).
Ciò lo rende un prodotto estremamente funzionale, versatile e idoneo per chi ha bisogno di eseguire ristrutturazioni rapide e poco complesse.
Un altro materiale proposto da Isoplam, perfetto per realizzare il bordo di una piscina (ma anche vialetti, solarium e camminamenti) è ItalianTerrazzo.
Pavimentazione bordo piscina ItalianTerrazzo - Fonte foto: Isoplam
Questa soluzione, che reinterpreta il calcestruzzo architettonico, permette di godersi le aree outdoor in completa sicurezza, perché combina calcestruzzo, graniglie di marmi pregiati, sassi di fiume o pietre naturali con una miscela fibrorinforzata, offrendo resistenza e durevolezza nel tempo.
Il rivestimento è antiscivolo, confortevole al tatto ed ecosostenibile: la particolare lavorazione, infatti, permette l'uso di ciottoli reperiti direttamente in loco, elemento che comporta l'abbattimento dell'impatto ambientale, a causa della riduzione delle emissioni di CO2.
ItalianTerrazzo può essere acquistato in tante colorazioni ispirate alle tonalità della terra e garantisce un'ottima tenuta ai cicli di gelo e disgelo, al cloro, alla salsedine e agli agenti atmosferici. Inoltre, il pavimento ha proprietà antisdrucciolo per via della finitura sasso a vista.
Un'ottima soluzione per realizzare un bordo piscina funzionale, è il gres porcellanato, un materiale dalle qualità uniche: resistenza, durabilità nel tempo e versatilità.
La collezione outdoor Yourself di Del Conca, proposta da Pastorelli, è composta da rivestimenti in gres a tutta massa e pigmenti colorati.
Gres porcellanato per bordo piscina della collezione outdoor di Pastorelli - Del Conca
Il mix dei materiali dà vita una tavolozza di tinte neutre e terrose.
Tali peculiarità fanno sì che questo tipo di pavimentazione per bordo piscina si coniughi armoniosamente con i contesti naturali esterni.
I rivestimenti sono disponibili in 3 colorazioni (Light Grey, Creme ed Earth), nello spessore da 20 mm e nei formati da 60x210 cm e 60x60 cm.
Moderno ed elegante, il decking Externo di WOODCO SOC. COOP. è una buona soluzione per arredare gli ambienti outdoor residenziali e non, e soprattutto per costruire il bordo delle piscine.
Decking in materiale composito Externo Extrashield - Fonte foto: Woodco
Questo pavimento hi-tech coniuga la bellezza naturale propria del parquet in legno con la resistenza e l'affidabilità dei prodotti sintetici: è formato, infatti, da farine di legno e polietilene riciclato ad alta densità.
Per tale motivo, è in grado di resistere a un traffico elevato, ai raggi UV, all'usura del tempo e agli agenti atmosferici, offrendo comunque, un impatto estetico eccezionale.
Inoltre, il rivestimento non può essere attaccato da insetti, funghi e microorganismi marini, non si scheggia ed è antiscivolo.
Il decking si può personalizzare integralmente, sia nel look, sia nelle performance: i listoni sono disponibili in cinque colorazioni (Light, Dark, Antique, Teak e Ipe) e in tre finiture superficiali, ossia, zigrinata, levigata e spazzolata.
Per gli spazi sottoposti a sollecitazioni estreme, è possibile acquistare la versione Extrashield, formata da doghe incapsulate su tutti e quattro i lati da una schermatura, che rende più resistente la pavimentazione.
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