Come funzionano i quadri fonoassorbenti

Arredare migliorando il comfort acustico con i pannelli fonoassorbenti

Negli ambienti domestici e lavorativi moderni, l'acustica è un aspetto sempre più rilevante.

Le superfici rigide, come pavimenti in gres, pareti lisce e arredi minimalisti, tendono a riflettere il suono, generando riverberi fastidiosi e rendendo difficile la comprensione del parlato.

3 quadri fonoassorbenti - Foto Oudimmo Acustic Design

In questi contesti, i quadri fonoassorbenti rappresentano una soluzione intelligente che coniuga estetica e funzionalità.

Si tratta di veri e propri complementi d'arredo che, oltre a decorare la parete, migliorano il comfort acustico riducendo la riflessione delle onde sonore.

A differenza dei pannelli acustici tecnici, spesso di aspetto industriale, i quadri fonoassorbenti sono pensati per integrarsi con eleganza in abitazioni, uffici o spazi commerciali, offrendo una soluzione discreta ma efficace contro il rumore ambientale.

Principio di funzionamento dei quadri fonoassorbenti

Il funzionamento dei quadri fonoassorbenti si basa su un principio fisico semplice: l'assorbimento dell'energia sonora.

Quando un'onda acustica colpisce una superficie riflettente, parte dell'energia viene rimandata indietro nell'ambiente, generando eco o rimbombo.

Quadri fonoassorbenti - Foto Oudimmo Acustic Design

Un quadro fonoassorbente, invece, è realizzato con materiali che catturano e dissipano l'energia sonora trasformandola in calore, riducendo così il tempo di riverbero all'interno della stanza.

Il cuore del sistema è costituito da un pannello assorbente interno, solitamente realizzato in schiuma melamminica, fibra di poliestere o materiale minerale a celle aperte.

Queste strutture porose consentono alle onde sonore di penetrare e di disperdere la propria energia all'interno del materiale.

Il pannello è racchiuso in una cornice rigida, spesso in legno o alluminio, e rivestito da un tessuto acustico stampabile, che permette il passaggio del suono ma non ne riflette le onde.

Il risultato è una superficie decorativa che appare come un normale quadro, ma che nasconde un sistema acustico altamente efficiente.

Differenza tra quadri decorativi e pannelli acustici tradizionali

Mentre i pannelli acustici classici sono concepiti principalmente per ambienti tecnici, come studi di registrazione o sale riunioni, i quadri fonoassorbenti nascono con una duplice finalità: migliorare l'acustica e valorizzare lo spazio con un elemento di design.

Quadro fonoassorbente in salotto - Foto Oudimmo Acustic Design

La differenza principale risiede nel rivestimento frontale. Nei quadri acustici, il tessuto è stampato con immagini, fotografie o pattern decorativi che li rendono parte integrante dell'arredamento.

La resa estetica non compromette l'efficacia: il tessuto acustico è infatti progettato per essere fono-trasparente, cioè in grado di lasciar passare le onde sonore verso il materiale assorbente sottostante.

Un altro aspetto distintivo è la modularità. I quadri fonoassorbenti possono essere installati singolarmente o in composizione, variando dimensioni, colori e soggetti per ottenere una copertura acustica su misura.

Questa flessibilità li rende ideali non solo per abitazioni ma anche per ristoranti, hotel, sale d'attesa e open space aziendali.

I materiali utilizzati

Le prestazioni di un quadro fonoassorbente dipendono in gran parte dai materiali impiegati. Il pannello interno è realizzato con materiali porosi o fibrosi a densità controllata, come schiuma poliuretanica, melamminica, fibra di poliestere o lana di roccia.

Quadro fonoassorbente in un ristorante - Foto Oudimmo Acustic Design

Questi materiali offrono un elevato coefficiente di assorbimento acustico (αw), soprattutto alle medie e alte frequenze, tipiche della voce umana e dei suoni d'ambiente.

Lo spessore medio varia tra i 30 e i 50 millimetri: un pannello più spesso garantisce una maggiore efficacia anche sulle basse frequenze, ma può risultare più ingombrante.

Il rivestimento esterno è un tessuto tecnico acustico, resistente e traspirante, che può essere personalizzato con stampa digitale.

In alcuni modelli il tessuto è facilmente removibile e lavabile, consentendo una manutenzione agevole.

La cornice, infine, svolge un ruolo strutturale: leggera ma robusta, mantiene il pannello in tensione e ne facilita l'installazione.

Prestazioni acustiche e coefficienti di assorbimento

Le prestazioni dei quadri fonoassorbenti sono misurate attraverso il coefficiente di assorbimento acustico αw, espresso in valori compresi tra 0 e 1.

Quadro fonoassorbente in uno studio di registazione - Oudimmo Acustic Design

Un quadro con αw = 0,80 assorbe circa l'80% dell'energia sonora incidente, restituendo un ambiente più silenzioso e bilanciato.

I modelli di fascia alta raggiungono valori prossimi a 0,95, classificandosi in classe A secondo la norma UNI EN ISO 11654.

L'efficacia del sistema dipende anche dal posizionamento: collocare i quadri sulle pareti opposte alle sorgenti sonore principali, come televisori o punti di conversazione, consente di massimizzare l'assorbimento.

In ambienti molto riverberanti, più pannelli disposti su pareti e soffitto permettono di ottenere una correzione acustica più uniforme.

Estetica e personalizzazione dei quadri fonoassorbenti

Uno dei principali vantaggi dei quadri fonoassorbenti è la loro versatilità estetica.

A differenza dei classici pannelli tecnici, questi elementi si inseriscono armoniosamente in qualsiasi contesto, trasformando una soluzione funzionale in un vero complemento d'arredo.

I quadri fonoassorbenti sono anche elementi di design - Oudimmo Acustic Design

Il tessuto acustico stampabile permette di riprodurre fotografie, opere d'arte, texture o pattern grafici, adattandosi allo stile dell'ambiente, moderno, industriale o classico.

In ambienti professionali come ristoranti o hotel, possono essere utilizzati per rafforzare l'identità visiva del brand, riproducendo loghi o elementi decorativi coordinati.

In ambito domestico, invece, permettono di personalizzare il salotto o la camera da letto con immagini rilassanti e superfici colorate che contribuiscono al comfort visivo e acustico.

Alcuni modelli integrano retroilluminazione a LED o sistemi modulari componibili, che ampliano ulteriormente le possibilità di arredo e permettono di gestire sia luce che suono in modo integrato.

Installazione e manutenzione

L'installazione dei quadri fonoassorbenti è estremamente semplice: possono essere appesi come normali quadri, con ganci, tasselli o profili magnetici.

In ambienti di grandi dimensioni o con soffitti alti, è possibile sospenderli tramite cavetti metallici per ottenere un assorbimento anche dall'alto.

Quadri fonoassorbenti in ufficio - Oudimmo Acustic Design

Il vantaggio rispetto ai pannelli murali tradizionali è la reversibilità: i quadri possono essere rimossi, spostati o sostituiti senza interventi invasivi.

Per quanto riguarda la manutenzione, la superficie in tessuto può essere pulita con un panno asciutto o leggermente umido.

Nei modelli con rivestimento removibile, il tessuto può essere lavato o sostituito senza compromettere il materiale fonoassorbente interno.

Dove e quando conviene installare i quadri fonoassorbenti

I quadri fonoassorbenti trovano applicazione in numerosi contesti, soprattutto quando il rumore di fondo e il riverbero compromettono il comfort acustico.

Quadro fonoassorbente in ufficio - Foto Oudimmo Acustic Design

In abitazioni moderne e uffici open space aiutano a rendere più chiare le conversazioni, riducendo la sovrapposizione delle voci e la conseguente stanchezza uditiva.

In ambienti come ristoranti, sale riunioni, studi professionali o aule scolastiche contribuiscono a mantenere un'acustica più equilibrata, abbassando il livello sonoro complessivo senza intervenire in modo invasivo sulla struttura.

Come si nota anche nelle foto dei progetti realizzati in questo articolo, questi pannelli possono essere inseriti a parete come veri e propri elementi decorativi, integrandosi con l'arredo.

I quadri fonoassorbenti proposti da Oudimmo Acoustic Design risultano particolarmente efficaci negli interni caratterizzati da superfici riflettenti come vetro, ceramica o cemento.

La scelta del modello deve tenere conto di metratura e volume del locale: ambienti più ampi richiedono una maggiore superficie assorbente per ottenere risultati concreti.

I vantaggi dei quadri fonoassorbenti

Oltre all'evidente miglioramento acustico, questi sistemi offrono ulteriori benefici:

• sono reversibili e decorativi, quindi non alterano la struttura dell'edificio;
• non richiedono opere murarie o cablaggi;
• migliorano il benessere psicofisico, riducendo lo stress causato dal rumore;
• contribuiscono all'efficienza energetica in inverno, poiché riducono la dispersione di calore attraverso le pareti.

I quadri fonoassorbenti rappresentano una soluzione efficace, elegante e sostenibile per migliorare la qualità acustica di qualsiasi ambiente, con un impatto estetico positivo e personalizzabile.

A chi rivolgersi per quadri fonoassorbenti di qualità

Oudimmo Acoustic Design opera nel settore del trattamento acustico degli ambienti, sviluppando soluzioni pensate per migliorare il comfort sonoro in contesti molto diversi, dagli spazi di lavoro ai locali pubblici, fino agli interni residenziali.

L'attività dell'azienda non si limita alla semplice correzione acustica, ma punta a integrare prestazioni tecniche ed equilibrio estetico.

In questo contesto, un ruolo centrale è svolto dai quadri fonoassorbenti, progettati per ridurre il riverbero e migliorare la chiarezza del parlato senza alterare l'identità visiva degli ambienti.

Questi elementi si presentano come pannelli decorativi a tutti gli effetti, capaci di trasformare un intervento tecnico in una scelta di design funzionale e coerente con l'arredo esistente.