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In ambito domestico, primavera fa rima con pulizie.
È questo, infatti, il periodo dell'anno in cui ci si dedica a pulire casa da cima a fondo.
Cambio di stagione, finestre, tende, tappeti: le cose da fare sono tante, ma con un po' di organizzazione e le giuste dritte possiamo avere una casa pulita e ordinata, senza stressarci troppo.
In che modo? Dopo le guru del riordino, in nostro aiuto, arrivano loro: le cleaning influencer, vere e proprie maghe del pulito che con i loro consigli stanno conquistando sempre più riscontro sui social, soprattutto su Instagram.
In Italia, tra le consulenti di pulizia più giovani, troviamo lei: Giulia Groppo, alias @yesyoucandeggina, che ci propone un efficiente programma pulizie casa, per dire addio alla polvere e allo sporco e vivere al meglio gli ambienti domestici tutto l'anno.
Scopriamo come.
Gli spazi outdoor sono i luoghi da cui partire; in questo modo, si eviterà di sporcare una stanza interna che è già stata pulita a fondo, rendendo vano il nostro lavoro.
In particolare, per quanto riguarda balconi e terrazzi, si inizia da una pulizia approfondita delle piastrelle; subito dopo, si passa ai mobili da esterno e ai contenitori della spazzatura. Questi vanno svuotati completamente, ripuliti, disinfettati e, una volta asciutti, possiamo procedere a rimettere a posto oggetti e utensili vari. Prima di mettere in ordine, liberiamoci di tutto ciò che è rotto o che non utilizziamo più.
Nell'outdoor, spesso, è presente l'unità esterna del condizionatore; anche questa va lavata accuratamente, aspirandola con il compressore, così come vasi e portapiante.
Lasciamo per ultimo il pavimento. Se durante l'anno, tendiamo solo a spazzarlo, questo è il momento giusto per pulirlo bene con acqua e candeggina o con un detersivo neutro che si adatti al tipo di piastrella; nel caso di un materiale poroso, ad esempio, bisogna ricorrere a dei prodotti specifici. Indicati pure soluzioni naturali come l'acqua e l'aceto.
In generale, prima di concentrarsi sulla pulizia degli spazi esterni della casa, è consigliato dedicarsi a un po' di giardinaggio, per abbellire e regalare un tocco floreale a balconi e terrazzi.
Una volta puliti gli ambienti esterni della casa, passiamo a quelli interni.
In generale, indipendentemente dalla stanza in questione, il suggerimento è quello di iniziare dalle finestre, per poi proseguire con la pulizia di complementi e oggetti d'arredo, procedendo sempre dall'alto verso il basso. Una regola che vale anche per l'ingresso.
Cominciamo dall'eliminare eventuali ragnatele presenti su soffitti e pareti.
Le pulizie primaverili diventano l'occasione per dedicarsi a elementi d'arredo solitamente meno attenzionati durante le faccende ordinarie quali lampadari, quadri e la parte superiore di mobili e specchi.
Scarpiere, armadi, mensole: tutti i complementi vanno svuotati e puliti per bene al loro interno, senza dimenticare di lavare e riporre adeguatamente stivali, giacche, sciarpe e guanti che non indosseremo fino al prossimo inverno.
Come detto in precedenza, in ogni stanza, è consigliato cominciare con la pulizia delle finestre. Quest'ultime sono formate da vari elementi, uno di questi è il davanzale, che va lavato con del detersivo neutro, in relazione al tipo di materiale. Su un davanzale di marmo, inoltre, possiamo applicare della cera per lucidarlo e proteggerlo dagli agenti atmosferici.
Successivamente, passiamo alla pulizia interna ed esterna di persiane e tapparelle, ricorrendo a una spugna usa e getta e a una soluzione di acqua e ammoniaca profumata, che ci permetterà di eliminare lo sporco più resistente. La stessa può essere impiegata per pulire i telai delle finestre, i cassonetti e i bastoni delle tende, prestando attenzione al materiale con cui sono realizzati. E per completare, non dimentichiamo di lucidare i vetri, adoperando un buon detergente vetri e un panno in microfibra liscio e non ruvido.
Continuiamo con il lavaggio delle tende. Le alternative di ultima generazione, spesso, non richiedono di essere stirate. Ecco perché si possono appendere direttamente bagnate; il profumo di detersivo e ammorbidente si diffonderà così in tutta la casa.
Ricordiamoci di procedere con le nostre pulizie primaverili sempre dall'alto verso il basso.
Spazio, quindi, a lampadari, plafoniere, quadri, mobili. Una considerazione a parte merita la libreria: questa va svuotata del tutto e pulita in ogni sua parte con del detergente neutro, avendo cura di farlo con le finestre aperte per arieggiare sia la stanza che il complemento che si sta pulendo.
Vetrinette con bicchieri o piatti in bellavista vanno lavati in lavastoviglie e poi rimessi al loro posto.
Andiamo avanti con il divano. I modelli sfoderabili si possono lavare in lavatrice a 30°, con lavaggio breve; sui cuscini non lavabili, invece, passeremo l'aspirapolvere.
Un'altra accortezza, laddove è possibile, è quella di mettere il nostro divano all'aria aperta per un paio d'ore, evitando il contatto diretto con i raggi del sole.
Pure molti modelli di tappeti possono essere lavati in lavatrice. Quelli di lana, invece, si possono pulire in due modi diversi: nel primo caso, una volta passata l'aspirapolvere, possiamo spazzolarli con acqua e ammoniaca profumata, nel secondo, possiamo versarci sopra del bicarbonato, lasciarlo agire per circa mezz'ora, e poi eliminarlo con l'aspirapolvere.
Per finire, durante il lavaggio di superfici e pavimenti, non scordiamoci di pulire i battiscopa, le cornici delle porte e le porte stesse. Fondamentale, inoltre, è spostare i mobili, per rimuovere la polvere e lo sporco negli angoli più nascosti.
Arrivati in cucina, le regole non cambiano: si comincia sempre dalla pulizia delle finestre per poi proseguire con quella dei mobili e complementi più alti.
Molto importante in questo caso è svuotare cassetti, armadietti e dispense, valutare se ci sono alimenti scaduti o che hanno una scadenza ravvicinata, detergere in maniera approfondita scaffali e mensole interne prima di rimettere tutto a posto.
La pulizia degli elettrodomestici va fatta periodicamente e non soltanto durante le pulizie di primavera. Il forno, ad esempio, va pulito ogni volta che si utilizza, per evitare la formazione di incrostazioni.
È opportuno occuparsi della camera da letto quando si fa il cambio di stagione.
Tirati fuori accessori e indumenti vari, andiamo a detergere per bene l'armadio, lasciandolo aperto per farlo aerare e asciugare. Una volta asciutto, riponiamo i vestiti puliti, aggiungendo dei buoni profumatori e dei prodotti antitarme per preservare i capi di lana.
Stessa cosa facciamo con i cassetti: svuotiamoli, puliamoli, arieggiamoli.
Se possibile, spostiamo i mobili, tra cui il letto. Tiriamo su il materasso, laviamo il coprirete e la rete; se presente un cassettone sotto il letto, svuotiamolo e puliamo adeguatamente.
Prima di girare il materasso, igienizziamolo cospargendovi sopra del bicarbonato; facciamo agire per un'oretta circa e poi aspiriamolo con l'aspirapolvere. Per pulire i tappeti, usiamo lo stesso procedimento che abbiamo adottato per la zona living.
Il bagno va lavato in maniera più approfondita rispetto alle altre volte.
Muniamoci di scala per pulire tutte le piastrelle che contornano il bagno.
Anche qui, svuotiamo mobili e armadietti, igienizziamoli internamente e approfittiamo di quest'occasione per riordinare asciugamani, saponi, shampoo, creme viso e corpo, ricorrendo a utilissimi organizzatori.
Per quanto riguarda il box doccia, così come il forno e il frigo, va pulito periodicamente.
La candeggina è un ottimo alleato per pulire le fughe, eliminare la muffa e igienizzare i sanitari.
Tra i metodi green, invece, si può utilizzare il bicarbonato, l'aceto, il perborato per sbiancare il fondo del water oppure si possono realizzare dei detergenti homemade con il sapone di Marsiglia.
In generale, se durante tutto l'anno ci prendiamo cura di complementi o elettrodomestici che usiamo quotidianamente, le pulizie di primavera saranno vissute con molto meno stress.
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