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La psaligrafia o paper cutting è l'arte del tagliare la carta; deriva dalla tecnica orientale del kirigami (kiri=tagliare e kami=carta). Può essere considerato una variante dell'origami ma, a differenza di quest'ultimo, oltre a piegare la carta, la si può anche intagliare per ottenere forme tridimensionali, nel caso del kirigami, appunto, e bidimensionali nella psaligrafia.
Sagome animali, floreali, geometriche: basta eseguire dei tagli sulla carta per ricavare una base da piegare e avere il modello desiderato. Gli oggetti, infatti, prendono vita dall'apertura del foglio.
Un esempio? Gli stencil, utilizzati nell'interior design per riprodurre decorazioni su mobili e pareti, ne sono la prova, così come le strisce di carta che si aprono a fisarmonica e raffigurano i componenti della propria famiglia; un addobbo particolarmente caro agli inglesi.
Ma non solo: la psaligrafia può essere impiegata per realizzare quadri, fiori e piccoli complementi d'arredo, perfetti per rinnovare con gusto e originalità vari angoli della casa.
Ecco qualche suggerimento per iniziare.
La psaligrafia è un'arte lenta e minuziosa che richiede una certa concentrazione e manualità. Niente paura, però: possiamo cimentarci in questa tecnica, pure se siamo alle prime armi.
Basta seguire qualche piccolo accorgimento, a cominciare dalla scelta della carta giusta.
È consigliato optare per un cartoncino leggero, da 160 a 200 grammi al metro quadro, come quello della maggior parte degli album, facilmente reperibili nei negozi di cartoleria.
Per i disegni piccoli, va bene un cartoncino ancora più leggero, da 125 grammi al metro quadro, così da lavorare con maggiore precisione.
Molto importante è il cutter. In questo caso, è preferibile un bisturi da intaglio con la punta sottile, che consenta di essere più precisi e sciolti nei movimenti.
Molti dei modelli presenti in commercio, inoltre, hanno un'impugnatura gommata e un set di lame intercambiabili che può tornare utile man mano che si acquista maggiore dimestichezza.
Per tagliare, dobbiamo munirci poi di una base da appoggio. Ideale è un tappetino autorigenerante, anche piccolo, che ci permetta di farlo senza il rischio di rovinare tavoli e superfici della casa. In alternativa, possiamo ricorrere a un'asse di legno o di plastica oppure a del cartone pesante come, ad esempio, il retro di un album da disegno, da sostituire appena è rovinato.
Non dimentichiamo di tenere a portata di mano una matita e una gomma, indispensabili per trasformare le nostre idee in disegni, prima di intagliarli.
È da poco iniziata la stagione autunnale, perché non viverla al meglio rinnovando il look della casa? Basta davvero poco per farlo. Possiamo sperimentare l'arte della psaligrafia, ad esempio, per dare vita a quadri e decorazioni murali che regalino un tocco di novità alle pareti domestiche. In che modo?
Per cominciare, dando spazio alla propria creatività e passione.
Animali, fiori, paesaggi, dettagli di vita quotidiana: prendiamo un cartoncino bianco o colorato e disegniamoci sopra tutto quello che ci viene in mente. In omaggio all'autunno, tratteggiamo delle foglie più o meno grandi e dettagliate, in relazione ai nostri gusti e capacità.
Per aiutarci, possiamo raccogliere le forme e gli esemplari che più ci piacciono durante una passeggiata al parco oppure cercare in rete.
Una volta disegnata la nostra foglia, è tempo di inciderla. Prima di iniziare, ricordiamoci di annerire gli spazi da tagliare, così da scongiurare errori e di lavorare sempre a rovescio; in questo modo, anche se ci saranno dei residui di matita o delle imperfezioni, non saranno visibili a lavoro ultimato.
È arrivato il momento di ritagliare. Ecco come procedere: innanzitutto, partiamo dagli angoli e dalle parti più piccole; se qualcuna di queste resta attaccata, non strappiamola, ma ripassiamo il bisturi finché non si stacca totalmente. Man mano che proseguiamo, copriamo con un foglio bianco le aree già incise, per evitare che si rovinino a causa dei movimenti della nostra mano.
Infine, tagliamo per ultima la parte più grande del nostro foglio per avere il giusto sostegno durante le fasi più delicate dell'incisione.
La foglia così ottenuta può essere appesa. Il consiglio è quello di incollarla su un supporto di plexiglass o PVC; la trasparenza di questi materiali, infatti, permetterà di coglierne e apprezzarne l'effetto bidimensionale. Perché non realizzare più combinazioni da sistemare dietro alla parete del letto o del divano? Il colpo d'occhio sarà assicurato.
Con lo stesso procedimento possiamo ideare quadri e decorazioni murali a tema, perfette per ogni occasione. Che ne dite di mettervi subito alla prova con qualche idea in vista di Halloween?
Avere piante rigogliose in casa tutto l'anno è possibile, anche se non si possiede uno spiccato pollice verde. La psaligrafia, infatti, può essere utilizzata per dare vita a composizioni vegetali e floreali che non passeranno di certo inosservate.
I modi di procedere sono due: il primo consiste nel disegnare su un cartoncino bianco le foglie e i fiori della vostra pianta preferita, dipingere le varie parti con i colori a guazzo o ad acquarello, avendo l'accortezza di creare delle zone con più o meno colore per ricavare una trama realistica; in alternativa, si può saltare questa fase, ricorrendo direttamente a vari fogli di cartoncino colorato.
Una volta disegnati e ritagliati foglie e fiori, bisogna assemblarli e sistemarli all'interno di un vaso, di una tazza o di un contenitore più o meno insolito, dipende dal risultato che desideriamo ottenere. Per farlo, possiamo usare la colla a presa rapida o la super colla; nel caso delle piante cactacee, è possibile incollare sulle foglie dei pom pom di lana multicolor per riprodurne in maniera originale le loro tipiche infiorescenze.
Il secondo modo, invece, è quello di scegliere carte di trame, colori e consistenze diverse e di sfruttare i suggerimenti finora visti per cimentarsi nella realizzazione di mini esemplari vegetali che diventeranno i protagonisti di quadretti da appendere o poggiare sulla scrivania o sui coffee table. Il tocco finale sarà davvero sorprendente.
Avete presente le tovaglie e le coperte di pizzi e merletti che nonne e mamme realizzavano con estrema dovizia e cura dei dettagli?
C'è una designer che ricorre alla stessa passione e maestria per ideare dei merletti di carta di incredibile suggestione.
Il suo nome è Karen Bit Vejle ed è un'artista danese che con grande abilità e infinita pazienza riproduce su enormi fogli bianchi scene, situazioni e personaggi che raccontano storie immaginarie, spesso ispirandosi al mondo delle fiabe.
Questi delicatissimi merletti sono ricavati da grandi fogli continui, ecco perché ogni fase della loro lavorazione, dalla pianificazione del disegno al ritaglio vero e proprio, necessita di una particolare attenzione.
È possibile lasciarsi conquistare dalla magia di queste creazioni e acquistarle direttamente sul suo sito www.papercutart.no
I più audaci, poi, possono lasciarsi ispirare dai suoi lavori per cimentarsi con idee che, a seconda della lunghezza e della complessità, possono diventare delle mini opere d'arte da esporre in vari angoli della casa. Immaginatevi lo stupore di un vostro amico o di una vostra amica che passa a trovarvi per bere un tè insieme e scopre che il runner del tavolo è ottenuto con merletti di carta. Non siete curiosi di scoprire la sua reazione?
Allora via col bisturi, si comincia!
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