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Valorizzare gli spazi piccoli per farli diventare delle vere chicche di design si può: a seconda del budget che si ha a disposizione si possono trovare soluzioni diverse ma ugualmente funzionali, innovative e di grande impatto estetico.
In questo caso il limite di spesa era alto e il risultato è stato un design sobrio, di tendenza, racchiuso in pochissimi metri quadri. Il committente, uomo single quarantenne, aveva acquistato questo appartamento facente parte di un casale di campagna e l'avrebbe vissuto quasi esclusivamente nel weekend come rifugio di evasione e relax.
Il suo desiderio era quello di distribuirlo al meglio senza dover utilizzare pareti fisse, chiedendo un progetto che prevedesse un openspace, dunque la rimozione di tutte le tramezzature lasciando racchiuso tra quattro mura soltanto il bagno.
C'era, inoltre, la richiesta di ottenere una soluzione trasformabile a seconda delle esigenze del momento.
La pianta stato di fatto mostra come, prima della ristrutturazione, l'appartamento fosse diviso principalmente in due aree:
- la zona soggiorno-pranzo, la quale era in comunicazione, attraverso un piccolo arco, con un angolo cottura molto stretto;
- l'area notte, raggiungibile mediante un disimpegno che portava a una camera matrimoniale e a un bagnetto usufruibile anche dagli ospiti.
Lo stile della casa era quello tipico del casale, rustico e tradizionale. Mattonelle in cotto per il pavimento, pareti intonacate, infissi in legno.
La piccola superficie era illuminata dalle grandi finestre scorrevoli, una per la zona giorno e una per la zona notte, recuperate attraverso vari trattamenti.
Sostando all'entrata, abbiamo subito una visione d'insieme dell'appartamento. Le aree funzionali si snodano soltanto attraverso l'arredamento, ad esclusione delle pareti fisse del bagno. Un ingresso sufficientemente ampio permette agli ospiti di sostare prima di inoltrarsi nel living.
Subito di fronte a noi l'area tv con un comodo divano alle cui spalle si trova il tavolo da pranzo allungabile posto di fronte alla cucina a scomparsa.
Di fronte a noi, attraverso la paretemobile, si intravede la zona notte con un letto matrimoniale e gli armadi incassati in una nicchia perfetta che si viene a creare tra il muro portante e il tramezzo del bagno.
Quest'ultimo, essendo in diretto contatto con il living, è stato dotato di un antibagno in cui si trova solamente il lavabo con un mobile contenitore; una porta scorrevole conduce alla zona wc, bidet e doccia.
Si chiama Tivalì ed è prodotta da Dada, si trova entrando sulla nostra destra ed è un modello a scomparsa, un concentrato di tecnologia che aperta risulta un'invitante area super attrezzata e funzionale, mentre, chiusa sembra un'elegante armadiatura.
Ma è più di una cucina, «è una box kitchen che appare e scompare quando serve, come per magia». Design e funzionalità si uniscono creando un prodotto davvero innovativo quanto discreto.
Le grandi ante scompaiono, quando aperte, secondo un particolare meccanismo brevettato dall'azienda produttrice, l'illuminazione è scenografica, i top sono in acciaio inox personalizzati e gli accessori, i piani cottura e i lavelli sono perfettamente integrati nel design della cucina.
Le paretimobili rappresentano una soluzione interessante quando si vuole un ambiente flessibile, totalmente aperto ma con la possibilità di creare un'area di privacy all'occorrenza, insomma quando si vogliono creare diverse configurazioni del vivere.
Ad esempio, esse vengono spesso usate per dividere la cucina dal soggiorno, il living dallo studio, la zona giorno dalla zona notte. I materiali maggiormente adoperati per soluzioni del genere sono il vetro, il legno e il tessuto.
Tra le maggiori ditte che propongono queste pareti amovibili c'è sicuramente Anaunia che offre soluzioni MadeinItaly di tutti i tipi, anche personalizzate, sia per la casa che per gli spazi commerciali, nonché per scuole e ospedali.
Le tipologie residenziali che propone sono costituite da moduli indipendenti con spessore di 5 cm, che scorrono e si impacchettano in una guida di alluminio fissata solo al soffitto senza necessitare di guida o di carrelli a pavimento.
in questo caso è stata utilizzata una paretemobile a pacchetto che, quando non richiesta, va d inserirsi in uno spazio creato nel controsoffitto. Ha, inoltre, la possibilità di essere regolata in diversi modi, dal più isolante e coprente a una sorta di vedo non vedo che, pur creando una certa privacy, fa intuire la profondità della casa amplificando lo spazio.
Ciò che colpisce maggiormente in questo openspace è l'alternanza dei toni del grigio e di geometriesquadrate che donano un pizzico di austerità all'appartamento, conferendogli un'eleganza maschile che ben si adatta alla personalità del committente, uomo d'affari amante dell'ordine, della sobrietà e del design.
Gli arredi sono spigolosi e i rivestimenti sono caratterizzati da ripetizioni di rettangoli come la parete retro letto e quella del bagno.
La mobilia scelta è quasi tutta di alto design, come Armani/casa per il letto Botticelli e altri arredi, accostata però ad elementi accessori più economici attentamente selezionati per poter convivere con i primi.
Il grès bianco del pavimento padroneggia nel living, accanto a pareti lasciate allo stato attuale a eccezione di quella retro letto che è in pelle.
Quest'ultima, utilizzata come materiale da rivestimento o da pavimentazione, dona un effetto insolito, lussuoso e raffinato. Inoltre, il suo aspetto migliora nel corso del tempo; infatti, i colori intensi divengono profondi e le imperfezioni le donano un aspettovissuto.
Va sicuramente evitata per bagni e cucine ma è ottima per il soggiorno, per la camera da letto e per lo studio.
Altro particolare è la facilità di tintura così da creare le più varie combinazioni. Ideale è l'abbinamento col legno con cui ha in comune le ombre che si creano sulla superficie.
Sfarzosa e nobile, se le tasche lo permettono, ci si puó sbizzarrire.
Studioart propone prodotti in pelle ottenuti con materie prime di elevata qualità, ha il controllo dell'intera filiera produttiva ed è tutto made in Italy. Alternativa green e più economica è l'ecopelle.
Lost Cowboys propone rivestimenti davvero unici e creativi derivanti da materiali riciclati e lavorati a mano, un modo nuovo e più leggero di usare la pelle, che si spoglia della sfarzosa pesantezza e diviene un fantasioso gioco di combinazioni tra motivi geometrici e colori, adatta in ogni contesto.
Il bagno è interamente in marmo e presenta l'unica nota di colore della casa attraverso un delicato celeste delle piastrelle da rivestimento creando un dinamismo articolato in varie altezze.
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