In caso di realizzazione di una nuova struttura o ristrutturazione di una struttura esistente, un aspetto notevole è costituto dalla progettazione strutturale.
In caso di realizzazione di una nuova struttura o ristrutturazione di una struttura esistente, un aspetto notevole anche dal punto di vista economico è costituto dalla progettazione strutturale. In primis i progetti esecutivi delle strutture devono essere caratterizzati dalla chiarezza espositiva e dalla completezza nei contenuti e devono inoltre definire compiutamente l'intervento da realizzare. Da essi sono esclusi i piani operativi di cantiere ed i piani di approvvigionamento.
Il progetto deve comprendere necessariamente i seguenti elaborati: la relazione di calcolo strutturale con una descrizione generale dell'opera e dei criteri generali di analisi e verifica, la relazione sui materiali adottati, gli elaborati grafici, i particolari costruttivi, il piano di manutenzione della parte strutturale dell'opera, le relazione sui risultati sperimentali corrispondenti alle indagini specialistiche necessarie alla realizzazione dell'opera.
Inoltre devono essere dettagliatamente descritte le relazioni di calcolo, con riferimento alle analisi svolte con i relativi software specifici per il calcolo automatico. Tutto ciò da una parte serve a facilitare l'interpretazione e la verifica dei calcoli e d'altra parte serve per eventuali elaborazioni indipendenti realizzabili da parte di tecnici diversi dal progettista di riferimento. Quest'ultimo resta naturalmente il primo responsabile dell'intera progettazione strutturale.
Software di Calcolo
Oggi tutte le analisi strutturali e le relative verifiche sono condotte con l'ausilio di codici di calcolo automatico o semplicemente software, il progettista ha l'obbligo di controllare l'affidabilità dei codici utilizzati e verificarne l'attendibilità dei risultati, curando nel contempo che la presentazione dei risultati stessi sia tale da garantirne la leggibilità, la corretta interpretazione e la riproducibilità. In particolare nella relazione di calcolo si devono descrivere il tipo di analisi svolta, dichiarare il tipo di analisi strutturale condotta le sue motivazioni, indicare il metodo adottato per la risoluzione del problema strutturale e le metodologie seguite per la verifica o per il progetto-verifica delle sezioni, indicare chiaramente le combinazioni di carico adottate e, nel caso di calcoli non lineari, i percorsi di carico seguiti.
In ogni caso va motivato l'impiego delle combinazioni o dei percorsi di carico adottati, in specie con riguardo alla effettiva esaustività delle configurazioni studiate per la struttura in esame.
Occorre indicare con precisione l'origine e le caratteristiche dei codici di calcolo utilizzati riportando titolo, autore, produttore, eventuale distributore, versione, estremi della licenza d'uso o di altra forma di autorizzazione all'uso. Inoltre, il progettista dovrà esaminare preliminarmente la documentazione a corredo del software per valutarne l'affidabilità e soprattutto l'idoneità al caso specifico.
La documentazione, che sarà fornita dal produttore o dal distributore del software, dovrà contenere una esauriente descrizione delle basi teoriche e degli algoritmi impiegati, l'individuazione dei campi d'impiego, nonché casi prova interamente risolti e commentati, per i quali dovranno essere forniti i file di input necessari a riprodurre l'elaborazione.
In alcuni casi può essere necessaria una validazione indipendente del calcolo strutturale o comunque nel caso di opere di particolare importanza, i calcoli più importanti devono essere eseguiti nuovamente da soggetto diverso da quello originario mediante programmi di calcolo diversi da quelli usati originariamente e ciò al fine di eseguire un effettivo controllo incrociato sui risultati delle elaborazioni.
La quantità di informazioni che usualmente accompagna l'utilizzo di procedure di calcolo automatico richiede un'attenzione particolare alle modalità di presentazione dei risultati, in modo che questi riassumano, in una sintesi completa ed efficace, il comportamento della struttura per quel particolare tipo di analisi sviluppata.
L'esito di ogni elaborazione deve essere sintetizzato in disegni e schemi grafici contenenti, almeno per le parti più sollecitate della struttura, le configurazioni deformate, la rappresentazione grafica delle principali caratteristiche di sollecitazione o delle componenti degli sforzi, i diagrammi di inviluppo associati alle combinazioni dei carichi considerate, gli schemi grafici con la rappresentazione dei carichi applicati e delle corrispondenti reazioni vincolari. Di tali grandezze, unitamente ai diagrammi ed agli schemi grafici, vanno chiaramente evidenziati le convenzioni sui segni, i valori numerici e le unità di misura. Il progettista deve commentare tecnicamente i risultati verificarne la correttezza e l'attendibilità sottoponendoli ai dovuti controlli ed approvazioni.