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Il Feng Shui, letteralmente vento e acqua, è l'antica arte cinese di progettare un ambiente che sia in armonia e in equilibriocon la natura. Il vento è associato all'energia e al movimento, l'acqua invece alla quiete e al riposo.
Questo dualismo rispecchia il principio taoista dello Yin e dello Yang, ovvero gli opposti che si attraggono e si completano e sono associati a qualsiasi elemento sulla terra.
In questo modo anche lo spazio diviene la risultante di due polarità opposte che interagendo determinano la qualità di uno spazio e di una casa.
Quando una delle due energie prevale sull'altra si perde un equilibrio fondamentale per il benessere di chi occupa tali luoghi. Il Feng Shui si propone come medicina dell'habitat risolvendo queste disarmonie e riportando l'equilibrio.
Per il Feng Shui, lo stato della propria cucina è direttamente collegato allo stato della propria salute, ricchezza e felicità. È importante sapere come creare una buona energia nella propria cucina e come mantenerlo nel tempo, in ogni momento.
Lo Yin e lo Yang hanno generato 5 elementi (acqua, metallo, legno, fuoco, terra) che hanno poi prodotto tutte le cose. Ciascuno di questi 5 elementi è associato a un punto cardinale, a una stagione, a un colore, a un materiale e a una forma.
La disposizione degli arredi in una cucina dovrebbe seguire il principio dei 5 elementi: il lavello (acqua) a nord, i fornelli (fuoco) a sud, la dispensa (legno) a est.
Secondo il Feng Shui è molto importante non dare le spalle alla porta mentre si sta facendo una attività, per poter controllare chi entra ed avere il pieno controllo dell'ambiente.
Quindi il piano cottura andrebbe posizionato in modo che chi cucina possa vedere le persone che entrano. I fornelli non devono essere posizionati in un angolo della stanza poiché questa collocazione limita la libertà di movimento.
La cultura orientale ha profondo rispetto per il momento e l'attività di preparazione del cibo e da qui deriva la massima attenzione del Feng Shui per creare uno spazio in cui chi cucina abbia il pieno controllo della stanza e non venga disturbato da altre persone.
Non sempre è possibile realizzare una disposizione ottimale, studiata ad hoc per i principi del Feng Shui, a causa di numerosi vincoli che ogni ambiente può imporci: caratteristiche architettoniche, attacchi e scarichi che non si possono spostare, dimensioni ridotte dell'ambiente.
Il Feng Shui ci viene in aiuto con preziosi accorgimenti anche in questi casi difficili, legati a disposizioni obbligate. Ad esempio, se fosse necessario realizzare il piano cottura in una posizione sfavorevole (all'angolo o con la porta alle spalle di chi cucina), si potrebbe ricorrere all'utilizzo di piante per ammorbidire gli spigoli vivi oppure agli specchi per permettere di vedere lo spazio circostante.
Gli elementi acqua sono il lavello e il frigorifero. Questi dovrebbero essere collocati il più lontano possibile dai fornelli o quantomeno, separati da essi tramite un elemento in legno come mensole o credenze. Questo ultimo materiale rappresenta un elemento di controllo sul rapporto distruttivo tra acqua e fuoco.
Quando il tavolo da pranzo si trova in cucina, dovrebbe trovarsi lontano dalla zona cottura ed essere orientato a est o a sud, punti cardinali che simboleggiano crescita e buona armonia.
Il Feng Shui sconsiglia di avere un bagno sopra la propria cucina o la porta del bagno di fronte di fronte ad essa.
Quest'ultimo accorgimento è consigliato anche in una progettazione di interni standard di buon senso, per evitare spiacevoli invasioni di odori e nel rispetto delle norme igieniche.
Secondo il Feng Shui è altresì indesiderabile, non appena si entra in casa, vedere la cucina che dovrebbe invece essere più appartata o schermata.
Molto importante, come nella progettazione di interni standard, è l'illuminazione del piano lavoro della cucina, dove pulizia e aspetto realistico degli elementi devono essere resi alla perfezione.
Una luce ottimale, che consenta di vedere lo sporco e le condizioni del cibo che si sta preparando è assolutamente bianca: la luce gialla altera i colori e si potrebbe non vedere correttamente se un cibo è avariato. Il Feng Shui per il colore del piano lavoro suggerisce di usare il bianco, simbolo di purezza e molto luminoso, abbinato al colore corrispondente all'orientamento della stanza.
La cromoterapia in cucina privilegia alcuni colori rispetto ad altri, che sono: arancio, giallo, verde, azzurro, bianco. Le ragioni di questa scelta? Eccole!
Arancio: è perfetto in cucina per stimolare l'appetito (è infatti un antianoressico). Questo colore rappresenta la gioia, l'allegria e la vitalità, induce serenità ed entusiasmo ed è un efficace rimedio contro depressione e pessimismo. Inoltre, stimola la tiroide, ricarica chi si sente stanco e ha un'azione rigenerante sul sistema nervoso. La sua azione liberatoria sulle funzioni fisiche e mentali conduce al relax.
Giallo: la cucina è una zona attiva e dinamica e il giallo è uno dei colori ideali in tale contesto, grazie alla sua azione riscaldante, energizzante e rallegrante. Il giallo è il colore del sole che sorge!
Verde: questo colore, classificato come freddo, ha una fortissima azione riequilibrante, più di tutti gli altri colori. Il verde calma, rigenera, rinfresca. Il suo richiamo alla natura e al mondo vegetale incrementa la sua capacità di portare equilibrio.
Azzurro: eccelle tra tutti i colori per la sua azione rilassante e antistress. In cucina però meglio scegliere tonalità vivaci e sature di questo colore.
Bianco: pulizia, ordine e igiene vanno a braccetto col bianco. Esse sono infatti caratteristiche connesse a questo colore in modo naturale. Il bianco si può scegliere in varie sfumature, tipo il panna o il burro, e accostare a elementi contrastanti come un mobile in legno o un frigorifero con un colore vivace, spiritoso e di forte impatto.
Nella progettazione di questa cucina Feng Shui è stata realizzata una disposizione con gli elementi acqua (lavello e frigo) a sud e i fuochi a nord; la zona pranzo è più appartata, lontano dai fuochi,e con una finestra orientata verso est.
Largo utilizzo del bianco, colore luminoso e consigliato dal Feng Shui soprattutto per il piano lavoro, accostato a contrasto all'elemento legno che dona calore e naturalezza.
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