Pavimenti in cemento per interni: pro e contro

Cemento per il rivestimento dei pavimenti in casa: pro e contro

Dire cemento pensando al rivestimento dei pavimenti interni potrebbe erroneamente far pensare a un effetto industrial, a qualcosa che si addice al garage pittosto che al salotto di casa.

Ma non è così, anzi, questa soluzione dona modernità ed eleganza all'ambiente, con una buona dose di praticità e robustezza.

Possiamo definirlo stiloso ma al tempo stesso funzionale.

Come nella seguente realizzazione firmata Antonio Falanga s.r.l.

Pavimento in cemento realizzato da Antonio Falanga Srl

Nell'articolo scopriremo tutte le peculiarità di questo materiale che giustificano la sua ampia applicazione per quanto concerne le rifiniture degli ambienti interni.

La caratteristica principale del cemento è la sua grande versatilità: infatti, questo tipo di rivestimento viene realizzato anche in verticale.

Possiamo, dunque, tenerlo in considerazione anche per il rivestimento delle pareti e persino del soffitto.

Le tre tipologie di pavimento in cemento

Possiamo scegliere tra diverse tipologie di pavimenti in cemento:

• cemento spatolato
  
  
• cemento acidificato
  
  
• micro cemento.

Pavimento in cemento in cucina - Pavimento Moderno

E anche la sua rifinitura ci consente di sbizzarrirci tra: lucida, opaca, spatolata, vetrificata e verniciata.

Cemento spatolato

Si tratta di una lavorazione artigianale che viene eseguita completamente on site, a partire dalla miscela dei prodotti fino alla sua applicazione.

Questo dona un risultato impeccabile, di continuità e naturalmente su misura.

Posa cemento spatolato - Ideal Work

La realizzazione del pavimento in cemento spatolato avviene interamente a spatola e per questa ragione è bene affidarsi ad aziende qualificate come Ideal Work srl

La caratteristica principale è la presenza di fibre di vetro interposte in superficie che lo rendono molto resistente, pertanto, non soggetto alle microlesioni che possono originare nel tempo le tanto temute crepe.

Cemento acidificato

Anche nel caso del pavimento in cemento acidificato la parola d'ordine è ‘su misura', in quanto viene realizzato ad hoc in base alle caratteristiche della nostra casa e al nostro gusto personale, come nell'esempio sottostante realizzato da Arrighi e Brogi Divisione Posa.

Pavimento in cemento acidificato - Arrighi e Brogi Divisione Posa

Infatti, si chiama acidificato perché viene colorato con acidi e ciò consente di ottenere una moltitudine di nuance diverse.

Il nostro pavimento, dunque, sarà unico ed esclusivo.

Il micro cemento

Il micro cemento è composto da una base cementizia che viene poi integrata e lavorata con additivi polimerici a base d'acqua e apposite resine.

Presenta un ottimo rapporto durezza-flessione che si traduce in eccellente resistenza a pesi e urti, pertanto, possiamo stare tranquilli in merito alla possibile formazione di microfratture che si palesano con le crepe.

Sono fondamentali due fattori: la professionalità degli artigiani che realizzano la pavimentazione e la qualità dei materiali utilizzati, come quella garantita da Pavimento Moderno.

Cemento spatolato per il bagno - Pavimento Moderno

Il micro cemento è l'ideale sia in progetti di nuova realizzazione sia quando si vuole rinnovare una vecchia pavimentazione senza rimuoverla.


Infatti, grazie ai suoi 2 millimetri di spessore, non crea alcun problema con porte e/o infissi (perché ricordiamo che il cemento viene impiegato anche per pareti e soffitti).

I vantaggi di un pavimento in cemento

Vediamo i pro della scelta di realizzare un pavimento in cemento per gli ambienti interni della casa.

Le ragioni per optare per un rivestimento in cemento sono molte:

• il pavimento in cemento non è soggetto alla formazione di quelle inestetiche bolle da colata (che, ad esempio, si possono presentare nella realizzazione di una pavimentazione in resina);
  
  
• possiamo dire addio alle fughe e al problema di mantenerle pulite;
  
  
• non è soggetto a ingiallimento, pertanto, con il trascorrere del tempo non apparirà rovinato ma acquisterà ulteriore fascino;
  
  
• possiamo farlo ricoprire con uno strato di una soluzione a base di protettivo traspirante che svolge anche l'utilissima funzione antipolvere;
  
  
• semplice e rapido da pulire;
  
  
• grande resistenza alle macchie e questo lo rende perfetto anche in cucina, e non solo per il pavimento, bensì anche per il top oppure per la zona paraschizzi.
  
  
  

Efficienza ecologica del pavimento in cemento

Il rivestimento in cemento si realizza con l'impiego di una soluzione di prodotto a base di acqua, pertanto, rispetta pienamente le attuali normative europee in materia di ecosostenibilità per la riduzione dell'impatto ambientale.

I contro di un pavimento in cemento

Tra gli svantaggi di questa scelta bisogna tenere in considerazione:

• non è possibile realizzarlo fai da te. Infatti, richiede la conoscenza e l'esperienza di personale qualificato che sappia maneggiare adeguatamente il materiale e applicarlo correttamente. Tutto ciò, per evitare scomodi e antiestetici dislivelli che, oltre all'impatto estetico, creerebbero anche non pochi problemi in fatto di stabilità e resistenza della superficie;
  
  
• possibilità della formazione di crepe, anche se questo fenomeno è davvero sporadico e, generalmente, non si manifestano incrinature su una superficie ben realizzata, rispettando tutti i crismi di questa tecnica di lavorazione.
  
  
  

Pulizia e manutenzione di un pavimento in cemento

La pulizia ordinaria del pavimento in cemento richiede davvero poco tempo e pochi gesti.

Infatti, è sufficiente utilizzare un panno umido e, una volta imbevuto e strizzato in una soluzione con acqua e detergente per pavimenti, passarlo sopra la superficie interessata, proprio come facciamo quando laviamo un qualunque altro pavimento.

Pulizia del pavimento in cemento, semplice e rapida

Il cemento è estremamente pratico e non richiede trattamenti particolari, tutt'altro, la sua manutenzione è certamente meno impegnativa rispetto alle superfici in parquet di legno oppure in marmo.

Per disinfettare questo tipo di pavimento da virus e batteri, si consiglia l'uso di candeggina diluita in acqua (30 ml di candeggina per ogni litro di acqua).
Bisogna semplicemente immergere un panno in questa soluzione, poi strizzarlo bene, infine passarlo sul pavimento.

Non occorre risciacquare la superficie ma è bene tenere le finestre aperte durante l'operazione, sia per assicurare una buona aerazione della stanza sia per l'asciugatura della superficie.

Quanto costa un pavimento in cemento?

Premettendo che ci sono differenze in base alla tipologia scelta, mediamente il costo per la realizzazione di un pavimento in cemento si colloca intorno ai 60 euro/mq.

Per fare un esempio, il costo di un pavimento spatolato è maggiore perché viene realizzato manualmente tutto in loco e può raggiungere anche i 100 euro/mq.