Innumerevoli sono le prese elettriche per l'adduzione della corrente elettrica ai vari elettrodomestici ed alle lampade presenti in casa: in Italia ce ne sono 4 tipi.
Di innumerevoli tipi sono le prese elettriche per l'adduzione della corrente elettrica ai vari elettrodomestici ed alle lampade presenti in casa.
In Europa, si è cercato di uniformare l'ampia diversità con la definizione di uno standard, processo significativamente limitato dagli sconvolgimenti che l'adozione di uno standard avrebbe prodotto in diversi paesi.
Esiste inoltre una vera e propria serie di prese elettriche italiane, sostanzialmente esse sono classificate in quattro tipi fondamentali: A, B, C, D (tedesca).
Il tipo di presa elettrica A, italiana, può erogare fino a 10 Ampere di corrente elettrica, corrispondente a circa 2kW di potenza erogata con una tensione di picco 230 Volt.
Il tipo di presa elettrica italiana di tipo B, può erogare fino a 16 Ampere di corrente elettrica, corrispondenti a circa 3,5 kW di potenza erogata con una tensione di picco di 230 Volt.
Facilmente riconoscibile se confrontata con la presa di tipo A, perché dotata di fori conducenti ai poli, leggermente superiori.
La presa elettrica italiana di tipo C, è la presa elettrica bivalente, ossia in grado di svolgere le funzioni di entrambe le prese su descritte (erogare 10 / 16 A) permette infatti l'inserimento nei propri fori di spine elettriche con poli da 10 Ampere e da 16 Ampere.
L'utilizzo di adattatori può permettere l'inserimento di spine elettriche da 16 A in prese da 10 A facendo drenare a queste ultime una corrente superiore a quella nominale con pericolo di un suo eccessivo surriscaldamento che potrebbe non essere rilevato dalle protezioni delle stesse prese. Analoghe condizioni di pericolo si possono creare quando si utilizzano le classiche ciabatte a multiprese.
Tutte le prese sopra descritte A, B, C sono caratterizzate dalla presenza di tre fori, allineati verticalmente, i due alle estremità in alto ed in basso destinati ai poli di fase e di neutro, mentre quello centrale dedicato al conduttore di protezione collegato all'impianto d terra.
Ciò che distingue il tipo di presa D (standard tedesco, shuko) rispetto ai tipi su descritti è la presenza di due soli fori adibiti ai poli di fase e neutro mentre su dei contatti laterali avviene il collegamento dei conduttori di protezione e dell'impianto di terra.
La presa shuko può generalmente erogare fino a 16 Ampere di corrente elettrica.
Dal punto di vista geometrico le prese di tipo A, B, C, sono generalmente rettangolari mentre la presa di tipo D ha la caratteristica forma circolare e serve generalmente per consentire l'alimentazione elettrica di elettrodomestici come frigoriferi, lavatrici e televisioni.