In caso di stipula di un contratto preliminare, chi deve pagare la spesa necessaria per effettuare la registrazione presso l'Agenzia delle Entrate? Quali costi?
A chi spettano le spese di registrazione del contratto preliminare?
Quando si stipula un contratto preliminare ci si chiede chi delle due parti coinvolte debba sostenere le spese per la registrazione del contratto.
Vediamo che cos'è la registrazione del compromesso e a chi spetta il pagamento per effettuare tale adempimento presso l'Agenzia delle Entrate.
Con il contratto preliminare (altrimenti detto compromesso) le parti si obbligano a stipulare un successivo contratto definitivo con il qualle avverrà il trasferimento della proprietà.
Siamo di fronte a un contratto dal quale sorgono solo degli obblighi con il quale le parti trovano un accordo sugli elementi principali del negozio, riservandosi i dettagli al momento del rogito.
Chi paga le spese per la registrazione di questo contratto presso l'Agenzia delle Entrate?
La registrazione è un adempimento avente fini fiscali che deve essere espletato entro 20 giorni dalla sua conclusione.
I costi per la registrazione solitamente gravano sul futuro acquirente, a meno che all'interno del contratto sia stata inserita una clausola con diversa pattuizione.
Con la registrazione del contratto preliminare si devono versare le seguenti imposte:
- imposta di registro, fissa e pari a 200 euro;
- imposta di bollo pari a 16 euro ogni 4 facciate del contratto e comunque ogni 100 righe. In caso di contratto redatto con atto pubblico o scrittura privata autenticata l'imposta di bollo arriva a 155 euro.
Se con il contratto preliminare è stata versata una caparra, vi sarà un'imposta di registro proporzionale pari a 0,50% della somma versata. Infine, si dovrà versare un'imposta di registro proporzionale pari al 3% della somma corrisposta a titolo di acconto sul prezzo.
In ogni caso la cifra versata per la registrazione del contratto preliminare verrà detratta dalla somma che si dovrà pagare per registrare il contratto di compravendita definitivo.
Attenzione. Se il contratto preliminare non viene registrato entro il termine stabilito sono previste delle sanzioni che variano in funzione del ritardo commesso.