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Le porte scorrevoli rappresentano l'evoluzione del sistema tradizionale di chiusura costituito dalla classica porta a battente.
Oltre alla classica funzione di chiusura e separazione degli ambienti, la porta scorrevole è funzionale ed esteticamente più caratterizzante, in quanto elimina l'ingombro del pannello e arreda.
Una porta scorrevole è costituita da un classico telaio al quale è abbinato un binario sul cui viene fatta scorrere l'anta.
Essa può scorrere all'interno della muratura, a scomparsa, qualora lo spessore e le dimensioni lo consentano, oppure all'esterno, rendendo così l'anta un vero e proprio elemento d'arredo.
Il battente, in entrambi i casi, può essere costituito da una struttura in legno, in alluminio o in vetro, e in quest'ultimo caso, con lo scorrimento esterno, la porta non è un semplice divisorio ma un oggetto di design. Tutto ciò grazie ai nuovi sistemi di scorrimento, leggeri, quasi invisibili.
Le porte scorrevoli a binario esterno non hanno bisogno di controtelaio e sono costituite da una pannellatura che scorre entro un vero e proprio binario chiuso posizionato in alto e costituito da un profilo a C, oppure da un'asta alla quale vengono letteralmente agganciate le ante attraverso delle bullonature o di ganci a ragno, come quelli che vediamo nelle facciate realizzate con vetrate strutturali.
Sono disponibili sul mercato in tantissime possibilità di personalizzazione, in modo da adattarsi perfettamente a qualsiasi tipo di arredamento. In effetti esse costituiscono dei veri e propri elementi d'arredo.
Soprattutto le ante in vetro offrono infinite possibilità di decorazione, di serigrafie e di stampe. Certo, sono molto più delicate di qualsiasi altro tipo di porta, ma il risultato estetico è garantito. Vediamone alcune.
Il Cristallo, azienda siciliana specializzata nella lavorazione del vetro, propone una linea di porte scorrevoli per la casa con diversi sistemi di scorrimento: a vista o entro il binario.
Quella proposta nell'immagine in galleria è una porta con sistema a vista, in vetro opaco lavorato con semplici decorazioni.
Completano il tutto maniglie verticali per l'aggancio in sicurezza dei pannelli.
Casali Home tra le infinite proposte da catalogo, propone Virgo,la una classica porta scorrevole con anta in vetro, ma sagomata, da qui il nome della stessa, e dotata di maniglione in acciaio inox, ma rivestito in cuoio.
La stessa ditta presenta, inoltre, una linea di porte ispirate ad alcuni dei personaggi più importanti del cinema, della musica, come James Dean o Audrey Hepburn, adattabili chiaramente a contesti più giovanili e dinamici.
Un sistema che, invece, inverte il classico funzionamento: la collezione di porte scorrevoli Independent realizzate da A-Tipiko Doors è costituita da ruote fissate al muro al posto del binario ed il binario viene attaccato all'anta.
Il tutto con la massima personalizzazione: essenze diverse di legno, fantasie dei decori e colorazioni dei vetri.
Infine, utilizzare delle porte scorrevoli esterne significa anche avere la possibilità di schermare ambienti con delle grandi ante su binario.
Il modulo, infatti, di una porta a battente può variare dai semplici 70-80 cm delle classiche porte fino ad arrivare a delle vere e proprie pareti con sistemi di scorrimento qualitativamente maggiori.
Più è ampio il modulo dell'anta, più deve essere prestazionale il sistema dotato di silenziatori e smorzatori che rendono la porta sicura, silenziosa e durevole nel tempo.
Un esempio è dato dalle porte LONGHI SpA una su tutti la linea Cristal, porte con sistema di scorrimento sovrapposto in vetro di cristallo disponibile in diverse personalizzazioni:
in vetro trasparente, laccato, satinato, decorato a fantasie, con struttura in alluminio e possibilità di rivestimento anche in legno.
Questa tipologia, che costituisce una vera e propria parete divisoria, chiaramente, può essere utilizzata anche come elemento di separazione per cabine armadio.
Insomma, adottare una porta scorrevole su binario esterno in vetro è un'ottima soluzione per chi la necessità di dare una sensazione di maggiore apertura agli ambienti: in questo modo si ottiene la doppia funzione di arredare l'ambiente e di conferirgli luminosità.
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