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Le porte pivot antivento stanno diventando una scelta sempre più diffusa negli edifici moderni, grazie alla combinazione di estetica minimale e prestazioni elevate.
La loro apertura ruota su un perno centrale o decentrato, creando un effetto scenografico e leggero che valorizza facciate contemporanee e ingressi di rappresentanza.
La porta pivot antivento di Oikos per ingressi esposti
In origine erano utilizzate soprattutto per interni di pregio, oggi, in virtù di importanti evoluzioni tecniche, le porte pivot sono disponibili anche in versioni per esterno, progettate per resistere a vento, pioggia e sbalzi climatici.
Il risultato è un serramento che non è solo funzionale, ma diventa un vero elemento architettonico.
Il cuore del sistema pivot è la cerniera a perno, collocata a pavimento e a soffitto, che consente all’anta di ruotare attorno a un asse spostato verso l’interno.
Questa tecnologia permette di ottenere:
Le cerniere più evolute integrano sistemi idraulici per rallentare la chiusura e meccanismi di auto-posizionamento che stabilizzano la porta anche in presenza di forti raffiche.
La porta ingresso esterna pivot di FritsJurgens
Le regolazioni micrometriche, inoltre, permettono di mantenere l’anta perfettamente allineata con la facciata.
La distribuzione del peso sul perno inferiore riduce lo stress sulla struttura e garantisce una lunga durabilità.
Le porte pivot antivento sono pensate per case fronte mare, ville in collina, edifici con facciate ampie o ingressi sottoposti a pressioni costanti del vento.
In queste situazioni, la scelta di un modello certificato diventa determinante.
Per assicurare tenuta e stabilità vengono adottate soluzioni come:
I test secondo le norme europee garantiscono una buona impermeabilità all’aria, una resistenza elevata al vento (fino alla classe 4) e un isolamento acustico superiore rispetto alle porte tradizionali.
La porta pivot Synua di Oikos nel dettaglio
Ne deriva un ingresso più protetto, privo di spifferi e con un microclima interno più stabile.
Le porte pivot si distinguono per l’estetica minimale: l’anta può essere perfettamente complanare alla facciata e l’assenza di cardini visibili esalta la continuità delle superfici.
Tra i materiali più utilizzati troviamo:
Le finiture spaziano dal vetro satinato ai pannelli di gres porcellanato, dalle laccature opache ai rivestimenti di pietra naturale.
In molti progetti, la porta viene rivestita con lo stesso materiale della facciata, creando un suggestivo effetto mimetico.
Per scegliere una porta pivot adatta agli esterni esposti è consigliabile verificare la conformità alle principali norme europee:
In contesti particolarmente esposti, come aree costiere, è preferibile optare per modelli certificati in classe 4, la più alta in termini di resistenza alle pressioni del vento.
La porta pivot di Etherma
Le porte pivot di fascia alta sono testate per decine di migliaia di cicli di apertura, garanzia di durata nel tempo.
I prezzi di una porta pivot antivento variano in base a dimensioni, materiali e finiture.
Si va da 4.000–5.000 euro per modelli in alluminio standard fino a 10.000 euro e oltre per soluzioni su misura in gres, acciaio o pietra.
La posa è un elemento cruciale: il corretto allineamento dei perni determina la tenuta all’aria, la scorrevolezza dell’anta e la complanarità con la facciata.
Per questo motivo molte aziende forniscono telai preassemblati e sistemi di montaggio guidato.
Una porta pivot antivento è indicata quando si desidera un ingresso:
È la soluzione ideale per ville, case indipendenti, edifici direzionali e spazi commerciali dove estetica e prestazioni devono procedere di pari passo.
Su quali modelli di porta pivot blindata puntare?
Oikos Venezia propone Synua, porta progettata per grandi dimensioni e per affrontare condizioni climatiche severe.
Garantisce elevata resistenza al vento, ottimo isolamento termico e una ricca gamma di finiture, dal gres al legno.
La porta pivot blindata Synua di Oikos
Grande versatilità anche per le porte esterne pivotanti FritsJurgens.
Combinate con accorgimenti, quali para spifferi e para acqua, sono impermeabili a vento e intemperie, e immuni al passaggio di correnti d’aria e all’infiltrazione di umidità.
Possono essere realizzate in qualsiasi tipo di materiale (dal legno fino al marmo) e altezze.
La cerniera pivot System One è in grado di sostenere porte pivot esterne di peso straordinario, fino addirittura a 500 kg, mentre le cerniere System M e System M+ corredano l’anta del chiudiporta automatico.
Porta esterna pivot di FritsJurgens
La linea Pivot di Etherma nasce da un principio di libertà: libertà nelle misure, nella tecnica e nel design.
Porta pivot di Etherma
Scegliere una porta pivot antivento significa investire in un ingresso che unisce estetica, stabilità e innovazione: un elemento architettonico destinato a durare nel tempo e capace di valorizzare ogni progetto, persino nei contesti più esposti.
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