Fine estate: quali sono le piante da potare?

Quali piante si potano a fine estate

Le temperature più fresche e le giornate che, giorno dopo giorno, si fanno sempre più brevi, ci fanno capire che l'autunno si sta avvicinando a grandi passi.
In questo momento di transizione è importante procedere con la potatura di alcune piante e alberi.
A fine estate, infatti, vanno potate le siepi e gli arbusti sempreverdi, in modo da dargli una bella forma composta e contenuta durante i mesi invernali.

Inoltre, prima che l'autunno sopraggiunga, è importante potare anche alcune piante da fiore e alcuni alberi da frutto.

La potatura è un'operazione molto importante da effettuare nei giusti periodi dell'anno in base ai vari tipi di pianta. Esiste infatti un apposito calendario potature.

Indicativamente, le piante vanno potate quando hanno ormai già fruttificato.
La potatura consiste nell'asportazione dei rami che hanno fruttificato e nell'eseguire una serie di operazioni quali: cimatura, sfogliatura, diradamento dei frutti e torsione.

Potatura alberi da frutto

Negli ultimi scampoli d'estate, è bene procedere con la potatura di quegli alberi da frutto che produrranno frutti durante i mesi invernali.

Potatura piante da frutto

Sfoltire rami e foglie è utile per permettere a luce e aria di raggiungere con più facilità la pianta stessa. Grazie a ciò, i frutti avranno modo di crescere con più agio, in abbondanza e belli rigogliosi.

Nello specifico, gli alberi da frutto da sfoltire in questo momento sono i limoni, i peri, la vite e gli alberi di kiwi.

Quali piante si potano a settembre?

In generale, gli arbusti vanno potati entro la fine dell'estate, e comunque prima che le temperature si abbassino troppo.

Non appena la fioritura si conclude, è bene procedere eliminando i rami più vecchi, appena al di sopra dei boccioli vicino alla base dello stelo. In linea di massima, la pianta va sfoltita di circa un terzo.

Potatura cespugli sempreverdi

Le siepi sempreverdi necessitano di potature costanti e regolari.
Ogni anno, infatti, si dovrebbe eliminare circa la metà della nuova crescita fino al raggiungimento dell'altezza che si desidera. Oltre a settembre, le siepi andrebbero tagliate anche verso il mese di maggio.

In questo periodo, pertanto, si consiglia di potare i caprifogli arbustivi, come il Lonicera e anche le siepi di Lauroceraso.

Per la potatura delle siepi è meglio utilizzare le forbici piuttosto che i tronchesi in quanto questi ultimi potrebbero far diventare le foglie marroni.
Tagliare un ramo per volta, appena al di sopra di una foglia in modo tale da andare a creare una finitura bella ordinata.

Potatura piante da fiore

Per favorire la nascita di nuovi germogli e avere future fioriture ricche e abbondanti, questo è il momento giusto per potare anche le ortensie.

In particolare, a fine estate, vanno potate 2 varietà di ortensie: le ortensie a foglia di quercia (Hydrangea quercifolia) e quelle a foglia larga (Hydrangea macrophylla).



La potatura delle ortensie ha come scopo principale quello di migliorare forma e struttura della pianta. Occorre quindi eliminare i rami ormai morti, le fioriture esaurite e gli steli indesiderati o in esubero.

Potatura piante: altre piante da fiore

A fine estate bisogna potare anche le rose. Occorre rimuovere i fiori sfioriti ed appassiti. Ciò è utilissimo per godere di fioriture più rigogliose durante la stagione successiva.

Sempre a fine estate, è buona cosa procedere con la potatura della lavanda.
È sufficiente eliminare i fiori ormai appassiti e tagliare i rami di 5 centimetri circa.
Nel caso della lavanda, la potatura di fine estate è molto utile per contenere la forma della pianta.


Settembre è il mese perfetto per potare le piante di Abelia, rimuovendo gli steli morti o danneggiati.

Inoltre, per ridurre una crescita congestionata, tagliare uno stelo ogni tre di quelli che hanno generato fiori in un nuovo germoglio vicino al terreno.
Nei luoghi con temperature molto miti, la potatura dell'abelia può essere posticipata a inizio ottobre.

Calendario potatura piante: le rampicanti

Il profumatissimo gelsomino va potato in tarda estate.
Occorre tagliare i germogli già fioriti potando una gemma vicino alla base oppure un germoglio laterale.

Potatura siepi

In caso di una pianta di gelsomino trascurata da tempo, questo è il momento adatto per rinvigorirla, tagliando a meno di 50 cm dalla base.

In questo momento dell'anno, il glicine è ormai deflorato del tutto.
Procedere quindi eliminando i fiori appassiti e tagliando i rami vecchi in modo tale da lasciare spazio per la formazione di nuovi e giovani germogli.

Potatura di fine estate: tutti i vantaggi

Esattamente come accade a noi, durante l'estate, anche le piante soffrono il caldo, l'afa e la siccità. Per questo motivo, la potatura alla fine dell'estate è utile per consentire alle diverse varietà botaniche di affrontare l'autunno in perfetta forma.

Una leggera potatura pre-autunnale consente infatti sia di mantenere la forma di piante e arbusti, così come anche di limitare la crescita di specie eccessivamente invasive.

Quando si potano le piante - foto Pixabay

Spesso è sufficiente liberare gli arbusti dai rami più secchi ed eliminare i fiori morti dalle piante.

Il diradamento dei rami mantiene la pianta in buona salute perché aumenta la circolazione dell'aria e la penetrazione della luce.

Inoltre, la potatura di fine estate può contribuire anche a ridurre il rischio che le piante contraggano malattie.

Potatura: consigli sugli attrezzi da utilizzare

Per potare alberi e piante è fondamentale utilizzare gli strumenti più adeguati per questa operazione. Ne trarrà vantaggio la qualità della potatura stessa.

Le forbici sono indicate per rami piccoli, meglio se con lama battente, così da evitare sfilacciamenti e danni ai vasi del legno. Per non fare fatica, e soprattutto per non rovinare la pianta né utensile, il ramo da tagliare via va sistemato sulla base delle forbici e non a livello delle estremità delle lame.

Potare alberi da frutto

In caso di rami molto grandi, occorre invece procedere utilizzando seghe o segacci, da scegliere in base alla posizione dei rami.

Per gli alberi molto grandi occorre prevedere l'impiego di strumenti quali svettatoi, lance troncarami o aste da taglio. In tali contesti, però, è fortemente consigliato rivolgersi ad esperti professionisti del settore.

Potature alberi: altre utili indicazioni

Per rifinire tagli non liscissimi, usare una roncola o dei coltellini ben affilati.

Come potare: gli attrezzi - foto Pixabay

Gli strumenti per la potatura delle piante devono sempre essere perfettamente affilati e disinfettati, per evitare il contagio di eventuali malattie da un esemplare ad un altro.

Durante il lavoro di potatura delle piante, operare sempre in sicurezza, indossando adeguati abiti da lavoro e guanti utili per non provocarsi ferite.