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Con l'arrivo della primavera viene voglia di acquistare le piante da interni per dare il benvenuto alla nuova stagione e portare un po' di verde in casa.
La grande distribuzione offre una vasta scelta di piante.
Se non si è esperti in materia, prima dell'acquisto è fondamentale valutare i vari esemplari e le loro caratteristiche.
Le piante da appartamento devono crescere in casa, motivo per cui bisogna conoscere e rispettare le loro esigenze e il loro stato di salute al momento dell'acquisto.
Solo dopo essersi accertati che si tratti effettivamente di piante interno, bisogna scoprire le loro caratteristiche, le cure di cui necessitano per la crescita e capire se si è in grado di prendersene cura pienamente.
Solo dopo aver effettuato queste valutazioni, si può decidere di acquistare una o più piante appartamento per portare aria nuova nella propria casa.
Così come gli arredi e gli accessori, il verde delle piante in casa rende gli ambienti più accoglienti. Esistono tante specie di piante adatte agli ambienti interni tra cui poter scegliere, la cosa importante è non sceglierle solo in base al fattore estetico.
Tra le piante adatte agli interni della propria abitazione ci sono le piante alte, ideali per chi vuole rendere accoglienti e completare spazi ampi, che risultano freddi e anonimi. Queste rendono, altresì, gli ambienti più eleganti, movimentati e dinamici.
Se si ha a disposizione abbastanza spazio, si può anche pensare al verde di gruppo, ovvero posizionare più esemplari vicini per conferire maggiore risalto a elementi particolari come gli angoli, vetrate, porte, ecc.
Tra le piante per appartamento, indicate a tal fine c'è il Ficus lyrata, la Kenzia, la Chamaedorea elegans e tante altre specie adatte a ogni tipo di esigenza.
Oltre alle specie con foglie più vistose, si può anche optare per specie a crescita contenuta che conferiscono in egual modo eleganza e accoglienza e sono anche adatte ad ambienti con poca luce, come la Dracaena fragrans.
Questa specie è conosciuta anche come il tronchetto della felicità ed è una pianta subtropicale appartenente alla famiglia delle Agavaceae.
Coltivata in casa può raggiungere 2 metri di altezza, raramente giunge fino a 3 metri. La pianta adulta produce un fiore lungo al massimo 50 cm, di colore crema con un profumo molto intenso, ma difficilmente fiorisce in ambienti interni.
Un'altra specie molto attraente e comunemente coltivata come piante verdi da interno, è Schefflera arboricola, famosa per la sua tolleranza all'incuria e alle cattive condizioni di crescita.
Le piante grasse sono tra le più acquistate per abbellire gli appartamenti, sia per la varietà di forme disponibili tra cui scegliere, sia per gli splendidi fiori che producono.
Uno dei motivi principali per cui vengono scelte è per le poche attenzioni che richiedono: è dunque facile prendersene cura.
Infatti, hanno una grande capacità di adattamento, necessitano di luce, della giusta temperatura e di poca acqua perché riescono a immagazzinarla bene.
Tra le piante grasse adatte a vivere in un appartamento c'è l'Aloe, ma anche il famoso Cactus. In particolare, quelli grandi conferiscono una forte personalità agli ambienti in cui si decide di collocarli.
L'Aloe vera è tra le piante grasse più note e diffuse. È caratterizzata da foglie lunghe e carnose. È conosciuta, altresì, per le sue proprietà curative e per il suo largo uso nei prodotti cosmetici. Ha una crescita molto veloce, ama il caldo e la luce.
Un'altra bellissima pianta grassa per interni è Euphorbia Mili, caratterizzata da fiori gialli o rosa, un fusto carnoso con lunghe spine e foglie grandi.
Si adatta bene agli ambienti chiusi, è una pianta decorativa amata soprattutto per i suoi fiori che possono durare molto tempo se la pianta viene innaffiata con costanza.
Anche la pianta grassa Tacitus Bellus si adatta perfettamente agli ambienti interni.
È caratterizzata da foglie larghe a forma triangolare, da bellissimi fiori a forma di stella con colori che vanno dal rosa al bianco, che spuntano in primavera e in estate.
Questa pianta, non resiste al freddo, motivo per cui necessita di un ambiente caldo con una temperatura costante che si aggira intorno ai 20° C, in cui potersi adattare perfettamente.
Sempre più spesso per gli ambienti interni vengono scelte piante rare, specie poco comuni come l'Alocasia Zebrina e la Begonia maculata, entrambe caratterizzate da un aspetto eccentrico.
Un altro esemplare molto diffuso nelle abitazioni è Cordyline australis, caratterizzata da foglie viola e filiformi che conferisce raffinatezza ed eleganza all'ambiente in cui si trova.
Altrettanto diffusa è la scelta dei famosi bonsai tropicali, adatti per essere coltivati all'interno. Il più comune, e anche più facile da curare, è il Ficus Bonsai.
È tollerante alla bassa umidità e molto resistente.
Altri popolari bonsai da interno sono la Crassula, il Ligustrum, la Carmona, la Schefflera arboricola e la Sageretia.
Dopo l'acquisto della pianta, inizia la fase più delicata.
Ciò è dovuto soprattutto al passaggio dal vivaio alla casa dove sicuramente la temperatura sarà diversa e la pianta dovrà avere qualche giorno di tempo per ambientarsi in un nuovo clima.
Dopo l'ambientamento si può effettuare, se necessario, un travaso.
Successivamente, si mettono in pratica tutte le conoscenze acquisite sulle esigenze della pianta.
Dopo aver trasportato la pianta in altro vaso, magari più grande, che le permette di crescere meglio, si deve avere sempre cura di annaffiare la pianta con regolarità al fine di avere un terreno sempre morbido e ben nutrito.
È bene, poi, evitare quegli errori che potrebbero portare a una fine anticipata della vita della pianta. Ma quali sono?
Dopo l'acquisto di una pianta da interni, è fondamentale ricordare i comportamenti da attuare per regalarle una vita quanto più lunga possibile.
Memorizzare indicazioni di base segnalate su un cartellino apposto sulla pianta e fare attenzione ai fattori che possono incidere negativamente sulla vita della pianta stessa.
Tra questi, segnaliamo di seguito i più importanti.
- Incidenza dei raggi solari diretti, che con l'arrivo della primavera e l'allungarsi delle giornate sarà più intensa e presente per più ore. Per tale motivo bisogna evitare di posizionare i vasi in posti in cui non ci sono schermature adeguate a proteggere la piantina in determinate ore del giorno.
- Evitare le correnti d'aria, prestando attenzione a non lasciare le piante tra la corrente se si aprono le finestre o i balconi.
- Spazio per le radici. Per crescere bene, queste devono trovarsi in un vaso di dimensioni adeguate e con il giusto terriccio.
- Pulire le foglie delle piante, almeno una o due volte al mese, per evitare che smog e polvere si depositino sulle foglie e portino al deperimento della pianta.
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