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Avete intenzione di adornare il vostro o i vostri balconi con fiori sgargianti e profumati?
Vi starete chiedendo quali piante possano adattarsi meglio al vostro balcone?
Molte volte si potrebbe erroneamente pensare che la scelta dipenda esclusivamente dal proprio gusto.
In realtà è importante che la pianta stia bene, cresca bene.
Per far sì che tali condizioni si realizzino vi sono sistemi ottimali di scelta.
Essi varieranno in relazione all'esposizione del balcone, per l'appunto.
La luce dovrà pervenire in modo diverso a seconda del tipo di pianta.
Stesso discorso vale per il calore. Laddove si tenga conto delle informazioni riportate in questa guida, si potrà aspirare alla creazione, sul proprio balcone, ma anche terrazzo, di un ambiente naturale dall'effetto rilassante e rigenerante.
In merito ai criteri da adottare, dovremo tenere conto della situazione da cui si parte, ovviamente. Si consideri, in prima battuta, che si tratta di coltivazioni in vaso, e pertanto che necessitano di una cura particolarmente dedicata.
Balcone con fiori multicolor
Bisogna far sì, da un lato, che le stesse non secchino.
E dall'altro che, al contrario, non vengano sommerse con sovrabbondanza d'acqua nei giorni con precipitazioni elevate.
Per come si accennava, ciò dipenderà dalla tipologia di pianta in questione, e l'esposizione sarà molto d'aiuto. Anche se, a onor del vero, in nessun caso sostituirà quelli che sono i trattamenti necessari, ancora con riferimento a quelli specifici di cui la pianta ha bisogno.
Si dovrà quindi potare, travasare, apportare fertilizzanti e antiparassitari.
In ogni caso, in relazione ai criteri, le piante che necessitano di molta esposizione solare, si troveranno molto bene laddove il balcone sia esposto a est oppure a sud. Ma proprio a sud specialmente.
Est e nord-est sono ottime posizioni specialmente per piante che desiderano la luce del sole, ma in un'esposizione maggiormente delicata.
Per concludere, le piante coltivate in balcone a nord e ad ovest sono quelle che ricercano maggiormente l'ombra e la frescura.
Se il balcone è esposto a sud, quest'ultima, per come si accennava, sarà una posizione di favore per le piante alla ricerca di un'esposizione solare intensa.
Per i fiori la scelta dovrà essere molto selettiva. Infatti, un'esposizione a sud farà sì che i medesimi vengano esposti per la gran parte della giornata ai raggi solari.
Gerani coltivati in balcone, della specie Pelargonium
Come si può intuire, la maggior parte dei fiori da coltivare in vaso non gradisce un trattamento simile, e la coltivazione stessa ne risentirà. Sempre in tema floreale però, potremmo scegliere il Geranio Pelargonium.
Trattasi di una pianta che resiste molto bene al caldo, anche eccessivo, e inoltre richiede poca manutenzione.
I gerani della suddetta specie possono venire esposti a sud molto tranquillamente, ed è molto facile che diano delle soddisfazioni.
I gerani sono presenti in oltre 400 varietà diverse. Il che implica che ci si possa di fatto sbizzarrire in termini di colori e abbinamenti per il proprio balcone.
SI dovranno comunque eliminare le foglie secche che impediscono al terreno di respirare in autunno. In inverno, invece, applichiamo un telo trasparente qualora si preannunciano delle gelate, specialmente notturne.
La lavanda è una pianta da poter coltivare anche in balcone.
In merito alle specie, ne esistono una trentina differenti, ognuna con infiorescenze che si distinguono per colore e conformazione.
Anche la rosa si adatta all'esposizione a sud
Anche qui, ovviamente, l'utente dal pollice verde potrà optare per diverse specie e creare così l'abbinamento di colore preferito, sia esso a colori caldi, o a tinte fredde.
Le rose sono un altro classico che, in un balcone, vi si collocano bene se esposte a sud. Premesso che proprio su tale versante esse troveranno il loro clima ideale, è anche noto di come le rose siano facilmente attaccate dai parassiti.
Il fatto di trovarsi in balcone o in terrazzo, piuttosto che in un'aiuola in giardino, non aiuterà a proteggerle dagli stessi.
Le stesse necessiteranno di cure fondamentali, e un antiparassitario naturale vi si può facilmente adeguare. Si pensi alla soluzione acqua-sapone di Marsiglia, o a quella acqua-pepe.
La soluzione così creata andrà prima erogata sulla terra in vaso, per mezzo di un innaffiatoio, e poi anche sulla pianta stessa, attraverso un erogatore a spruzzo.
Per altri fiori abbiamo gelsomino, lobularia, verbena, cotogno giapponese, forsythia.
Vi si adattano poi, sempre nel balcone esposto a sud, gli arbusti da frutto, come limone, arancio, pesco, nespolo, melograno. Anche questi ultimi danno comunque luogo a infiorescenze che si potranno soprattutto apprezzare durante la primavera.
Un alberello di limone coltivato in balcone esposto a sud
Un altro caso è quello dell'albero d'ulivo, purché abbia un vaso molto capiente, di almeno 60 cm di diametro e profondo. Durante l'inverno è bene coprirlo con teli idonei per non far soffrire il freddo alla pianta.
L'esposizione a est, o nord-est, fa sì da creare un'ambientazione per le piante, nella quale l'esposizione solare sia più mitigata.
È una soluzione a mezz'ombra, se vogliamo. Ora, per quali piante optare in questo caso?
Piante aromatiche su balcone ad est o nord-est, come il rosmarino, l'origano e altre
Le coltivazioni in vaso sono maggiormente delicate.
Parliamo dell'Ortensia, dell'Azalea, della Campanula, della Peonia, che tra fine primavera e inizio estate forniscono a chi se ne prende cura delle soddisfazioni, grazie alle infiorescenze dai vari colori che si possono ammirare.
Vi troviamo poi il rosmarino l'origano e l'aloe. Anche la lavanda, così come a sud, si adatta bene anche all'esposizione ad est e nord-est.
In pratica, non risente delle temperature abbastanza elevate, ma anche in presenza di un'esposizione più mitigata troverà le proprie condizioni ideali.
Un'ultima annotazione a riguardo riguarda le piante rampicanti.
Sarà sempre in balconi con le esposizioni menzionate che troveranno il proprio ambiente ideale, anche se, ovviamente, bisognerà pazientare prima di vederle nel pieno del loro splendore.
Il gelsomino, l'edera, il glicine, le rose, per citare degli esempi.
In ogni caso qui si dovrà anche valutare la vicinanza con altri balconi e finestre, poiché i vicini potrebbero non gradire.
Le piante che amano l'ombra, per come affermato, sono quelle da coltivare a nord e ad ovest. Sebbene un minimo di esposizione solare non debba comunque mancare in termini di tempo.
Ortensie, da posizionare in affacciatura a nord o a ovest
Le condizioni suddette si riconducono, in ultima istanza, a della luce soffusa per la gran parte del giorno. Vi troviamo, tra le piante adatte a un balcone o terrazzo con una delle tali esposizioni, delle sempreverdi quali la magnolia e la camelia japonica.
Vi si adattano anche l'ortensia e la campanula (dunque anche qui e non solo ad est e nord-est. Così come la petunia e il plumbago, e buona parte delle numerose varietà di felce.
Su tale ultimo punto, è bene consultare le indicazioni sulla confezione di semi, per non incorrere in errori, o chiedere consiglio in relazione alla specie individuata a qualcuno esperto.
Come accennato inizialmente, l'esposizione favorirà determinate condizioni, o meglio, alcune delle condizioni richieste dalle piante stesse.
Va da sé che ogni pianta necessita della totalità delle condizioni favorevoli, al fine di crescere e germogliare nel migliore dei modi, e non solamente di una parte.
Una balconata con piante di bambù
Consideriamo allora anche il drenaggio richiesto dalla terra per la pianta da impiantare, le potature, la manutenzione in generale appropriata per quella pianta.
Anche la considerazione del clima specifico di zona influirà.
Una pianta che cresce bene ovunque è il bambù, che ha anche un noto effetto caratteristico, in termini estetici.
Certo, se la zona esposta a sud è soggetta a temperature davvero eccessive durante l'estate, si sconsiglia di sistemarla proprio su quella affacciatura.
Necessita, in ogni caso, sempre di innaffiature abbondanti.
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