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La pianta fiore di cera, è una specie originaria dell'Asia meridionale, della Polinesia e dell'Australia, che comprende centinaia di specie. Nell'area Europea è molto diffusa la specie Hoya carnosa, anche come ibrido o cultivar.
Il fiore di cera è coltivato soprattutto in appartamento ed è caratterizzato da fiori che sembrano di porcellana in grado di abbellire qualsiasi angolo della casa.
Molto robusta, la pianta può essere coltivata anche sul terrazzo durante i mesi estivi e visto il suo portamento rampicante riesce a raggiungere qualche metro di altezza; per questo, è bene provvedere, negli spazi esterni, ad un graticcio su cui la specie possa arrampicarsi senza alcun problema.
Il fusto del fiore di cera è volubile e flessibile, con grandi foglie coriacee e dalla forma ovale, lucide e di colore verde scuro.
La fioritura avviene a partire dalla primavera fino al termine dell'estate e si sviluppa in grandi infiorescenze pendule e ad ombrello, con piccoli fiori cerosi a stella, bianchi e con la parte centrale rosa o rossa.
La forma dei fiori di cera può però variare da specie a specie: alcune producono infatti boccioli singoli mentre altre fiori minuscoli o infiorescenze del tutto sferiche. Caratteristica principale di tutte le cultivar è però il profumo intenso e piacevole emanato dal fiore di cera.
Come già accennato, la pianta di cera comprende centinaia di specie. Tra queste, la più diffusa, soprattutto in Europa, è sicuramente la Hoya Carnosa, che presenta fiori bianchi o rosa pallido, con foglie lucide e verde scuro.
In commercio, è possibile trovare anche esemplari di Hoya carnosa dai fiori variegati color crema. La Hoya pianta fiori di cera cresce molto velocemente e può raggiungere i 2 m di altezza.
L'Hoya lanceolata, invece, possiede fiori bianchi con la parte centrale di colore rosa-violaceo, con infiorescenze a forma di ombrello dal diametro di circa 10 cm. Dalle dimensioni molto ridotte, questa pianta è adatta soprattutto alla coltivazione in vaso.
Decisamente graziosa è poi la Hoya odorata. Originaria delle Filippine, questa varietà emana un profumo decisamente intenso e simile a quello del mughetto mentre con i suoi fiori color bianco crema ed il portamento rampicante decora in modo elegante balconi e terrazzi.
Il fiore di cera viene coltivato soprattutto in vaso, in appartamento o all'interno di una serra. La pianta, che non tollera le basse temperature e predilige un clima mite e caldo, può essere esposta all'esterno durante l'inverno solo in presenza di temperature non troppo rigide.
In questo caso, si consiglia comunque un'esposizione a Sud e protetta da una barriera, come ad esempio un muro.
La temperatura ideale per ottenere una fioritura rigogliosa è compresa tra i 18 e i 22 C°, mentre temperature inferiori ai 10C° possono compromettere la salute della pianta. Attenzione anche all'umidità che non deve essere eccessiva per evitare la disidratazione della specie.
L'esposizione migliore per la pianta con fiori di cera è senza dubbio luminosa ma mai in pieno sole. In casa, il fiore di cera deve essere posto a Sud e ad Ovest e in prossimità di una finestra.
Il substrato da preferire per coltivare la pianta dai fiori di cera è invece leggero e ben drenato, per evitare pericolosi marciumi a livello delle radici. Si consiglia quindi di preparare un substrato composto da fibre vegetali, torba e sabbia grossolana, avendo cura di sistemare uno strato drenante sul fondo del vaso che ospiterà la pianta.
Le irrigazioni non devono mai essere eccessive, in quanto il fiore di cera è in grado di immagazzinare l'acqua nelle foglie, tollerando così bene la siccità.
Per questo, l'acqua deve essere somministrata solo quando il substrato risulta asciutto a 3 cm di profondità nel corso del periodo vegetativo; da ottobre fino a marzo, le innaffiature vanno sospese del tutto mentre da marzo a settembre si consiglia di idratare la pianta con vaporizzazioni fogliari, senza bagnare i fiori.
Come concime, per favorire lo sviluppo corretto dei boccioli, è preferibile utilizzare, ogni due settimane e nel corso del periodo vegetativo, un fertilizzante liquido ricco di potassio.
Molto importante è anche la potatura del fiore di cera. Nel mese di ottobre, è bene accorciare i tralci da 1/3 a 2/3 e rimuovere i rami morti o vecchi, per migliorare l'aspetto della pianta. I fiori appassiti, invece, non devono essere eliminati, dal momento che la fioritura avviene ogni anno proprio nello stesso punto.
I parassiti che possono colpire il fiore di cera con maggiore frequenza sono il ragnetto rosso e la cocciniglia.
Per evitare questo tipo di infestazioni, si consiglia di vaporizzare spesso la pianta. Nel caso della cocciniglia, è possibile eliminare gli insetti manualmente attraverso l'uso di bastoncini di cotone e alcol.
Se l'infestazione da cocciniglia è molto estesa, bisogna ricorrere ad oli minerali uniti ad insetticidi specifici.
La propagazione del fiore di cera avviene soprattutto per talea, vista la spiccata capacità della pianta di radicare senza problemi.
La talea, in prevalenza di tipo apicale, deve essere ricavata tagliando rami di circa 10-15 cm da fusti maturi.
Successivamente, bisogna mettere la porzione di ramo in un miscuglio di torba e sabbio, in modo da favorire la radicazione. In questa fase, la temperatura ambientale deve essere mantenuta intorno ai 20C° ed il mix di sabbia e torba deve rimanere costantemente umido.
Per acquistare esemplari già adulti di Hoya fiore di cera, è possibile recarsi presso vivai ed aziende agricole specializzate e scegliere la pianta che si preferisce.
È possibile acquistare la pianta fiore di cera anche online. Sull'emporio virtuale di Amazon, ad esempio sono disponibili numerose specie di fiori di cera in vaso con differenti colorazioni e sfumature del fiore.
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