Coltivare il nespolo: i segreti per un albero sano!

Nespolo o Mespilus germanica

Il nespolo (Mespilus germanica) è un arbusto deciduo appartenente alla famiglia delle Rosaceae, diffuso in diverse regioni temperate del mondo.

Il nespolo comune, anche chiamato nespolo germanico, è una pianta ornamentale e fruttifera di grande interesse, grazie alla sua fioritura spettacolare e alla bontà dei suoi frutti.
La sua coltivazione richiede attenzione e cure specifiche, ma i risultati possono essere gratificanti per chi desidera godere di un giardino rigoglioso e gustare i sapori unici offerti da questa pianta.

La raccolta dei frutti avviene in autunno, generalmente tra settembre e ottobre, quando raggiungono la giusta consistenza e dolcezza.

Il nespolo comune è una pianta rustica e resistente, in grado di adattarsi a diverse condizioni climatiche; tuttavia, può essere soggetto a malattie e parassiti come afidi, ruggine e oidio, che possono compromettere la salute della pianta.

Varietà di nespolo: il nespolo giapponese

Una delle varietà più conosciute di nespolo è il nespolo giapponese (Eriobotrya japonica), apprezzato non solo per i suoi frutti deliziosi, ma anche per la sua bellezza.

I nespoli del giappone sono originari dell'Asia orientale e si sono diffusi in molte parti del mondo grazie al loro valore come alberi da frutto e piante ornamentali.

Nespolo giapponese

Uno dei principali punti di forza dei nespoli giapponesi è la loro capacità di produrre frutti gustosi e saporiti; le nespole giapponesi, infatti, hanno una buccia sottile e vellutata di un colore tra il giallo e l'arancione: la polpa è dolce, succosa e aromatica, con un sapore che somiglia a un incrocio tra una pesca e un ananas.

I frutti maturano in genere in inverno o primavera, e possono essere consumati freschi, utilizzati nella preparazione di dolci, marmellate o succhi di frutta.

Il nespolo giapponese è una pianta che si adatta a diversi climi, ma preferisce le zone con un clima mediterraneo o subtropicale.

Nespolo del giappone

Ciononostante, è importante proteggere l'albero dalle gelate più intense, specialmente durante la fase di fioritura e fruttificazione.

Il nespolo del giappone si adatta a diversi tipi di terreno, ma predilige suoli ben drenati, fertili e con pH leggermente acidi.

Quando potare il nespolo?

La potatura del nespolo è un aspetto fondamentale per favorire una corretta crescita e una migliore produzione di fiori e frutti.

La potatura del nespolo può essere eseguita in diversi momenti dell'anno, ma è preferibile eseguirla durante il periodo di riposo vegetativo, ovvero in inverno, quando l'arbusto ha perso completamente le foglie.

Potare albero di nespolo

Durante la potatura invernale, si possono rimuovere i rami danneggiati, secchi o malformati; questa operazione favorirà una migliore circolazione dell'aria e preverrà la diffusione di malattie.

In aggiunta, si consiglia sempre di ridurre la densità della chioma, eliminando i rami incrociati o che si sviluppano in direzioni indesiderate; in questo modo, esponendo il nespolo alla luce solare, la produzione di fiori e frutti sarà maggiormente stimolata.

Inoltre, è possibile eseguire una potatura estiva leggera, dopo la fioritura, per eliminare eventuali rami che ostacolano la forma desiderata dell'arbusto o che creano un'eccessiva ombra sulla chioma.

È importante ricordare che la potatura del nespolo non deve essere eseguita in periodi di gelo o quando l'arbusto è in piena attività vegetativa: farlo potrebbe comprometterne la salute e la produzione della pianta.

Come tagliare il nespolo

Quando si pota il nespolo è fondamentale utilizzare attrezzi da potatura ben affilati e disinfettati per evitare la diffusione di eventuali patogeni.

Per potare il nespolo al meglio, il consiglio è quello di eseguire tagli puliti e obliqui, a poco meno di un centimetro di distanza da un nodo o da un ramo laterale, in modo da favorire una cicatrizzazione limitando così il rischio di infezioni.

Albero di nespole - hans, Pixabay

Per proteggere ancora di più la pianta, soprattutto nelle zone in cui ci sono i tagli più grandi, è possibile utilizzare dei mastici cicatrizzanti.



Come per ogni pratica di potatura, è consigliabile adottare un approccio graduale e valutare attentamente le esigenze specifiche della pianta, adattando la potatura alle sue caratteristiche e al contesto in cui è coltivata.

Tecniche di potatura per il nespolo

La tecnica di potatura consigliata per il nespolo è la potatura di allevamento a cespuglio, che aiuta a mantenere una struttura equilibrata e a favorire una migliore produzione di fiori e frutti.

Durante la prima fase di potatura, al momento della messa a dimora della pianta, si consiglia di ridurre la pianta a una lunghezza tra i 60 e i 90 cm dal suolo, tagliando il fusto principale o i rami principali in modo da promuovere una ramificazione vigorosa alla base.

Nespolo germanico - Milius007, Pixabay

Successivamente, durante la potatura invernale, è possibile eseguire la potatura dei rami laterali, riducendo la loro lunghezza di circa un terzo.

Nel corso degli anni, si può intervenire con la potatura di rinnovamento, che consiste semplicemente nella rimozione dei rami più vecchi e danneggiati per favorire la crescita di nuovi rami giovani e vigorosi.

Durante questa potatura, si consiglia di rimuovere circa un quarto dei rami più vecchi e di tagliare i rami selezionati vicino alla base.

È essenziale fare attenzione ed evitare di eliminare troppi rami fruttiferi, poiché ciò potrebbe ridurre la produzione nell'anno successivo.

Come trattare il nespolo

Per quanto riguarda il trattamento del nespolo comune, è importante scegliere alcune misure preventive per mantenerlo sano e proteggerlo da malattie e parassiti.


Per prima cosa, è fondamentale mantenere una buona igiene nel giardino o nell'area in cui è coltivato il nespolo: rimuovere regolarmente le foglie cadute, i frutti marci e i detriti vegetali circostanti riduce il rischio di accumulo di patogeni e di insetti dannosi.

Nespoli frutta - Dx21, Pixabay

Per quanto riguarda le malattie più comuni che possono colpire il nespolo, come afidi, ruggine e oidio, è possibile utilizzare trattamenti fitosanitari specifici.

Per quanto riguarda i parassiti, come cocciniglie e acari, è possibile adottare diverse strategie di controllo.

Come combattere i parassiti

L'uso di olio bianco o di sapone insetticida può essere efficace nel contrastare diversi parassiti.

Il consiglio è quello di eseguire i trattamenti in modo tempestivo e di trattare sia la parte superiore che quella inferiore delle foglie, visto che - spesso e volentieri - i parassiti si annidano anche sul lato inferiore.

Trattamento del terreno per il nespolo

Il nespolo può essere soggetto a problematiche legate alla fertilità del terreno; per questo è importante monitorare il pH del suolo e, se necessario, effettuare un correttivo con prodotti specifici.

Piantare nespolo giapponese

In caso di carenze nutritive, è possibile integrare la nutrizione con i fertilizzanti adatti, preferibilmente a lento rilascio, seguendo sempre scrupolosamente le dosi consigliate.

Quando trattare il nespolo?

Quanto al momento migliore per il trattamento del nespolo, è consigliabile, anche in questo caso, intervenire in modo preventivo, prima che i problemi diventino diffusi.

L'applicazione dei trattamenti fitosanitari può essere programmata in base al ciclo biologico delle malattie e dei parassiti specifici.

Pianta di nespolo - pexels, ruby

Trattare il nespolo in modo tempestivo e adottare una strategia di controllo preventiva contribuirà a garantire la sua buona salute e una produzione ottimale.

Quando si innaffia il nespolo

Per quanto riguarda l'irrigazione del nespolo, è importante seguire alcune linee guida per garantire un apporto d'acqua sempre adeguato senza incorrere in eccessi o carenze.

La frequenza e la quantità di irrigazione dipendono da diversi fattori, tra cui le condizioni climatiche, il tipo di terreno e lo stadio di crescita della pianta.

Solitamente, il nespolo richiede un'irrigazione regolare durante i periodi di crescita attiva e di sviluppo dei frutti.

Nespole comune - gi8mail, Pixabay

Durante la primavera e l'estate, quando la pianta è in piena attività vegetativa, è consigliabile innaffiare il nespolo circa una volta alla settimana.

Durante i periodi di maggiore calore o siccità, potrebbe essere necessario aumentare la frequenza delle irrigazioni.

Per quanto riguarda la quantità di acqua da somministrare, è consigliabile irrigare in modo che il terreno venga bagnato fino a una profondità di circa 30 o 40 centimetri.

Invece, durante il periodo invernale, quando la pianta è in riposo vegetativo, l'irrigazione può essere ridotta notevolmente.