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Il piano cucina è l'area di lavoro in cui igiene e pulizia sono fondamentali.
Soprattutto in una fase come questa, a seguito dell'attuale emergenza sanitaria, che ci porta a stare sempre più attenti nel quotidiano alla pulizia e all'igiene delle superfici con cui siamo maggiormente a contatto.
Tutti i produttori di cucine, hanno fatto studi e ricerche su numerosi materiali da adoperare per i top cucina e i piani di lavoro in genere, cercando quello che riuscisse a coniugare in modo perfetto bellezza ed efficienza.
Veneta Cucine propone l'idea di cucina antibatterica adoperando il sistema BBS® Bacteria Blocker Silverguard, marchio creato da CARANTO® per identificare il trattamento antibatterico a base di ioni d'argento cui sono sottoposti i laminati delle superfici utilizzate come top per cucina, con l'effetto di ridurre del 99,9% il proliferare dei batteri.
Il potere igienizzante di queste superfici rimane inalterato nel tempo, in quanto l'argento, inglobato in forma di particelle nel processo di impregnazione dei materiali, non evapora e non viene eliminato durante le normali fasi di pulizia delle superfici.
Attraverso questo sistema che adopera i metalli nobili, il top della cucina diventa materiale ceramico antinquinamento e antibatterico, riducendo notevolmente anche l'inquinamento indoor.
I batteri che si poggiano su queste superfici vengono dapprima resi inoffensivi e successivamente impossibilitati a proliferare, rendendo in questo modo la superficie perfettamente igienizzata.
Sempre Veneta Cucine per i suoi to per cucine propone anche un altro sistema che si chiama ACTIVE Clean Air & Antibacterial CeramicTM.
Si tratta di una ceramica fotocatalitica, antinquinamento e antibatterica che presenta moltissime certificazioni (ISO 10678: 2010, ISO 27448-1: 2008, ISO 27447: 2009, ISO 22196: 2011 e UNI 11484: 2013).
L'elemento che rende le lastre ACTIVE così uniche è l'utilizzo del biossido di Titanio (TiO2).
Il principio attivo è la fotocatalisi, attraverso la quale le lastre sono in grado di purificare l'aria da agenti inquinanti pericolosi spesso presenti negli ambienti domestici, eliminando i batteri e distruggendo anche le molecole responsabili di cattivi odori.
Il biossido di titanio (TiO2) viene applicato sulle lastre ACTIVE sotto forma di particelle micrometriche attraverso la stampa digitale, eseguita in forno a una temperatura di 680°C, che consente una distribuzione perfettamente omogenea delle particelle di TiO2 sulla superficie delle lastre.
Le lastre sono estremamente resistenti all'abrasione e quindi garantiscono un'efficacia fotocatalitica permanente nel tempo.
Il processo fotocatalitico si innesca in presenza di aria, umidità e luce, infatti grazie a questi tre elementi si verifica sulle superfici un potente fenomeno ossidativo che porta alla decomposizione di contaminanti organici e inorganici che vengono in contatto con la superficie ceramica.
Ma la funzione antibatterica delle lastre ACTIVE 2.0 una volta innescato il processo fotocatalitico continua anche durante le ore notturne, quindi sia quando la superficie è al buio sia in presenza di una illuminazione con luci LED.
Quest'ultima condizione è possibile grazie alla combinazione di biossido di titanio ed argento, che migliora e potenzia l'azione antibatterica della superficie.
Tra i vantaggi principali dell'utilizzo di questa tipologia di superfici fotocatalitiche abbiamo:
Altra superficie tecnica utilizzata per realizzare top e piani di lavoro in cucina antibatterici è KRION®, una superficie solida (Solid Surface) di nuova generazione, sviluppata da SYSTEMPOOL, azienda del Gruppo Porcelanosa.
È un materiale molto simile alla pietra naturale che contrariamente ad essa si presenta caldo al tatto.
Si compone di due terzi di minerali naturali (ATH: alluminio triidrato) e da una piccola percentuale di resine ad alta resistenza.
Questa combinazione conferisce alle superfici in KRION alcune particolarità esclusive: assenza di pori, proprietà antibatteriche senza alcun tipo di additivo, durezza, resistenza, durevolezza, manutenzione ridotta, nonché riparazione e pulizia agevoli.
Nella progettazione di piani di lavoro per cucine questo materiale trova un larghissimo utilizzo, non solo perché eccelle rispetto ad altri analoghi, ma anche perché è disponibile in una vasta gamma di colori tra i quali spicca la finitura in bianco, puro e neutro. Inoltre è un materiale ecologico, riciclabile al 100%.
Con questo materiale è possibile ottenere un piano di lavoro da cucina su misura, resistente e sostenibile.
Krion™, vista la sua particolare composizione, non presenta pori e quindi non consente l'accumulo di residui alimentari sulla sua superficie, garantendo in questo modo una massima igiene della superficie.
Inoltre, la sua composizione impedisce la proliferazione di batteri e microorganismi.
Le lastre di Krion™ inoltre sono molto performanti alle differenti forme di design che si possono ritrovare all'interno di una cucina e vantano delle elevate capacità di termoformatura.
Ciò consente di ottenere superfici continue e lisce senza spigoli, angoli e solchi, punti in cui generalmente si accumulano sporco e residui alimentari.
I top cucina possono essere dotati anche di bordi che aggiungono un tocco di design al top stesso migliorandone anche la funzionalità.
Il KRION è un materiale di facile installazione, manutenzione e riparazione, poiché viene lavorato allo stesso modo del legno.
La presenza di elementi minerali al suo interno rendono le superfici resistenti ai danni che possono essere provocati in cucina, come graffi, macchie, segni, crepe o urti.
Inoltre Krion™ è resistente a tutti i tipi di prodotti utilizzati nei processi di pulizia e disinfezione, sebbene l'acqua e un panno sarebbero sufficienti per la manutenzione quotidiana.
Una delle finiture disponibili per il piano di lavoro è Krion™ K-Life 1100, il materiale fotocatalitico di Krion, caratterizzato dal suo colore bianco intenso e dal suo carattere antibatterico, che elimina i microorganismi nel momento in cui questi entrano in contatto con la sua superficie.
Dotato della tecnologia KEAST, aiuta a migliorare la qualità dell'aria grazie alla fotocatalisi, creando uno spazio sano e sostenibile, oltre a essere elegante e pieno di luce.
Per chi volesse abbinare un modello di lavello antibatterico al top cucina o al piano di lavoro di un modello di cucina ad isola, può scegliere tra i tantissimi modelli di lavelli antibatterici proposti da Plados-Telma.
I lavelli con protezione antibatterica sono realizzati in un materiale composito, provvisto di nanoparticelle di biossido di titanio fotocatalitiche (TiO2), in grado di interagire con l'ambiente cucina riducendo i cattivi odori e l'inquinamento dell'aria, esercitando inoltre un'azione antibatterica e rendendo allo stesso tempo il lavandino cucina più facile da pulire, contrastando efficacemente la proliferazione di virus, batteri e microrganismi.
I modelli di lavelli antibatterici disponibili sono tantissimi e si differenziano tra loro per forma, tecncologia e dimensioni, basta scegliere quello che più si adatta alle vostre esigenze.
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