Pericoli domestici: il rischio elettrico

Siamo così abituati all'utilizzo dell'energia elettrica, nelle nostre abitazioni, da dimenticare i rischi connessi all'uso scorretto che troppo spesso se ne fa.
Pubblicato il
Indice dei Contenuti

Ci si accorge dell'importanza dell'energia elettrica soltanto quando ci viene a mancare. Televisore, frigorifero, computer e moltissimi altri oggetti di uso quotidiano funzionano grazie all'elettricità per cui, proprio a causa dell'elevata confidenza che si ha con questi oggetti, si finisce, molto spesso, col trascurare i rischi associati ad un utilizzo scorretto della corrente elettrica.


La scossa elettrica


Il rischio maggiore per l'uomo, nel caso di contatto con correnti elettriche, è quello della folgorazione.
La scossa, come viene comunemente definita la folgorazione, è causata da una corrente elettrica che attraversa il corpo umano producendo una sensazione di dolore e che può, in alcuni casi, portare alla morte.

Erroneamente molte persone ritengono che la scossa che può trasmettere un impianto elettrico casalingo non possa essere mortale ma ciò non è affatto vero.
La tensione necessaria ad accendere una comune lampadina è più che sufficiente a recare gravi danni alla persona.

La folgorazione, in ambienti domestici, può avvenire, generalmente, o per contatto diretto con elementi normalmente in tensione, come prese di corrente o cavi elettrici scoperti, o per contatto con apparecchiature elettriche, come frigoriferi o lavastoviglie, non più correttamente isolate.

Per ridurre al minimo, quindi, il rischio di folgorazione è necessario utilizzare sempre apparecchi elettrici sicuri e certificati ed è opportuno attenersi ad alcune semplici regole di comportamento.


Le apparecchiature elettriche


Gli apparecchi elettrici che possono essere considerati sicuri sono marchiati con dei simboli che ne certificano le caratteristiche di sicurezza.

Il marchio I.M.Q. (Istituto del Marchio di Qualità) deve essere presente su tutti i componenti di un'apparecchiatura elettrica e ne attesta la conformità alle norme CEI ed EN.

Ogni apparecchio deve essere dotato di una spina munita di collegamento all'impianto di messa a terra corrispondente allo spinotto centrale che sarà collegato al cavo di colore giallo e verde.

Per gli apparecchi di categoria II, cioè quelli a doppio isolamento, la spina non presenta il connettore centrale in quanto per tali apparecchi non è previsto il collegamento con l'impianto di messa a terra.
Tali apparecchiature sono identificate da un contrassegno, internazionalmente riconosciuto, raffigurante due quadrati disposti l'uno dentro l'altro

In ogni caso un impianto elettrico domestico deve essere obbligatoriamente munito di interruttore differenziale, comunemente detto salvavita, che interviene ogniqualvolta si verificano dispersioni elettriche nell'impianto che potrebbero dar luogo a fenomeni di folgorazione.


Come comportarsi


Quando si ha a che fare con apparecchiature elettriche di qualsiasi tipo è sempre bene avere presenti poche e semplici regole di comportamento che ci consentono di evitare spiacevoli, e talvolta gravi, incidenti.

- La prima regola da seguire sempre è quella di staccare l'interruttore generale ogniqualvolta si effettua un intervento sull'impianto elettrico o su di un'apparecchiatura in tensione.

- È bene evitare di eseguire interventi di riparazione su apparecchiature elettriche, soprattutto se non si è qualificati a farlo, o anche semplici operazioni di pulizia se non si è staccata la spina di alimentazione elettrica dell'apparecchio.

- È sempre buona norma evitare il contatto con apparecchature elettriche con mani e piedi bagnati e magari a contatto diretto col pavimento poiché l'umidità aumenta la conducibilità elettrica del corpo umano.

- L'utilizzo di apparecchi elettrici in ambienti umidi richiede particolare attenzione. Utilizzare il phon, dopo la doccia, in una stanza da bagno molto umida, può diventare un operazione decisamente rischiosa.

- Anche l'utilizzo del ferro da stiro richiede particolare attenzione.
È sempre buona norma togliere la spina prima di rabboccare la caldaia.
Bisogna, poi, controllare spesso le condizioni del cavo di alimentazione, ed eventualmente sostituirlo se deteriorato, ed evitare che venga a contatto con la parti calde del ferro.

- Cercare di ridurre al minimo l'impiego di prese multiple che possono provocare un surricaldamento dei cavi ed un conseguente deterioramenento dell'impianto ed aumentano significativamente il rischio di incendio.

- Le prese devono essere sempre del tipo a fori protetti e non bisogna mai estrarre le spine tirando il filo poiché si corre il rischio di romperlo e generare un corto circuito.

- È altamente sconsigliabile tenere i portalampada senza lampadina inserita.
In questo modo si lasciano inutilmente scoperti degli elementi elettrici in tensione.

- In presenza di bambini adottare maggiori precauzioni evitando di lasciare strumenti elettrici alla loro portata e consentirgli l'uso di giochi elettrici alimentati solo a bassissima tensione.

riproduzione riservata
Pericoli domestici: il rischio elettrico
Valutazione: 4.65 / 6 basato su 55 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • twitter

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
347.670 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI