Fai da te: le tecniche per realizzare un pavimento in resina da esterni

Pavimento in resina da esterni: un progetto semplice per realizzarlo in fai da te e rinnovare così lo spazio outdoor in maniera personale, creativa, funzionale.
Pubblicato il / Aggiornato il

Risolvere il problema di un pavimento esterno inadeguato


Se il pavimento da esterni non vi soddisfa, non è in linea con lo stile della casa o crea problemi di infiltrazioni, una buona soluzione è quella di applicare la resina in fai da te, evitando così il fastidio e l'onere di spesa per la demolizione e sostituzione delle mattonelle.

Rivestimento in resina da esterno: foto del progetto ultimato
Lo spazio esterno di un'abitazione, che sia un giardino, un grande terrazzo o un piccolo balcone, va a influire notevolmente sull'aspetto generale della casa.

La sua funzione, sotto il profilo squisitamente estetico, è quella di creare un ponte di collegamento visivo tra gli spazi interni e il contesto abitativo circostante.
È importante dunque curare la progettazione dell'esterno, indipendentemente dalle sue dimensioni e bisogna farlo a partire dalla pavimentazione, per poi proseguire con il verde e gli arredi.
Ecco un progetto interessante e semplice da eseguire, per mettere all'opera le proprie abilità manuali, realizzando un pavimento in resina in fai da te.


Pavimento in resina: caratteristiche


La resina bi-componente è un polimero formato da una base e un indurente, in grado di riprodurre caratteristiche estetiche simili ad altri materiali come i metalli, le pietre o il cemento.

I rivestimenti in resina sono impermeabili, uniformi, di facile manutenzione e spessore ridottissimo. Possono essere applicati sia per rivestimenti murali che a pavimento, sia in spazi interni sia esterni, nonché per la realizzazione dei top da cucina e altre superfici di complementi d'arredo.

Un rivestimento in resina si presenta senza giunti o fughe che ne limitino la continuità visiva.
Esistono sul mercato vari tipi di resina; le principali in uso per il rivestimento di superfici calpestabili sono:
- le resine spatolate
- le resine autolivellanti
- i microcementi.

Per realizzare un pavimento in resina non occorre sostituire il rivestimento sottostante, basta creare una sovrapposizione di strati. È possibile rivolgersi a esperti del settore, come l'azienda Antonio Liso di Milano e la Pavitek, oppure acquistare il prodotto da chi fornisce materiale alle imprese e creare qualcosa di unico, un pavimento realizzato con le proprie mani!


Progetto di pavimento in resina fai da te


Al fine di creare una impermeabilizzazione calpestabile in resina direttamente sulle vecchie piastrelle, bisogna per prima cosa munirsi di del materiale necessario.

Balcone con pavimento in piastrelle prima dell'applicazione di resina
L'occorrente per questo progetto è:
- alcool etilico
- spatola da stuccatore
- pennellesse
- spugnetta da cucina
- carta vetrata di differenti grammature
- carta gommata
- due contenitori (secchi o bacinelle)
- rullo da imbianchino a pelo raso
- rete in fibra da 70 gr/mq
- eventuale diserbante
- rasante per piastrelle
- malta in resina impermeabilizzante
- resina bicomponente.

Ceratex di Kromax
La maggior parte dei materiali indicati si possono reperire in un qualsiasi ferramenta o negozio di fai da te; in merito alla resina bisogna rivolgersi ad aziende che trattano prodotti per l'edilizia.
Nel caso specifico, per la realizzazione di questo progetto ho impiegato la gamma di resine della kromax e precisamente: Ceratex, Terraflex, Plastix e Floortex hydro.

Stuccatura delle fughe
Il ciclo applicativo è il seguente. È opportuno verificare preventivamente che non vi siano parti incoerenti in fase di distacco; in caso contrario bisogna procedere con la sostituzione delle mattonelle e il ripristino di una situazione di integrità. Successivamente e solo se necessario, va effettuato un trattamento diserbante.

Rasante per piastrelle Ceratex
Pulire le mattonelle con alcool e assicurarsi che il supporto sia perfettamente asciutto; sagomare con carta gommata il battiscopa e le altre superfici che sono a diretto contatto con le piastrelle da resinare.
A questo punto, per la buona riuscita del progetto, occorre creare una superficie perfettamente omogenea, stuccando le fughe tra le mattonelle con il rasante per piastrelle Ceratex, una malta in resina ad acqua pronta all'uso e applicabile direttamente su supporti integri e asciutti.

Rete in fibra da 70 gr/mq
Una volta asciutto, lo stesso materiale viene applicato sull'intera superficie, nel minor spessore possibile. Si stende una rete in fibra da 70 gr/mq, applicando contestualmente la prima mano di Terraflex, una resina elastomerica monocomponente e impermeabilizzante, adatta per tetti e terrazzi. Si spalma in superficie con l'ausilio di una spatola o di un rullo da imbianchino.

Si prosegue con altre mani dello stesso materiale, nel colore scelto come fondo, in questo caso l'azzuro cielo, fino a inglobare totalmente la rete nella malta.

Terraflex di Kromax
Una volta asciutta, la superficie va scartavetrata ed è pronta per essere decorata o terminata semplicemente con il finish opportuno. Per questo progetto ho preferito abbellire l'azzurro cielo con una decorazione semplice ma di gusto: un effetto nuvolato ottenuto con pennellate e spugnature di colore, realizzate con la sovrapposizione di tre varianti tonali dello stesso colore.

Il materiale adoperato per la decorazione è il Plastix, una guaina in resina monocomponente.
Si tratta di un impermeabilizzante liquido, idoneo anche per la verniciatura e la manutenzione di campi sportivi in asfalto.

Pavimento in resina: realizzazione della decorazione
Anche questo, così come i prodotti utilizzati in precedenza, ha una rapida asciugatura, soprattutto se applicato durante il periodo estivo; in ogni caso, le schede tecniche del prodotto riportano tutte le caratteristiche, ivi compreso modalità e tempi di asciugatura sia parziali che in profondità.

Anche il Plastix deve essere scartavetrato, con una carta a grana fine e un tocco leggero, per eliminare i residui di polvere o i peli del pennello che si possono depositare in superficie quando il materiale è ancora bagnato.

Particolare del pavimento in resina prima della finitura
A questo punto non resta che passare le due mani di Floortex hydro, la resina bicomponente atossica, a bassissima emissione di odore.
Il prodotto è trasparente, disponibile in finitura lucida, satinata e nella versione opaca antiscivolo, adatta proprio per gli esterni.

Si prepara unendo insieme, nelle opportune proporzioni riportate in confezione, la resina e il catalizzatore e si passa in superficie con un rullo a pelo raso.
Per la seconda mano si attende l'asciugatura completa del prodotto, che non può essere calpestato per almeno 24 ore!

Finitura pavimento in resina con Floortex hydro
Alla fine del secondo passaggio e relativo tempo di asciugatura, basta togliere la carta gommata e il progetto è terminato.
Il pavimento in resina non comporta particolari stress per la manutenzione ordinaria; si pulisce normalmente, con una soluzione a base di acqua e detergente neutro.

Non resta che vivere a pieno il nostro nuovo spazio all'aperto!

riproduzione riservata
Pavimento in resina da esterni in fai da te
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Alert Commenti
  • Brugo
    Brugo
    Lunedì 18 Gennaio 2021, alle ore 10:30
    La carta gommata si intende scotch di carta?
    E ai bordi esterni del poggiolo cosa metto per delimitare il lavoro.
    Il materiale lo spedite?
    E il costo a mq?
    rispondi al commento
    • Francesca Panico
      Francesca Panico Brugo
      Lunedì 18 Gennaio 2021, alle ore 10:55
      Sì la carta gommata è lo scotch di carta. Io ho utilizzato solanto quella e il cartone ondulato, quello che si acquista in rotoli, per proteggere il poggiolo. L'azienda Kromax spedisce in materiale in tutta Italia. Per info sui costi le consiglio di contattare direttamente l'azienda. https://www.kromax.it/ 
      rispondi al commento
  • Mauri4
    Mauri4
    Giovedì 14 Maggio 2020, alle ore 13:14
    Ho necessità di impermeabilizzare un lastrico di 100 mq già pavimentato senza punti di staccattura.
    Che prodotto consigliate, avete qualche punto di contatto per eseguire i lavori in provincia di Taranto e quale sarà più o meno la spesa?
    rispondi al commento
    • Kromax
      Kromax Kromax Mauri4
      Lunedì 18 Maggio 2020, alle ore 11:09
      Buongiorno, se vuole può contattarci dal sito www.kromax.it, le daremo tutte le informazioni.Tenga presente che nostri prodotti possono essere applicati anche da manodopera non specializzata o in fai da te ma, se necessario, chiederemo la disponibilità di un posatore specializzato.saluti 
      rispondi al commento
  • Emanuela.volpi.73
    Emanuela.volpi.73
    Domenica 17 Novembre 2019, alle ore 10:45
    Credo che la resina sia la migliore soluzione per la sovrapplicazione dei pavimenti esterni, perché non appesantisce la struttura portante. Saranno passati 3 anni da quando ho rinnovato il mio terrazzo esterno. Avevo delle piastrelle orribili che avevano anche infiltrazioni in alcuni punti. Ho applicato la resina per pavimenti esterni infinity outdoor e sono molto soddisfatta del risultato. Per chi teme che sia delicato, c'è da dire che come per tutti i prodotti ne esistono di tante qualità. Occorre evitare i prodotti scadenti e affidarsi ad aziende che magari fanno solo quello.
    rispondi al commento
  • Daniele1986
    Daniele1986
    Martedì 26 Giugno 2018, alle ore 17:08
    Qual'è la spesa a metro quadro per l' intero procedimento ?
    rispondi al commento
    • Francesca Panico
      Francesca Panico Daniele1986
      Lunedì 22 Ottobre 2018, alle ore 10:11
      Daniele, questo dipende dalle singole aziende. Se sei interessato puoi usufruire del nostro servizio gratuito di preventivi online che ti consente di ricevere più preventivi da mettere a confronto.
      rispondi al commento
  • Tilla
    Tilla
    Lunedì 11 Giugno 2018, alle ore 13:53
    Terrazza 32 mq con piastrelle non è aquapendente.
    rispondi al commento
    • Francesca Panico
      Francesca Panico Tilla
      Mercoledì 13 Giugno 2018, alle ore 09:22
      Come potrai notare dalle foto è possibile applicare la resina su piastrelle anche su una superficie che non è acquapendente 
      rispondi al commento
  • Zacka
    Zacka
    Lunedì 2 Aprile 2018, alle ore 10:46
    È possibile applicarlo su uno strato bituminoso?
    Ho un lastrico solare.
    rispondi al commento
  • Vitalii
    Vitalii
    Venerdì 1 Settembre 2017, alle ore 13:18
    Pavimenti in resina per esterni APSEresistenza all'usura, resistenza ai cambiamenti di temperatura, resistenza alle abrasioni e agli urti, superficie sicura grazie all'effetto antisdrucciolo, igienicità e pulizia con minimo di sforzo.
    Superficie liscia e continua, non emettono sostanze nocive, rapida e facile applicazione, facilità di manutenzione, ampia gamma di colori e texture, applicabile senza demolire la vecchia superficie, durata più di 10 anni.
    rispondi al commento
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