|
Le pavimentazioni sopraelevate per esterni rappresentano una soluzione tecnica e decorativa sempre più utilizzata per terrazze, balconi, giardini pensili e cortili.
Si tratta di superfici calpestabili posate su supporti regolabili che creano un’intercapedine tra il sottofondo e il rivestimento, permettendo il passaggio di impianti, il drenaggio dell’acqua e una manutenzione più agevole.
A cosa serva la pavimentazione sopraelevata - Canva
Questa tecnologia consente una posa a secco, veloce, stabile e facilmente ispezionabile, ideale sia nelle nuove costruzioni sia nelle ristrutturazioni.
Un aspetto spesso sottovalutato nella scelta delle pavimentazioni sopraelevate da esterno riguarda la resistenza ai fattori climatici e al carico.
I pannelli devono resistere non solo al sole e alla pioggia, ma anche al gelo, all’umidità persistente e agli sbalzi di temperatura.
Per questo motivo, molti prodotti di fascia medio-alta sono certificati con test specifici di resistenza al gelo-disgelo (norme EN ISO) e antiscivolo (classificazioni R11 o superiori per ambienti esterni).
I vantaggi in caso di ispezione - Canva
È fondamentale verificare anche la resistenza al carico statico e dinamico, soprattutto in zone soggette a traffico pedonale frequente o alla presenza di arredi pesanti.
Ad esempio, i pannelli in gres porcellanato rinforzato possono sopportare fino a 500 kg/mq, mentre le soluzioni in WPC più robuste raggiungono mediamente i 300 kg/mq.
Infine, per garantire una maggiore durata, è consigliato scegliere piedini regolabili con protezione anti-UV e resistenza chimica, in modo da evitare l’indebolimento delle parti plastiche.
I sistemi sopraelevati offrono numerosi benefici:
Nel 2025, i pannelli per pavimentazioni sopraelevate esterne sono disponibili in vari materiali:
La struttura portante è costituita da piedini regolabili in altezza, generalmente in polipropilene rinforzato, che consentono di correggere eventuali pendenze del sottofondo.
I supporti possono variare da pochi centimetri fino a 1 metro in altezza, a seconda delle esigenze.
Esistono modelli antivibrazione, antirumore e autolivellanti, spesso dotati di ghiera graduata per regolazioni millimetriche.
La posa è flottante: i pannelli si appoggiano direttamente ai supporti senza l’uso di colle, facilitando la rimozione o la sostituzione.
Le pavimentazioni sopraelevate da esterno sono particolarmente indicate per le terrazze condominiali o attici dove è necessario preservare l’impermeabilizzazione esistente.
Scegliere la pavimentazione sopraelevata - Canva
E' ottima anche per giardini pensili e rooftop in quanto si creano pavimentazioni leggere e drenanti.
Non bisogna sottovalutare i percorsi pedonali in cortili perchè saranno facili da smontare per lavori su sottoservizi.
Ed infine nelle aree esterne di uffici, hotel e locali pubblici; ottimi per estetica, funzionalità e ispezionabilità.
I costi partono da circa 40 €/mq per soluzioni base in WPC o cemento, fino a 100–120 €/mq per gres di alta gamma con supporti regolabili professionali.
I pavimenti sopraelevati per esterno sono una risposta efficace alle esigenze di drenaggio, praticità e design degli spazi all’aperto.
Versatili, sostenibili e durevoli, permettono di personalizzare l’ambiente senza interventi invasivi, migliorando anche le prestazioni tecniche dell’involucro edilizio.
Nel 2025 rappresentano una scelta intelligente per chi vuole unire estetica e funzionalità in terrazze e giardini moderni.
|
![]() |
||||
Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005 | ||||
Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l. |
||||