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Essere veloci è fondamentale per chi deve lasciare l'edificio durante la ristrutturazione; anche il minimo intervento è un fattore da tenere in considerazione perché permette di risparmiare i tempi e i costi della manodopera, presupponendo un minor numero di modifiche.
Tra le metodologie meno invasive e più veloci ci sono metodi come la sovrapposizione di pavimenti o rivestimenti ultra sottili, la cui messa in opera avviene direttamente sui rivestimenti preesistenti, con installazioni semplici e pratiche.
Un ulteriore valore aggiunto di queste soluzioni è quello di poter rimanere all'interno del proprio appartamento anche durante i lavori, poiché la posa dei rivestimenti o delle pavimentazioni sottili non necessita la rimozione delle preesistenze.
Il gres sottile presenta uno spessore che va dai 4,8 ai 6 mm ed è resistente, leggero, facile da movimentare e da tagliare, resiste al fuoco, è ecocompatibile e non necessita di particolari accorgimenti per la manutenzione.
Può essere applicato sia su elementi ceramici che su pietra naturale o marmo ed è per questo motivo che si da sempre più spazio alla produzione della ceramica sottile.
Anche la sovrapposizione con resine di bassissimo spessore (3 - 4 mm) o con laminati adesivi (3 mm) da applicare a secco su rivestimenti esistenti, sono ideali nelle operazioni di ristrutturazione di un pavimento o parete verticale esistente, senza ricorrere alla demolizione.
DSG Ceramiche ha prodotto la serie DSG/4.8mm: gres porcellanato di basso spessore, perfetto per pavimenti e rivestimenti sottili. È perfettamente abbinabile ai pavimenti della stessa collezione in spessore tradizionale, dei quali mantiene non solo le stesse caratteristiche estetiche, ma anche il medesimo calibro e modularità
Urbatek produce invece pavimenti e rivestimenti sottili in gres porcellanato effetto cemento come Xlight Stark Black che nascono da un'ottima sinergia tra tecnologia e innovazione.
Stark, si presenta sotto forma di gres porcellanato di ultima generazione, conservando le nuance e le texture di questo materiale sempre attuale.
Questa innovativa collezione si inserisce nella linea di prodotti di grande formato Xlight, realizzata con una percentuale elevata di materiale riciclato, ottenuto con una produzione eco-compatibile e dal basso impatto ambientale.
Tra le novità più recenti c'è anche l'applicazione del rivestimento in laminato.
Di-NOC™ di 3emme è la gamma di rivestimenti laminati adesivi di altissima qualità che rivoluzionano il concetto di rinnovamento degli ambienti.
Presenta tutti i vantaggi del rivestimento: leggerezza, flessibilità oltre a un imprescindibile e duratura qualità estetica.
L'applicazione è eseguita in regime di cantiere a secco, senza l'impegno di attrezzature invasive e strumentazioni rumorose, con un significativo risparmio economico e di tempo.
È la finitura più duttile e pregevole, presente sul mercato oggi. Permette di rivestire in maniera continua grandissime superfici, ottenendo risultati estetici impossibili con qualsiasi altro materiale.
È sempre più frequente fare un restyling della casa, anche fai da te, esistono infatti nuove soluzioni che richiedono applicazioni facili e sbrigative che lo permettono.
I muri prendono vita, gli ingressi vengono scaldati, le camere da letto colorate e i soggiorni dinamizzati dall'utilizzo dei prodotti 3D per gli interni.
RECORD Bagattini ha creato con Boomerang un rivestimento tridimensionale in fibra di bambù, 100% naturale, semplice da montare, leggero, fonoassorbente, resistente agli urti e versatile cromaticamente.
Questi originali rivestimenti della collezione Three Dimensions Design sanno integrarsi al meglio in ogni situazione, con possibilità di personalizzazione pressoché infinite, anche a posa ultimata e il tutto è realizzato con un materiale totalmente naturale, eco compatibile, riciclabile e biodegradabile fatto di fibre di bambù bagassa e canna da zucchero.
Se si desidera regalare un tocco elegante e classico alla propria casa: Levantina con Agatha Caramel ha creato un rivestimento ultrasottile in Techlam® effetto pietra.
Stone Collection è la nuova collezione, disponibile in sei varianti di colore. Presenta dimensioni da: 1000x3000 mm, 1000x1000 mm, 500x1000 mm,200x1000 mm,500x500 mm e 300x500 mm e uno spessore che varia dai 3 mm ai 5 mm.
I pavimenti ultra sottili, detti anche ultrathin, possono essere posati su pavimenti e rivestimenti preesistenti, senza necessità di demolire ma con semplici operazioni di preparazione dei supporti ed eventuali ripristini localizzati. Essendo di bassissimo spessore l'applicazione su pavimentazioni esistenti non compromette il passaggio delle porte.
Tra le aziende che hanno esposto al Cersaie 2017, il salone della ceramica e dell'arredobagno, Panaria Ceramica, sempre alla scoperta della casa, ha presentato ZERO.3 Prime StoneZERO.3 Prime Stone lastre a pavimento dallo spessore di 5,5mm prodotte in 5 colori e 4 formati. Nuove soluzioni compositive che estendono la continuità visiva di una superficie dal fascino esclusivo.
Anche Lea Ceramiche azienda leader nel settore delle ceramiche ultra sottili, ha presentato al Salone i risultati della sua ultima collezione. Parliamo di Slimtech Timeless Marble: Filigrane, un pavimento antibatterico effetto marmo che presenta un nuovo spessore minimo.
Come un velo di artificialità adagiato sulla naturalità del marmo, Filigrane fa dialogare segno e materia, geometria e geologia, il rigore del design e l'imprevedibilità del colore e delle venature.
Il decoro immaginato da Philippe Nigro per reinventare Timeless Marble senza tradirne l'eleganza senza tempo è un segno grafico di disarmante semplicità che nella sua regolarità geometrica esalta l'attualità di un tema classico come il marmo.
Il gres porcellanato di Mirage Granito Ceramico invece ha arricchito la collezione Jewels con delle nuove proposte, presentate anch'esse alla fiera bolognese.
Lastre per pavimento dall'aspetto eterogeneo e dal comune denominatore di eccellenza estetica e qualitativa, per valorizzare l'identità di progetto dedicato al luxury interior design.
Si presentano sotto forma di grandi lastre nei formati 160x160 cm e 160x320 cm a 6 mm di spessore completando ulteriormente la collezione, per nuove possibilità applicative e progettuali.
Con la collezione i Naturali l'azienda Laminam spa ha creato un pavimento ingelivo effetto marmo dallo spessore ridotto. Una collezione unica che garantisce la stessa resa su grande dimensione dei materiali naturali maggiormente diffusi, per offrire a progettisti e designer possibilità inesplorate nella realizzazione di progetti di grande rilievo architettonico.
Declinata in tre varietà, riproduce fedelmente l'essenza tecnica ed estetica dei materiali da cui trae ispirazione rivelando texture ad alto valore tecnologico.
Con l'effetto pietra la forza primordiale della natura e dei sensi prende vita in superfici fluide e sorprendentemente strutturate. Il design più definito del marmo, invece, tende a modificare gli ambienti con mutevoli ed energiche venature; quello delle gemme presenta superfici dal sapore antico e prezioso che si caratterizzano per la brillantezza dei disegni e la maestosa lucentezza dei contrasti cromatici.
Un'alternativa alle precedenti soluzioni sono i pavimenti in resina Arkdeko' molto sottili e di altissima qualità. Nonostante lo spessore di soli 3-4 mm, inclusa una rete in fibra di vetro di 0,5 mm che ha funzione di rinforzo, armatura e sigillatura delle fughe dell'eventuale pavimentazione sottostante, i pavimentisottili in resina hanno elevate prestazioni: caratteristiche di resistenza alla compressione, all'aggressione da agenti chimici, di facile pulizia e manutenzione.
La maggior parte delle soluzioni e delle aziende sopra citate rispetta la natura: quella del gres sottile ad esempio è una scelta ecosostenibile, in quanto, la riduzione dello spessore determina una considerevole diminuzione dell'impatto ambientale in termini di consumo di energia, materie prime, materiali d'imballaggio e trasporti.
Fattore da non trascurare è anche la facilità di taglio: il gres sottile si taglia agevolmente con cutter da vetro o qualsiasi attrezzo per il taglio delle comuni piastrelle di superficie ceramica e in più presenta un peso ridotto della lastra, rendendola facile da maneggiare, anche nel grande formato.
Se esiste l'ipotesi di un'agevolazione di peso nelle lastre ultrasottili è accertata del tutto scegliendo la gamma di rivestimenti laminati adesivi o in fibra di bambù.
Queste applicazioni prevedono una considerevole riduzione dei tempi di lavorazione e di posa in opera con annesso abbattimento dei costi di ristrutturazione e di trasporto.
Le pose a pavimento eliminano il disagio provocato dalla demolizione e non richiedono tecniche particolari di manutenzione.
In caso di posa del gres sottile o resine su massetto in cemento, è fondamentale assicurarsi che la superficie sia solida e perfettamente planare e priva di dislivelli o fessurazioni.
Nella sovrapposizione di lastre sottili il massetto deve essere asciutto e adeguatamente stagionato ed è necessaria una doppia spalmatura dell'adesivo, quindi sia sul retro della lastra che sulla superficie da rivestire.
Impiegare la spatola dentata e stendere l'adesivo sulle due superficie in modo ortogonale, così da evitare la formazione di bolle d'aria una volta che la lastra sia stata posata.
Bisogna inoltre attenersi scrupolosamente alle indicazioni sul tipo di collante suggerito dai produttori, in particolar modo nel caso in cui c'è un impianto di riscaldamento a pavimento.
Con le tecniche di sovrapposizione di lastre sottili, rivestimenti adesivi o resine il calore del legno, la classe dei metalli spazzolati, l'eleganza della pelle, il fascino geometrico della pietra naturale e centinaia di altri pattern danno nuova forma e vitalità a qualsiasi superficie, verticale e orizzontale, anche con decori 3D (per le pareti).
La comodità della posa in opera (nella maggior parte dei casi anche a secco) sulle preesistenze, è la possibilità di continuare la vita di tutti i giorni durante i lavori di ristrutturazione.
È perciò possibile rimanere sotto lo stesso tetto apportando modifiche e facendo un restyling del design interno.
I lavori saranno sbrigativi e richiederanno poco impegno nelle faccende domestiche, dal momento che non ci sarà grande produzione di polveri o detriti extra che solitamente derivano dalle demolizioni.
In caso di posa del gres porcellanato sottile su pavimentazione preesistente, seguire sempre i giunti di dilatazione della pavimentazione sottostante.
Invece, la messa in opera di altre soluzioni di sovrapposizione, come resine o pavimenti autoadesivi, è facilitata dalla semplicità nella posa e per questo eventualmente anche realizzabile in fai da te.
Con le attuali proposte offerte dal mercato, si riserva la possibilità di ottenere colorazioni estremamente realistiche, trattandosi tra l'altro di pavimenti sicuri, antiscivolo che non hanno bisogno di particolare manutenzione.
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