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Dopo avere conquistato le pareti, con carte da parati e rivestimenti murali di grande suggestione, l'effetto acquerello si appresta a colorare i pavimenti di casa.
Bagni, corridoi, piccole cucine, stanze dei ragazzi e, perché no, anche gli ambienti formalmente più seriosi come il living o la camera da letto si tingono di colori, regalandoci la sensazione di camminare sopra un quadro.
Tra le novità nel mondo dell'arredamento d'interni ci sono loro: i pavimenti acquerello, una soluzione che piace perché divertente, colorata e svincolata dagli schemi.
In seguito a un lungo periodo in cui hanno predominato le superfici materiche omogenee e monocromatiche, tornano i decori. Un ritorno che permette una maggiore libertà creativa e resa nella decorazione degli spazi domestici, grazie alle tecnologie innovative impiegate nel settore.
Rispetto alle piastrelle di ceramica industriali di una volta, dove i disegni manuali risultavano finti, ora la precisione della stampa digitale consente di riprodurre fedelmente la spontanea imprecisione e unicità dei prodotti fatti a mano.
Pronti a scoprire i modelli di tendenza?
Scegliere un pavimento di gres porcellanato significa dotarsi di un rivestimento resistente e durevole nel tempo, facile da posare e da mantenere, igienico, ecologico e con una buona resa estetica.
Che ne dite di optare per un'alternativa che risulti ancora più accattivante a colpo d'occhio?
Il suggerimento è di puntare su un pavimento in gres porcellanato, impreziosito dal tocco acquerello. In questa tendenza, si inserisce Shades, la collezione di pavimentazioni disegnata da Gordon Guillaumier per Ceramiche Piemme.
Sulle tonalità di base effetto cemento si sovrappongono delle delicate pennellate ad acquerello la cui naturale imperfezione, peculiare degli oggetti artigianali, viene ricreata in maniera realistica dalle più avanzate tecnologie della stampa digitale.
Le piastrelle ad impasto colorato rievocano la tradizione delle maioliche classiche sia nei decori che nei formati. Accanto alle moderne lastre 60x60 e 60x120 centimetri, la linea comprende piastrelle esagonali decorate, che ricordano le tradizionali cementine, e piastrelle di piccolo formato, 20x20 centimetri, proprio delle maioliche.
Per questa collezione - racconta il designer Guillaumier - ho tratto ispirazione dalle ceramiche decorate manualmente, come quella storica di Caltagirone per citarne una. Partendo dai miei acquerelli, ho voluto andare contro linearità e geometrie per dare piuttosto l'idea di una superficie fatta a mano.
A vestire le nuove piastrelle ceramiche della serie Shades è il tratto etereo d'ispirazione d'antan degli acquerelli. Alle cinque tonalità di base effetto cemento, si abbinano quattro tipi di decoro, ciascuno disponibile in cinque nuance che variano dal bianco al dorato, dall'azzurro al blu e al carta da zucchero.
Se vi interessa il gres porcellanato, ma preferite un risultato più d'impatto, Bloom, il rivestimento della serie Boutique firmata Del Conca, è il modello che fa per voi.
A caratterizzarlo, un ricercato effetto marmo.
Frammenti marmorei di taglio differente sono fusi in un mix astratto di segni che riprende le texture di vari materiali, interpretandole creativamente attraverso bordi sfumati, tipici della tecnica pittorica ad acquerello.
Proposto a pavimento nel formato quadrato, offre un magistrale colpo di scena.
Desiderate cambiare i pavimenti della vostra abitazione, magari di una seconda casa, ma avete budget e tempo limitati? L'ideale è affidarsi a un rivestimento di vinile che, grazie a uno spessore ridotto, può essere sistemato sul pavimento esistente, senza interventi su porte e portefinestre.
Oggi, i pavimenti di vinile sono sempre più richiesti per le loro alte prestazioni e l'estetica ricercata.
Il vinile o PVC (policloruro di vinile) è un materiale plastico molto versatile, oltre che resistente, elastico e, quindi, non soggetto alla deformazione; ciò lo rende indicato nelle zone sottoposte a frequente calpestio quali ingressi e corridoi. Essendo impermeabile, risulta perfetto pure in ambienti umidi come bagni, cucine, lavanderie, stanze dedicate allo sport e al tempo libero, soprattutto quando si ha la possibilità di scegliere tra tante proposte accattivanti anche sotto il profilo visivo.
Ne è la prova Abstract Watercolor, l'ultima linea di pavimenti di vinile prodotta da Atrafloor.
Progettata da Jess Howard, è una soluzione allegra e originale che trasferisce sui pavimenti domestici i delicati tratti di pittura trasparente che contraddistingue gli acquerelli.
La tavolozza di toni usata (blu, giallo, rosso, rosa) si svela in composizioni astratte fatte di pennellate grezze, macchie e cerchi.
Come spiega il designer: «I nuovi disegni astratti ad acquerello sono un approccio giocoso alla pavimentazione, utilizzando i segni dei pennelli ad acquerello per creare schizzi divertenti, in una tavolozza sofisticata e morbida ispirata ai colori primari».
La collezione si compone dei motivi Artist, Jotter, Gem e Dab, disponibili in tre varianti di nuance.
In particolare, Artist e Jotter presentano un pattern multicolor con segni casuali, Gem sfoggia dei cerchi irregolari sovrapposti, mentre Dab evoca un acciottolato.
La stessa azienda propone Alto, un esclusivo pavimento a effetto piastrelle-acquerello, pensato dal design interno di Atrafloor, dipingendo a mano disegni ad acquerello e trasformandoli in motivo per pavimenti piastrellati.
Una vera tendenza del design indoor ad acquerello su pavimenti di vinile di lusso, per un look unico e chic, perfetto in qualsiasi ambiente. È realizzato in turchese, grigio, blu e viola.
Infine, se vi piace l'effetto acquerello ma volete usarlo solo su piccole superfici oppure desiderate sfruttarne il colpo d'occhio scenografico in un punto strategico della zona living, della cucina o di un altro ambiente della casa, potete optare per i rivestimenti dalle dimensioni più contenute.
Un esempio? Le piastrelle da interno Acquerello, ideate da Annika Cova per Made +39.
Una collezione ispirata alle tecniche della pittura ad acqua che trasferisce sulle lastre 30x30 centimetri la ricchezza di nuance e suggestioni propria dei dipinti.
Da una parte, le sfumature calde dell'avorio o raffinate del grigio-blu si dispiegano sul gres porcellanato, creando una nuova delicatezza della materia, dall'altra, i tratti pittorici si accostano con naturalezza ai fondi delle cromie basiche, in un'aggraziata quanto ricercata combinazione di tonalità.
Le superfici su cui si appoggiano i decori sono talmente materiche che quasi non si distinguono dai materiali naturali quali la pietra o il cemento.
Per concludere, in questa nostra selezione, merita una menzione il pavimento di resina e calce, dipinto con acquerelli e pastelli secchi, di Grazia Lombardi.
Come sottolinea la stessa artista, esperta di decorazione d'interni: «la pittura entra nella nostra esistenza, dando vita a mondi immaginifici che si svelano, passo dopo passo, sotto ai nostri piedi. Forme e colori scandiscono i gesti quotidiani, rendendoli unici come un'opera d'arte».
Siete pronti a camminare sopra un quadro?
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