Che tipo di incentivi statali italiani possono essere richiesti nelle ipotesi di rinnovamento o di ristrutturazione della pavimentazione esterna di un immobile?
Per la pavimentazione esterna: che incentivi posso avere?
Si può usufruire di incentivi fiscali per il rifacimento o per la ristrutturazione della pavimentazione esterna.
Il Bonus Ristrutturazione 50% prevede nel caso si tratti di un'unità immobiliare indipendente di installare una pavimentazione esterna completamente nuova o di realizzare una pavimentazione dove prima non vi era.
Sostituire la pavimentazione esterna già esistente con un'altra nuova modificando la forma, la superfice e i materiali (si precisa che se la pavimentazione esterna viene sostituita per lavori tecnici-strutturali si possono adoperare i medesimi materiali della precedente pavimentazione).
Per gli spazi esterni dei condomini, si può solamente sostituire la precedente pavimentazione esterna, ma non può essere creata ex novo, con le medesime dimensioni e materiali di quella precedente. Ancora l'Agenzia dell'Entrate prevede che nei casi in cui vi sia la creazione di uno spazio verde che non vi era o sia migliorata una zona verde preesistente, si può richiedere il Bonus Verde nella misura del 36% delle spese sostenute.
Si può usufruire del Bonus Verde per rendere green un ambiente con un prato in erba sintetica ad esempio, ma non è possibile una pavimentazione esterna in cemento o di altri materiali analoghi.
Ammesso il Bonus Facciate 90% nell'ipotesi di rifacimento della pavimentazione esterna di un balcone, ai fini della rimozione, dell'impermeabilizzazione e rifacimento della pavimentazione con tinteggiatura.
Rientra tra gli interventi previsti dal Superbonus 110%, il rifacimento della pavimentazione sia essa interna che esterna, laddove sia installato un impianto di riscaldamento a pavimento, ma trattandosi di un lavoro trainato deve essere necessariamente eseguito con un lavoro di tipo principale.
Un altro caso di rifacimento della pavimentazione interna ed esterna, che è incluso nella categoria degli interventi ammessi dal Superbonus 110%, è quando si attuano opere edilizie per ridurre il rischio sismico di un edificio. Trattandosi di opera trainante si potrà usufruire del sismabonus per gli edifici situati nelle zone 1, 2 e 3.