Pannello sensoriale Montessori: come costruirlo in fai da te

Dai modelli in vendita ai consigli per crearlo in fai da te: scopriamo l'importanza del pannello sensoriale Montessori nel processo di apprendimento dei bambini
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Che cos'è un pannello Montessori?


Il tatto è il primo dei cinque sensi che sviluppiamo.

Già a 7-8 settimane di gravidanza, il feto è in grado di sentire le carezze di mamma e papà. Una volta nato, il tatto consente al bambino di poter esplorare e conoscere il mondo che lo circonda, fin dai primi mesi di vita.

Ci sono degli strumenti che possono accompagnarlo al meglio in questa fase di ricerca ed esplorazione; uno di questi è la cosiddetta tavola Montessori.
La activity board o tavola delle attività Montessori è un pannello su cui i più piccoli trovano diversi oggetti di uso quotidiano con cui possono giocare, divertendosi e acquisendo varie abilità. Quali?

Vediamole nel dettaglio.


A cosa servono i pannelli sensoriali


L'età in cui proporre un pannello sensoriale inizia mediamente intorno ai 12 mesi, con semplici attività tattili, fino ai 3 anni circa. A ogni età il suo pannello tattile, così che il bambino possa sfruttare le potenzialità di questo strumento di gioco e apprendimento.

In particolare, i pannelli sensoriali contribuiscono a:

  • sviluppare e consolidare le connessioni neurali del bambino attraverso l'esperienza;

  • migliorarne la memoria cognitiva e motoria: ogni volta che il piccolo si misura con un pannello sensoriale si trova di fronte a nuove sfide o che ha già tentato di superare e che proverà a risolvere con strategie differenti;

  • affinare gesti, movimenti e capacità di problem solving;

  • acquisire facoltà di discernimento e comprensione del mondo;

  • stimolarne attenzione e curiosità.


A cosa serve un pannello sensoriale, da lavorincasa.it
I pannelli sensoriali, infatti, includono oggetti della vita adulta, che solitamente sono preclusi ai più piccoli; ma che, in questo caso, possono scoprire e imparare a usare in sicurezza.


Origine dei pannelli sensoriali


L'idea di pannello sensoriale risale a un secolo fa. Nel 1921, Filippo Tommaso Marinetti, fondatore del futurismo, teorizza il concetto di tattilismo, con l'intento di creare armonie tattili per migliorare la comunicazione tra gli esseri umani.

Nel suo manifesto, stila una lista di azioni da compiere per educare il tatto: fu così che presero forma le prime opere tattili, da scoprire con le dita.

Tavola tattile Marinetti, da lapappadolce.net
Anni dopo, l'artista e designer Bruno Munari riprese l'idea, inserendo nel suo progetto didattico-artistico per i bambini la polisensorialità e le tavole tattili.

Si tratta di tavole di legno sulle quali vengono applicati vari materiali; il bambino, toccandoli, identifica gli svariati modi in cui gli oggetti si presentano.
Non sono difficili da riproporre a casa.

Le tavole tattili di Munari, da lapappadolce.net
Basta realizzare lunghe strisce di legno su cui incollare i diversi materiali che stimolano il tatto: lana, spugne, bottoni, piume. L'importante è che, scorrendo con le dita, i contrasti siano percettibili, così che il piccolo si renda conto delle differenze di texture, temperatura, morbidezza.

Pannello sensoriale Montessori


Pure Maria Montessori propose le tavole tattili. Come per Munari, la nota pedagogista individuò il potere della plurisensorialità per aiutare il bambino a scoprire il mondo, accompagnandolo nella conquista dell'indipendenza.

Le tavole Montessori si distinguono da quelle munariane per due aspetti: la presenza di un ordine, elemento basilare nella sua didattica, e per i contrasti insiti in esso.

Ogni pannello sensoriale, infatti, è diviso ordinatamente in due o più sezioni; ognuna di queste rappresenta una sensazione tattile diversa, a contrasto con quella accanto: caldo-freddo, duro-morbido, liscio-ruvido.

Le tavole tattili montessoriane, da mammapretaporter.it
Anche in questo caso, le tavole Montessori possono essere ricreate a casa, con materiali di uso quotidiano. In che modo?

  • Prendete delle tavolette di legno o dei cartoni fustellati resistenti;

  • tagliateli in maniera da avere tasselli rettangolari;

  • divideteli in più parti;

  • caratterizzate ciascuna con un materiale dalla sensazione tattile ben definita, accostandovi il suo opposto; gli accoppiamenti sono tanti.


Pannello sensoriale fai da te


Le differenti finalità delle tavole Montessori e gli oggetti in esse presenti comportano un crescente grado di difficoltà. È bene proporre al bambino materiali adatti al suo personale percorso di crescita e di sviluppo.

Pannelli sensoriali dotati di poche cose semplici sono ideali per i più piccoli; queste soluzioni vanno a stimolare principalmente l'esplorazione attraverso il tatto.

Pannello Montessori realizzato da Silvia Facchini
In che modo realizzare un pannello sensoriale fai da te?
Silvia Facchini, appassionata di fai da te, conosciuta su Facebook con il nome Silvia Interior Desire, ci spiega come fare.

Pannello sensoriale come farlo, selezione oggetti


Silvia ha deciso di utilizzare una base delle dimensioni di 60x70cm, in legno, materiale che le ha permesso di avvitare maniglie e altro con facilità e sicurezza.

Il pannello sensoriale di Silvia Facchini, fase 1
Tra gli altri oggetti inseriti, ha optato per:

  • una fascia per capelli morbida;

  • una spina elettrica;

  • un gancio porta abiti a ventosa;

  • uno spazzolino da denti da viaggio nuovo;

  • bottoni;

  • palline di legno;

  • lana;

  • una calcolatrice grande e con batteria solare, così da risolvere l'incombenza della sostituzione delle pile in futuro.

E ancora, si possono includere: uno specchio, un cucchiaio di silicone o di legno, una borsa dell'acqua calda, una spazzola, un pennello, un lucchetto, un interruttore elettrico, un vecchio telefono, una o più maniglie di porte o finestre, cerniere.

Il pannello sensoriale di Silvia Facchini, fase 2
Le alternative sono infinite, basta adattarle all'età del bimbo.
Ciò gli permetterà di sviluppare la manualità e la conoscenza, soprattutto se si creano dei pannelli sensoriali tematici: aprire-chiudere, legare-slegare, ruotare-tirare.

Pannello sensoriale come farlo, realizzazione


Silvia ha deciso di usare la sua creatività per personalizzare e rendere più stimolante visivamente il pannello sensoriale realizzando, con le tempere acriliche, un disegno allegro e colorato.

Una volta finito, ha provato la disposizione degli oggetti e, armata di cacciavite e colla vinilica, ha iniziato ad attaccarli.

Il pannello sensoriale di Silva Facchini, fase 3
Come ci suggerisce la creativa, il consiglio è di mettere oggetti che possano anche riprodurre dei suoni, quali il campanello di una bicicletta o un carillon a corda, per un risultato finale ancora più originale e divertente.

Di contro, per la sicurezza del bambino, è importante evitare quelli con spigoli o angoli taglienti o troppo piccoli che, nel caso si stacchino, potrebbe infilare in bocca.
Le viti utilizzate per fissare maniglie o altri articoli metallici devono essere poi ben avvitate al legno e non devono debordare, per scongiurare che possa farsi male.

Il pannello sensoriale di Silvia Facchini, fase 4
L'aspetto più rilevante è diversificare materiali e impieghi; per il resto, date spazio alla fantasia, cercando spunti in rete.


Tavole Montessori, soluzioni da acquistare


Non tutti hanno dimestichezza con i lavori fai da te. Che fare?
Optate per una tavola Montessori pronta al gioco.

I pannelli sensoriali di Babymania.eu, oltre a essere stimolanti, sono sostenibili.
Sono realizzati con legno naturale e dipinti con colori all'acqua atossici, sicuri per i piccoli.

Molti dei modelli proposti sono concepiti per essere utilizzati, indistintamente, sia dai maschietti che dalle femminucce. Sono disponibili a 73 euro.

Pannello sensoriale unisex di Babymania.eu
Sono ecofriendly anche le tavole Montessori di BusyAndFun.

La base di legno chiaro, fatta a mano in compensato di betulla, su cui trovano posto elementi diversi e una scatola di commutazione delle luci a LED, aiuta il bambino a sviluppare abilità motorie, logiche, creatività e pensiero divergente, gioco individuale e messa a fuoco.

La soluzione in foto costa 81,30 euro.

La tavola sensoriale di BusyAndFun
Meglio una tavola sensoriale fai da te o acquistata?

Non fa differenza: l'importante è scegliere quella più adatta alle esigenze e alle attitudini del piccolo perché, come ci ricorda Maria Montessori, il gioco è il lavoro del bambino.

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Pannello sensoriale per la cameretta
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