• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • computo
  • mercatino
  • mypage
madex

Pannelli Solari: Congelamento, Stagnazione

Il raggiungimento di temperature molto basse o molto alte può provocare notevoli danni ai pannelli solari termici compromettendone il corretto funzionamento.
Pubblicato il

Congelamento pannelli solari termici


Il fluido termovettore, con i quali viene caricato l'impianto solare termico durante l'installazione e responsabile del trasporto dell'energia termica dai pannelli solari termici al serbatoio di accumulo, è costituito da acqua e glicole .

ColdLa quantita' di glicole da aggiungere all'acqua dei pannelli solari termici è funzione della capacità degli stessi impianti e della loro posizione geografica, e con l'aggiunta del glicole l'acqua dei pannelli solari termici abbassa la naturale temperatura di congelamento ed innalza quella di evaporazione.

Una regola da poter seguire per la scelta della quantità di glicole da aggiungere all'acqua dei pannelli, è quella necessaria ad abbassare di circa 10 °C la temperatura minima di riferimento della località nella quale sono installati i pannelli.

Nel nostro Paese le temperature minime tra le varie città hanno variazioni anche molto ampie, ad esempio in alcune città meridionali può aggirarsi intorno ai 5 ° C mentre in alcune città settentrionali le temperature minime possono arrivare anche ad una ventina di gradi centigradi sotto lo zero.

In tal modo la quantità di glicole da aggiungere all'acqua dei pannelli termici, nella città con la temperatura minima esterna pari a 5°C, dovrebbe garantire il non congelamento del fluido termovettore fino a – 15°C; nella città con la temperatura esterna minima pari a – 20°C , dovrà essere aggiunta una quantità, notevole, di glicole tale da garantire il non congelamento del fluido termovettore fino a – 30°C.

Le temperature minime delle principali città italiane sono descritte ufficialmente nel D.P.R. 1052 DEL 1977, possono essere estese anche alle località meno note in prossimità delle stesse città, ed inoltre sui siti web ufficiali di tutti i comuni italiani è possibile trovare gli stessi dati con un buon grado di affidabilità.

Le temperature descritte possono ritenersi valide per una variazione di quota fino a circa 200 m, ma oltre tale valore la temperatura di riferimento può essere quella tabellata incrementata di circa un grado per ogni 150 m.


Stagnazione


TemperatureIl fenomeno della stagnazione è l'opposto del fenomeno del congelamento del fluido termovettore dei pannelli solari termici, ossia il raggiungimento di una temperatura particolarmente elevata, dell'ordine di 200°C.

Tale fenomeno si innesca a causa di uno scarso, talvolta nullo smaltimento dell'energia termica captata dai pannelli, per cause che possono essere diverse: per l'assenza di persone in casa (come potrebbe accadere nel periodo estivo); l'utilizzo solo di una minima parte dell'energia termica dei pannelli, in giornate di forte insolazione; il cattivo funzionamento del circolatore dell'impianto a pannelli che non permette al fluido termovettore di trasportare l'energia termica nel serbatoio di accumulo; una scarsa presenza di glicole nell'acqua del circuito dei pannelli, che ne facilita un rapido surriscaldamento in giornate intensamente soleggiate.

Nei casi su descritti, la temperatura del fluido termovettore crescerà con continuità, fino a quando i pannelli termici raggiungeranno la condizione nella quale dissiperanno la quantità di energia termica pari a quella captata: in tale condizione di equilibrio i pannelli stagneranno ad una temperatura elevata.

L'elevata temperatura potrà essere deleteria per gli stessi pannelli ed i relativi componenti accessori con il conseguente rischio di fuoriuscita del fluido termovettore dal circuito e la rottura del circolatore a seguito della formazione di bolle, vapori e schiuma.
project
Come conseguenza della stagnazione, lo stesso fluido termovettore potrà essere danneggiato ed il normale funzionamento dei pannelli sarà compromesso, ma tali conseguenze potranno essere in parte limitate dall'installazione delle valvole di sfogo sull'impianto dei pannelli.

Il fenomeno della stagnazione potrebbe essere causato anche da un errato dimensionamento dei pannelli, con superfici particolarmente grandi rispetto alle esigenze dell'edificio servito; in ogni caso la copertura dei pannelli nei casi di non utilizzo dell'energia termica prodotta è la soluzione più semplice ed economica, oppure, in alternativa, possono essere utilizzati eventuali dissipatori o , quando possibile, cambiare l'inclinazione delle superfici captanti l'energia termica solare.

riproduzione riservata
Pannelli Solari: Congelamento, Stagnazione
Valutazione: 5.67 / 6 basato su 3 voti.
gnews

Commenti e opinioni



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
NON SARANNO PUBLICATE RICHIESTE DI CONSULENZA O QUESITI AGLI AUTORI
Alert Commenti
  • Caria Ennio
    Caria Ennio
    Martedì 10 Dicembre 2013, alle ore 17:15
    Gentile Ing. Granato vorrei chederle se secondo lei un impianto solare termico può andare in stagnazione anche in periodo invernale.
    Al mio impianto succede in questi giorni la temperatura del collettore segna 115° mentre il bollitore non supera i 25°, la pompa funziona regolarmente e la centralina mi segne circolazione notturna e DT troppo troppo alto.
    Grazie per l'eventuale risposta.
    rispondi al commento
  • Vincenzo Tammaro
    Vincenzo Tammaro
    Lunedì 29 Luglio 2013, alle ore 17:52
    Gentile Ingegnere, circa 10 anni orsono ho installato sul tetto della mia casa al mare (Fondi) LT, un pannello solare termico del tipo a condensazione Heat pipe con il serbatoio di accumulo (100 lt) posto dietro al pannello.
    Il pannello continua a produrre regolarmente acqua calda, ma la stessa a uno strano sapore tipo liquido svitante per perni arrugginiti.
    Sa dirmi se la cosa comporta un qualche pericolo?
    Grazie per una sua eventuale risposta.
    rispondi al commento
    • Ing.granato
      Ing.granato Vincenzo Tammaro
      Martedì 30 Luglio 2013, alle ore 11:04
      Per Vincenzo Tammaro: l'acqua per uso sanitario, riscaldata dal pannello, viene dalla rete è la stessa che esce dal rubinetto.
      Verifichi se il circuito del pannello (collettore serbatoio) è integro.
      rispondi al commento
Torna Su Espandi Tutto
346.618 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
Discussioni Correlate nel Forum di Lavorincasa
Img gianfi41
Riposto un quesito che avevo postato in un'altra sezione: tubazione acqua calda scarsa .....quasi inesistente rubinetto lavello del bagno, mentre erogazione acqua calda doccia e...
gianfi41 02 Marzo 2024 ore 15:54 6
Img lu gi
Buongiorno a tutti.La domanda è: una idrostufa pellet (nel mio caso Marta Dal Zotto) può essere utilizzata come semplice stufa, quindi non attaccata all impianto...
lu gi 05 Novembre 2023 ore 17:40 3
Img matteo ermidoro
Buongiorno, sto ristrutturando casa e sto valutando di togliere completamente il gas.Al momento è usato solo per acqua calda sanitaria. Potrebbe avere senso mettere una...
matteo ermidoro 02 Ottobre 2023 ore 11:19 1
Img luca84!
Ciao a tuttiHo 10 batterie 12v 22,9 Ah.Ho recuperato 4 pannelli 240W 36VoltCosa devo comprare per caricare le batterie?In rete ho trovato dei  regolatori di carica solare,...
luca84! 21 Maggio 2023 ore 13:08 1
Img f.lli
Buongiorno a tutti! Ho un impianto di riscaldamento a pavimento con accumulo da 600lt :( con integrazione del solare (che funziona solo in estate praticamente)Abito in provincia...
f.lli 11 Novembre 2022 ore 12:59 1