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A causa della crisi energetica che dilaga nel territorio europeo, si ha la necessità sempre più forte di affidarsi a fonti energetiche indipendenti dai Paesi stranieri.
A tal proposito, una soluzione particolarmente innovativa è il fotovoltaico galleggiante, o fotovoltaico flottante, una tecnologia che pian piano si sta sviluppando anche nel territorio nazionale.
Si tratta di un impianto per la produzione di energia elettrica collocato sull'acqua, ad esempio su aree di cava, laghi montani o grandi invasi.
Queste strutture galleggianti sono formate da pannelli tradizionali capaci di sfruttare delle tecnologie particolari, tali da consentire la produzione di energia in maniera efficiente.
L'obiettivo principale è quello di preservare il suolo.
L'intervento per inserire un parco fotovoltaico galleggiante non è notevolmente complesso. I pannelli si montano su dei supporti di plastica capaci di galleggiare, posti su superfici idriche non utilizzate.
Hydrosolar fotovoltaico galleggiante
L'acqua ha la funzione di refrigerare i pannelli così da eliminare il problema del surriscaldamento.
I pannelli solari galleggianti sono collegati alla terra ferma e permettono il trasferimento di energia elettrica. Per ovviare a questo trasporto, è necessario installare zattere e ancoraggi.
I componenti di un impianto fotovoltaico galleggiante sono:
Rispetto al classico fotovoltaico fissato sul tetto o sul suolo, qui non sono necessarie infrastrutture particolari.
Impianto fotovoltaico galleggiante NRG Island
Nel caso in cui si tratti di una riva molto inclinata, si dovrà inserire una rampa per lo scorrimento del sistema galleggiante in acqua.
L'impianto fotovoltaico galleggiante ha numerosi punti a suo favore.
Oltre ai vantaggi citati, un impianto fotovoltaico galleggiante presenta dei limiti.
Ovvero:
Il costo del fotovoltaico è un elemento da non sottovalutare.
Si tratta infatti di un prezzo più alto rispetto agli impianti tradizionali, soprattutto perché è in fase iniziale e non è particolarmente diffuso.
Si deve tenere in conto che le superfici di acqua non sono private e il loro utilizzo deve prevedere degli accordi con enti statali responsabili della loro tutela.
Parco fotovoltaico galleggiante Hydrosolar
Il costo inoltre dipende dalle specifiche tecnologie per lo sviluppo di piattaforme capaci di assicurare efficienza e stabilità.
Tipo di fotovoltaico galleggiante NRG Energia
Il potenziale di questa tecnologia è notevole, soprattutto nei riguardi del basso impatto ambientale dovuto alla minore occupazione di suolo, però il costo andrà valutato caso per caso.
Una tipologia di impianto fotovoltaico galleggiante è proposta da Hydrosolar.
La struttura, a singola campata, è formata da 12 moduli disposti in quattro file da tre unità ognuna.
Installazione fotovoltaico galleggiante Hydrosolar
È possibile collocare dei cavalletti a distanze diverse così da consentire alla piattaforma di accogliere i moduli di dimensioni e potenze diverse.
L'impianto è progettato per essere replicabile: infatti, per creare dei blocchi di kW o MW basta accostare più zattere, legate tra loro.
Le piattaforme sono vincolate a terra mediante degli argani regolatori.
Per eliminare gli ombreggiamenti si rispetta la distanza necessaria tra le campate, così da non avere delle perdite di produzione.
Pannelli fotovoltaici galleggianti Hydrosolar
In questo spazio si trova una griglia che ha la funzione di passerella, utile per semplificare la manutenzione e la pulizia.
I moduli sono inclinati in modo tale da assicurare notevoli performance energetiche e al contempo eliminare l'effetto vela.
Il punto di forza di Hydrosolar è l'utilizzo di inverter di stringa: più zattere formano una stringa che fa capo a un inverter installato in un punto idoneo.
NRG ISLAND è un prodotto brevettato da NRG Energia.
È caratterizzato da un telaio di metallo abbinato a elementi flottanti, tale da permettere la realizzazione di un impianto fotovoltaico galleggiante.
Pannelli fotovoltaici galleggianti NRG Island
Il sistema è stato realizzato per la massimizzazione dell'energia elettrica, grazie alla luce riflessa che tocca i pannelli.
La produzione infatti aumenta dal 10% al 20% rispetto a un tradizionale impianto fotovoltaico posto sui tetti o sul suolo.
La resa energetica è assicurata dalla presenza dell'acqua che mira a raffreddare le celle nei momenti in cui si ha la maggiore produzione, così da aumentare il rendimento.
Parco fotovoltaico galleggiante NRG Island
L'installazione di un fotovoltaico galleggiante fa ottenere una diminuzione dell'evaporazione dell'acqua.
Il funzionamento dipende da una struttura in alluminio o acciaio INOX, su cui possono essere ancorati i pannelli fotovoltaici, che è in grado di supportare 4 moduli fotovoltaici da 60 o 72 celle.
L'inclinazione può variare e il sistema è modulare, infatti le strutture possono comporsi di 4 pannelli per formare isole più grandi.
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