La possibilità di avere un orticello accanto casa, sta diventando un valore aggiunto notevole per gli edifici. Tuttavia, nella maggior parte dei casi il ridotto spazio o la ridotta superficie coltivabile, sono le condizioni che inducono molti a rinunciare al piacere di coltivare l'orto. In molti altri casi, pur essendoci la disponibilità di spazio, l'orto o semplicemente qualche pianta da frutto lasciano il posto ad un semplice giardino.
A rafforzare tali condizioni, inoltre, è la diffusa opinione che per l'orto e per le piante da frutta debba essere riservato un'area secondaria o comunque non importante o visibile come quella riservata per il giardino. In tal modo si viola una delle regole più semplici ed importanti per l'ottenimento di buoni ortaggi. Infatti, se si desidera ottenere buoni prodotti dal proprio orto, è necessario dare allo stesso orto la priorità rispetto al giardino per la scelta del terreno.
L'attribuzione di spazi secondari per l'orto rispetto al giardino, costituisce una forte limitazione. Nella pratica tali spazi secondari sono infatti, generalmente, collocati nella parte retrostante la casa. Tali piccole aree sono caratterizzate da uno scarso soleggiamento e o interessati da una fastidiosa e perenne ventilazione.
Tali condizioni per il nostro Paese, costituiscono la classica eccezione italiana in Europa. Infatti, nella maggior parte dei paesi europei sussistono mediamente condizioni opposte a quelle appena descritte. Spesso, negli altri paesi europei chi dispone di spazio davanti casa, adatta tale spazio disponibile alla coltivazione promiscua di fiori, frutta e verdura. Un classico esempio di tutto ciò è fornito dal tipico jardin potager francese, riferimento basilare per l'architettura francese degli esterni. Il jardin potager è quasi un vero e proprio orto, in esso la superficie è divisa in parcelle, spesso uguali e squadrate. Tali particelle, situate al livello del terreno sono delimitate con bordi realizzati con materiale variegato. Diversi tipi di pietre o piante delimitano aree occupate in maniera alternativa da fiori o da ortaggi.
Il terreno è sempre ricoperto di vegetazione, infatti in esso c'è una continua attività di semina e trapianti con l'alternarsi delle stagioni. Piante ed ortaggi diversi, possono definire i confini delle varie aree o occuparne gli spazi. Le piante più alte sono sempre collocate alle spalle delle piante di taglia inferiore, secondo un allineamento che ricalca la direzione nord sud. I rampicanti tra cui le zucche, i piselli, i cetrioli, i fagioli, i fagiolini, vengono generalmente sistemati formando delle aree verticali verdi, simili o a dei piccoli pergolati. Sugli stessi pergolati a seconda del periodo dell'anno si fanno sviluppare anche rampicanti di diversa natura, come quelli da fiore o anche da frutto.
Ortaggi e piante ornamentali
Un orto può essere caratterizzato da una vivacità cromatica ed accostamenti di forme e colori da far invidia ad un giardino. Basta semplicemente guardare con una diversa interpretazione le diverse colorazioni degli ortaggi, dal verde, al giallo, al rosso, passando per lattughe, limoni, peperoni ed altri frutti, il viola o il bianco di cavoli e cavolfiori.
In maniera analoga, le foglie degli ortaggi possono avere una valenza ornamentale essendo di svariate forme e colori, da quelle del sedano, delle carote, dei carciofi, ricce o filiformi per prezzemolo, cipolle, etc. gli accostamenti richiedono un minimo di sensibilità nel cercare quelle tipologie di ortaggi che mescolate con altre piante ornamentali, creano un quadro dalla visione generale piacevole e dall'utilità di avere frutti genuini e di stagione dalla propria terra.
Una valida alternativa tra le aiuole e le tante specie erbacee da fiore e ortaggi da foglia, è costituita dai piccoli alberelli di rosa o di fucsia, qualche conifera nana potata magari a palla e quasi sempre posta agli angoli del rettangolo. Anche delle basse siepi dalla colorazione contrastante, hanno spesso un valido effetto estetico. Le altezze, infatti, devono essere contenute per non ombreggiare gli ortaggi che come noto per una sana crescita richiedono il pieno sole.
A rafforzare tali condizioni, inoltre, è la diffusa opinione che per l'orto e per le piante da frutta debba essere riservato un'area secondaria o comunque non importante o visibile come quella riservata per il giardino. In tal modo si viola una delle regole più semplici ed importanti per l'ottenimento di buoni ortaggi. Infatti, se si desidera ottenere buoni prodotti dal proprio orto, è necessario dare allo stesso orto la priorità rispetto al giardino per la scelta del terreno.
Un orto può essere caratterizzato da una vivacità cromatica ed accostamenti di forme e colori da far invidia ad un giardino. Basta semplicemente guardare con una diversa interpretazione le diverse colorazioni degli ortaggi, dal verde, al giallo, al rosso, passando per lattughe, limoni, peperoni ed altri frutti, il viola o il bianco di cavoli e cavolfiori.
