È sempre più forte il legame che mette in connessione il grande pubblico dei consumatori e il comparto dell'arredamento. Il fil rouge che tiene saldamente
È sempre più forte il legame che mette in connessione il grande pubblico dei consumatori e il comparto dell'arredamento.
Il fil rouge che tiene saldamente stretti questi due interlocutori è costellato di eventi dedicati e pensati appositamente per i fruitori.
Gli oggetti di design oggi sono sempre più friendly, accessibili.
E fanno da contraltare a un pubblico sempre più curioso ed esigente, che al design chiede di interpretare inquietudini moderne e necessità estetiche aggiornate.
Nasce da questi presupposti Operae, la prima mostra-mercato diffusa interamente dedicata al design autoprodotto, in programma a Torino dal 5 al 7 novembre.
L'iniziativa, promossa e organizzata da Biella Intraprendere in collaborazione con l'Associazione Torino Design Week, gode del sostegno della Camera di Commercio di Torino, della Provincia di Torino, della Confederazione Nazionale dell'Artigianato e della Piccola e Media Impresa di Torino, ma anche di una delle istituzioni più vicine al design in tutto il panorama nazionale, l'ADI, Associazione per il Disegno Industriale.
Location d'eccezione sarà Torino, città particolarmente sensibile all'importanza del design e contesto vivace in cui nascono e trovano spazio giovanissimi designer, interpreti dell'autentico made in Italy.
Nell'anno del suo esordio, il 2010, Operae si presenta come un market place che esalta il mondo dell'autoproduzione e chiama artigiani, aziende e designer nazionali ed internazionali a esporre e vendere direttamente al pubblico i propri prodotti.
Che fanno parte di categorie merceologiche differenti, ma sono accomunati da eccellenza, innovazione e alta specificità, qualità garantite dalla produzione in piccole serie.
Un ricco palinsesto di workshop e iniziative collaterali farà da sfondo alla kermesse, come la rassegna Contemporary Arts Torino Piemonte, la manifestazione che da anni caratterizza la stagione autunnale dedicata all'arte contemporanea, ma soprattutto la Torino Design Week 2010.
Operae è un'occasione che invita a riflettere su una grande questione.
Dopo la nascita e lo sviluppo del design industriale - nato in Italia negli anni sessanta - che celebrava in perfetto stile pop la serialità e la riproducibilità dell'oggetto, oggi il grande mercato del design sembra voler invertire la prua.
L'oggetto dall'estetica ricercata, dall'alta funzionalità, acquista maggiore valore etico in virtù della sua rarità, e perfino della sua unicità. In fondo, nessuna perla si distingue se è insieme ad altre dieci uguali su una bella collana.
Per informazioni:Operae.biz