Come gestire odori e ricambio d'aria in un open space a Natale

Open space e ricambio aria, perchè diventa un punto critico nelle feste natalizie

L'open space è una delle soluzioni abitative più amate: luminoso, conviviale, fluido, perfetto per accogliere gli ospiti.

Tuttavia, le feste natalizie mettono a dura prova la gestione e la qualità dell'aria.

Ricambio d'aria in open space dopo il pranzo di Natale - Pinterest

La cucina aperta sul soggiorno crea un'atmosfera accogliente.

Al contempo, genera una mescolanza di odori tra la preparazione delle pietanze, il calore dei fornelli, i vapori, tante persone che si muovono e conversano, il tutto concentrato in una stanza.

I fattori determinanti sono due: la cucina, la cui attività è decisamente intensificata durante le feste, e la presenza di molti ospiti.

Questo binomio rende ancora più importante mantenere l'aria pulita per godere di un ambiente confortevole e rilassante.

Gestire adeguatamente odori e ricambi d'aria equivale a comfort garantito per tutti, evitando l'effetto ristagno tipico ed esaltando, quindi, la gradevolezza dell'open space.

La cucina in open space durante le feste: la preparazione prima dell'arrivo degli ospiti

Preparare la cucina in modo intelligente prima dell'arrivo degli ospiti permette di ridurre significativamente la diffusione dei cattivi odori.

Pulire regolarmente i filtri per una cappa efficiente - foto Filtrocappa.it

È buona norma pulire regolarmente i filtri della cappa, soprattutto se di qualità come quelle di Filtrocappa.it.

Un filtro pulito cattura meglio i vapori grassi e riduce la diffusione delle particelle odorose nell'aria.

Anche svuotare il cestino dei rifiuti prima delle preparazioni aiuta a prevenire la formazione di odori forti dovuti ai residui organici.

Cappa di aspirazione: come usarla correttamente

La cappa di aspirazione, come vediamo nell'immagine sotto di Scavolini, costituisce l'alleato principale contro gli odori di cucina in un open space, ma va utilizzata nel modo giusto.

Un errore comune, ad esempio, consiste nell'attivarla solo quando il cibo è già sul fuoco.

La cappa va accesa un paio di minuti prima, così da creare un flusso d'aria stabile.

L'uso corretto della cappa è fondamentale per evitare ristagni di odori - Scavolini

È importante mantenerla accesa per qualche minuto anche al termine della cottura permettendo al vapore residuo di essere aspirato completamente.

Le cappe filtranti con carboni attivi garantiscono buoni risultati, ma richiedono un ricambio regolare dei filtri per mantenere l'efficacia.

Le cappe aspiranti collegate verso l'esterno offrono una capacità di estrazione maggiore.

Rimane essenziale la manutenzione periodica per garantire un buon funzionamento che, soprattutto in un open space, si traduce in una migliore qualità dell'aria.

La tecnica del ricambio d'aria breve

Una delle principali difficoltà durante le feste è arieggiare senza creare correnti fredde o disperdere il calore del riscaldamento.

Il metodo più efficace, come mostra la foto seguente di Windowo, è il ricambio d'aria breve ma intenso.

È necessario aprire completamente la finestra (meglio se due finestre opposte) per 2–4 minuti così da rinnovare l'aria senza raffreddare eccessivamente muri e pavimenti.

Il ricambio d'aria breve è il metodo più efficace - Windowo

Questo sistema è molto più efficiente rispetto a tenere una finestra socchiusa per mezz'ora o più, cosa che crea solo fastidio senza migliorare realmente la qualità dell'aria.

Bilanciare calore, odori e umidità in un open space

Cucinare per molte persone produce inevitabilmente calore e umidità, che in un open space tendono a diffondersi rapidamente.

Per evitare la sensazione di aria pesante, è utile impostare una temperatura leggermente più bassa del solito prima dell'arrivo degli ospiti.

Infatti, il calore generato dai fornelli e dalla presenza delle persone riporterà rapidamente la temperatura al livello ideale, senza creare eccessi.

Bilanciare umidità e temperatura dell'ambiente per un open space accogliente - Pinterest

Durante la cottura delle pietanze, è consigliabile utilizzare i coperchi: aiutano a contenere vapori e odori, oltre ad ottimizzare i tempi di preparazione.

La gestione delle fasi di cottura in un open space

Non tutte le cotture producono la stessa quantità di odore o vapore: fritture, soffritti, arrosti, pesce e alcune salse sono le pietanze che maggiormente saturano l'aria.

Una strategia molto utile consiste nel concentrare le preparazioni più odorose nelle ore in cui gli ospiti non sono ancora presenti.

Per ciò che deve essere cotto al momento, invece, sarebbe meglio privilegiare tecniche di cottura meno impattanti: cottura al forno con vassoio coperto, al vapore o in padella con coperchio.









Quando la ricetta lo consente, è possibile anticipare la cottura prima dell'arrivo degli ospiti e completare il tutto poi con una passata finale quando è il momento di servirla in tavola.

Profumare l'ambiente in un open space: fragranze naturali e leggere

L'errore da evitare è tentare di coprire gli odori di cucina con fragranze forti, perché questo crea un mix sgradevole.

Meglio puntare su profumazioni leggere e naturali, come agrumi, cannella, chiodi di garofano o rosmarino, posizionati su un pentolino d'acqua calda e lasciati in un angolo della cucina.

Elegante e pratico diffusore per ambiente a bastoncino - foto Amazon

In un open space, però, è fondamentale evitare profumi troppo dolci o persistenti, che rischiano di impregnare i tessuti.

Gestire gli ospiti in un open space: movimento, rumore e qualità dell'aria

Durante i pranzi di Natale, l'open space si riempe rapidamente di ospiti.

Maggior numero di persone significa più CO2, più calore corporeo e maggiore movimento che si concentrano nello stesso ambiente.

Preferibilmente, separare la zona pranzo dall'angolo relax - Pagine Gialle Magazine

La prima regola da ricordare è effettuare regolarmente il ricambio d'aria breve, essenziale per mantenere l'ambiente confortevole.

Ove possibile, è utile creare due aree distinte: una dedicata al tavolo da pranzo e una più lontana riservata alle conversazioni o al relax.
Questa separazione naturale riduce la percezione degli odori provenienti dalla cucina e migliora la distribuzione dell'aria.

Un open space ben organizzato non è solo una questione estetica, ma anche funzionale.

I dispositivi che migliorano la qualità dell'aria in un open space

Chi dispone di una ventilazione meccanica controllata, anche puntuale, può beneficiare di un ricambio costante, che è particolarmente utile durante le feste.

In assenza di VMC, un purificatore con filtro HEPA, come il modello firmato Dyson nella foto sotto, può aiutare a trattenere particelle sospese e garantire un'aria più pulita.

Purificatore d'aria gestibile anche da remoto con lo smartphone - Dyson

Il suo uso non sostituisce il ricambio naturale, ma lo supporta, soprattutto quando la cucina viene utilizzata intensamente per diverse ore consecutive.