Rialzo tassi BCE, rate dei mutui più pesanti
Cattive notizie per chi ha in corso un mutuo a tasso variabile.
La BCE non rallenta la sua corsa agli aumenti dei tassi. Per il prossimo mese di luglio, infatti, è previsto un altro aumento di 25 punti base, pari allo 0,25%.
Sebbene l'inflazione sia in flessione, Christine Lagarde, Presidente della Bce, ha spiegato questa scelta basandosi sul fatto che l'inflazione è destinata a restare alta ancora per un lungo periodo.
Secondo le previsioni effettuate dagli esperti della BCE, infatti, per tutto l'anno in corso si attende un tasso medio di inflazione del 5,4%, che si dovrebbe poi assestare attorno al 3% nel corso del 2025, avvicinandosi così sempre di più all'obiettivo finale del 2%.
Questo ennesimo rialzo, oltre a mettere sempre più in crisi imprese e famiglie con un mutuo a tasso variabile in corso, provocherà ripercussioni pesanti anche sul comparto immobiliare.
Nello corso del mese di maggio 2023 c'è stata una contrazione del 24,4% delle richieste di mutui. Dal canto loro, aziende e imprese hanno interrotto le richieste di credito, con un -6% rilevato a marzo 2023 rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente per le imprese individuali e un -2,4% per le società di capitali.
Di quanto aumenteranno i mutui a tasso variabile
Per fare previsioni attendibili e precise sul rialzo delle rate dei mutui, occorre considerare anche l'Euribor, che potrebbe salire fino al 3,58% a un mese e fino al 3,77% a tre mesi.
Sulla base dei calcoli effettuati da Codacons, il nuovo rialzo dei tassi porterebbe ad un aumento medio per le rate del mutuo a tasso variabile di 20 euro. (Calcolo effettuato sulla situazione tipo italiana, di mutuo da 25 anni, di importo compreso fra 125mila e 150mila euro).
Di per sé, 20 euro è una cifra irrisoria. Ma è bene ricordare che questo aumento va a sommarsi a tutti i precedenti rialzi messi a punto dalla BCE.
Se si tiene infatti conto degli aumenti dei tassi dei mutui dal 2021 a oggi, il Codacons ha registrato un aumento delle rate mensili compreso fra 240 e 320 euro, pari a 2.880 e 3.840 euro annui.
Supponendo un mutuo da 140mila euro stipulato per 25 anni, la rata mensile da 500 euro del 2022 oggi sarebbe di 750 circa e, col nuovo rialzo, potrebbe arrivare fino a 800 euro.
