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L'architettura ed il mondo delle costruzioni offrono, al giorno d'oggi, una gamma di soluzioni formali ed espressive ben più ampie di quelle di una volta, per ovvi motivi legati al progresso tecnologico associato alla scienza ed alla tecnica delle costruzioni nonché per una gamma di soluzioni legate ai materiali da finitura i cui esiti, funzionali ed estetici, sono in grado di accontentare i gusti di molti.
Le costruzioni moderne, a scelta del progettista e del committente, possono esprimere tanto solidità, robustezza e pesantezza quanto leggerezza, levità e distacco dal terreno, e nella scelta dell'effetto che si vuole prediligere sono determinanti i materiali impiegati nel completamento delle opere.Una tendenza che si sta affermando in tempi recenti è l'impiego di materiali da rivestimento da montaggio a secco, tra i quali in particolare l'Alluminio, per la finitura di edifici destinati ad abitazione, quando tali materiali, in passato, sono stati impiegati più facilmente in grossi edifici a destinazione pubblica: la ragione, oltre che essere legata alle tendenze progettuali in corso, è legata anche alla sempre maggiore disponibilità di soluzioni di finitura, nelle texture quanto nei cromatismi, sempre più accattivanti esteticamente.
In questo settore commerciale è recente il lancio, da parte della Prefa, del sistema di rivestimento in alluminio denominato FX.12, ideale per tetti e facciate ed in grado di creare superfici con bordature irregolari longitudinali e trasversali che generano un gioco di luci ed ombre cangianti a seconda della luce. Il nuovo sistema di rivestimento FX.12 è speciale nel suo genere per la sua struttura: le sue bordature irregolari longitudinali e trasversali donano un nuovo effetto tridimensionale alla facciata ed alla copertura, generando effetti di tensioni dinamiche grazie al gioco di riflessione della luce sulla superficie.
L'effetto generale che tale sistema produce sulle costruzioni che riveste è di costante movimento, con le superfici che non sono più statici elementi ma oggetti che cambiano al mutare del punto di vista dell'osservatore e delle condizioni di illuminazione del contesto, generando nuove relazioni tra gli edifici e l'ambiente urbano in cui si inseriscono.
Naturalmente, come nelle migliori soluzioni tecnologiche, ciò che conferisce valore estetico è anche, e soprattutto, un elemento con specifiche caratteristiche funzionali: in particolare parliamo delle bordature longitudinali e trasversali, quelle che donano il caratteristico effetto tridimensionale ai pannelli di rivestimento, le quali in sostanza irrigidiscono la struttura e danno una stabilità maggiore con lo stesso spessore di materiale.
Il rivestimento, grazie a questa soluzione tecnologica, risulta essere più resistente e meno soggetto ad imperfezioni dettate da supporti meno rigidi. In fase di produzione ogni singolo elemento viene piegato in modo diverso, senza un disegno ripetitivo risultando così un pezzo unico. Altro elemento caratteristico di questo rivestimento è la tecnica dell'aggraffatura angolare conica, che protegge dalla pioggia battente e dall‘umidità, assorbe le naturali dilatazioni del materiale, migliora le caratteristiche autopulenti delle facciate in alluminio.
FX.12, disponibile in 8 colori standard per il tetto e 14 colori standard per la facciata con superficie solo in finitura liscia, è pratico e veloce da montare per gli installatori grazie all'ulteriore piegatura dell'aggraffatura superiore, che nel caso delle coperture risulta l'unico piccolo elemento Prefa che può essere posato senza le graffette. Attraverso i fori prestampati può essere fissato direttamente al tavolato. L'irregolarità delle giunzioni, determinante ai fini del risultato estetico di facciata, è garantita dai due formati disponibili.Per chi volesse provare sistemi di rivestimento in cui un ulteriore valore estetico è donato da particolari e ricercati effetti di finitura delle superfici, risultano particolarmente interessanti i sistemi di rivestimento con pannelli microforati di Kalzip: anche questa speciale soluzione tecnologica di finitura superficiale è in grado di donare agli edifici un particolare effetto estetico e formale in cui il variare della luce sulle superfici genera giochi di luci ed ombre sempre cangianti e mutevoli.
Gli effetti di luce cambiano non solo sulla base del tipo di disegno della microforatura, ma anche in rapporto alle dimensioni dei fori, che possono essere variate a seconda delle esigenze progettuali.Disponibili in svariati profilati con bordatura verticale, finiture, e superfici per qualsiasi gusto ed esigenze, i rivestimenti di facciata microforati possono essere impiegati tanto per la realizzazione di rivestimenti di facciata, in edifici di nuova costruzione o in casi di ristrutturazione, quanto essere montati come elementi frangisole in facciate caratterizzate da ampie vetrate.
I profili base microforati sono disponibili nelle tre forme retto, convesso curvo e concavo, con i quali è possibile realizzare le più disparate soluzioni di facciata, con 6 tipologie standard di perforazione, che variano dalla tipologia RV3-6, con una percentuale di perforazione della superficie pari al 22,60%, alla tipologia RV6-8, caratterizzata dal 51,00% di perforazione superficiale.
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