|
Le etichette energetiche sono state introdotte dalla Comunità Europea nel 1995 e si basavano su una classificazione che andava dalla lettera A alla D.
Successivamente, per indicare nell'ambito della classe A un ulteriore minor consumo di energia, sono stati aggiunti i simboli “+”, “++”, “+++” e si è ampliata la scala valori fino alla lettera G.
Con le nuove etichette energetiche, in vigore dal 01/03/2021, la A indica l'efficienza energetica massima, mentre la G corrisponde alla classe meno efficiente, ma nel dettaglio vedremo per ogni categoria di dispositivi elettronici come funziona.
Scale valori vecchia e nuova etichetta energetica - foto Elettricopertutti.it
Le modifiche introdotte dalla UE fanno approdare a una nuova classificazione energetica con criteri di assegnazione più severi, soprattutto per quanto riguarda le due classi migliori, la A e la B.
Inoltre, si punta ad eliminare progressivamente il mercato dei prodotti appartenenti alle classi F e G.
Sono interessati da questo parametro quasi tutti gli apparecchi elettrici domestici:
Ciascuno deve essere provvisto di etichetta energetica che, a sua volta, deve includere un codice QR che rimanda al database EPREL (European Product Registry for Energy Labelling).
Dal 01/01/2019 tutti i produttori e i distributori di apparecchi elettronici dell'Eurozona hanno l'obbligo di registrare qui i loro prodotti.
È lo step obbligatorio per potergli attribuire l'etichetta di classe energetica.
Nuova etichetta energetica in vigore da Marzo 2021 - foto Lavorincasa
Scansionando questo codice QR il consumatore può accedere alle informazioni dettagliate sull'elettrodomestico.
Classe A: è la più efficiente ovvero quella che implica un consumo energetico estremamente basso (tranne per forni, condizionatori, asciugatrici e cappe, i quali hanno una classe energetica che parte da un'efficienza massima A+++, fino ad arrivare alla classe D).
Classe B: indica un'efficienza energetica molto alta e di conseguenza un consumo inferiore agli elettrodomestici appartenenti alle classi inferiori (C e successive).
Classe C: corrisponde a un'efficienza energetica di livello medio, cioè consumi contenuti. Rientrano in questa categoria la maggior parte degli elettrodomestici sul mercato.
Classe D: gli elettrodomestici rientranti in questa fascia hanno un'efficienza inferiore rispetto alle tre classi precedenti, pertanto, i consumi sono mediamente più elevati.
Classe E: corrisponde agli elettrodomestici di bassa efficienza energetica. In questo caso, il consumo di energia legato al loro utilizzo è decisamente superiore rispetto a quelli con etichettature dalla A alla D.
Classe F: sta ad indicare consumi molto elevati.
Classe G: è la meno efficiente. Gli elettrodomestici di questa categoria sono quelli aventi i consumi più alti.
Per calcolare la nuova classe energetica bisogna considerare i seguenti parametri:
Questi estremi vengono inseriti in una formula che restituisce un punteggio chiamato Indice di Efficienza Energetica (IEE).
In base al valore IEE ottenuto, l'elettrodomestico viene abbinato a una determinata classe energetica.
Scopriamo le nuove etichette di classe energetica dei principali apparecchi di uso domestico:
Le nuove etichette energetiche degli elettrodomestici - foto Pinterest
Il consumo energetico delle lavatrici viene determinato sulla base di 100 cicli di lavaggio: a pieno carico, a mezzo carico e a un quarto del carico impostando il programma Eco 40-60 che è considerato quello più efficiente in fatto di consumo di energia e acqua.
L'etichetta riporta anche la capacità massima di carico, la durata del lavaggio in modalità Eco, i litri di acqua impiegati per ciclo, il livello di rumorosità e l'efficienza della centrifuga.
Nuove etichette energetiche lavatrici - foto Getty Images
L'etichetta nel dettaglio contiene le seguenti informazioni:
Di seguito l'immagine della nuova etichetta energetica per le lavasciugatrici.
Nuove etichette enrgetiche lavasciugatrici - foto Getty Images
Deve contenere le seguenti informazioni:
Nell'immagine seguente le etichette energetiche delle asciugatrici con distinzione se a condensazione, a evacuazione oppure a gas.
Nuove etichette enrgetiche asciugatrici - foto Getty Images
Le informazioni che troviamo sono:
Nuova etichetta energetica lavastoviglie
La nuova etichetta energetica della lavastoviglie indica: il consumo di energia elettrica e acqua, la durata del programma di lavaggio, la rumorosità.I calcoli vengono eseguiti sulla base del programma Eco che è indicato per gestire uno sporco normale con l'elettrodomestico a pieno carico.
Non troveremo sull'etichetta l'efficienza di asciugatura in quanto la UE ha stabilito che quest'ultima dovrà sempre essere di classe A.
Nuove etichette energetiche lavastoviglie - foto Getty Images
Vediamola nel dettaglio:
La nuova etichetta energetica di questi elettrodomestici fornisce informazioni sul volume totale dei consumi per ogni comparto, sulla quantità e tipologia delle emissioni sonore.
Nuove etichette energetiche frigoriferi e congelatori - foto Getty Images
Viene presa in considerazione anche la loro installazione, ovvero se a incasso oppure libera, nonché il livello di ecocompatibilità, quindi riciclabilità e riparabilità.
Il livello di efficienza energetica viene valorizzato nell'ambito di una scala che va da A a G.Nel caso in cui l'elettrodomestico sia adibito solo al mantenimento di cibi/bevande freschi oppure solo alla conservazione di cibi congelati, avremo le seguenti due etichette distinte:
Etichette per solo frigorifero (sinistra) e solo congelatore (destra) - Enea guida 2021
La nuova etichetta di frigoriferi e congelatori domestici contiene:
La presenza di etichetta energetica è obbligatoria per i condizionatori alimentati dalla rete elettrica aventi una capacità minore o uguale a 12kW.
La scala valori che ne indica il livello di efficienza energetica va da A+++ a D.
Nuove etichette energetiche condizionatore con funzionalità di solo raffrescamento - foto Getty Images
L'etichetta ci mostra le seguenti informazioni:
Anche nel caso di condizionatore reversibile vige l'obbligo di etichetta con una scala di efficienza energetica che va da A+++ a D se l'apparecchio è alimentato dalla rete elettrica e se presenta una capacità minore o uguale a 12kW.Nuove etichette energetiche condizionatore con pompa di calore - foto Getty Images
L'etichetta si presenta suddivisa in due colonne, una per ciascuna funzione, appunto, raffrescamento o riscaldamento dell'aria.
L'etichetta è così composta:
Per questo elettrodomestico l'etichetta mostra una scala di efficienza energetica compresa tra A+++ e D.
Nuove etichette enregetiche per forni a gas - foto Getty Images
Le informazioni che ci fornisce sono:
Nella seguente immagine, l'etichetta energetica in caso di forno elettrico.
Nuove etichette energetiche forno elettrico - foto Getty Images
L'etichetta ci fornisce le seguenti informazioni sull'elettrodomestico:
Scala valori che va da A+++ a D anche per quanto riguarda l'efficienza energetica della cappa.
Nuove etichette energetiche cappe aspirazione cucina - foto Getty Images
I dati che riscontriamo sull'etichetta sono i seguenti:
L'etichetta per le sorgenti luminose, quindi le lampadine sia fisse sia direzionali che acquistiamo per le lampade e i faretti di casa, può avere dimensioni standard oppure ridotte e può presentarsi sia a colori sia in bianco e nero.
Nuove etichette energetiche per fonti luminose - foto Getty Images
L'obbligo NON sussiste per le sorgenti luminose presenti in: dispositivi medici, impianti radiologici e di medicina nucleare, veicoli di emergenza, aeromobili civili, veicoli ferroviari, cappe da cucina e display elettronici.
Le etichette delle sorgenti luminose ci dicono:
Anche i display elettronici devono essere provvisti di etichetta energetica che presenta una scala di valori dalla A alla G.
L'obbligo riguarda i display aventi uno schermo superiore a 100 cm2.
Sono esclusi, invece, quelli al di sotto di questa misura e le seguenti tipologie: cornici digitali, lavagne interattive digitali, proiettori, caschi per la realtà virtuale, sistemi integrati di videoconferenza, display per uso medico.
Nuove etichette enrgetiche display dispositivi elettronici (TV) - foto Getty Images
Ecco come si presenta nel dettaglio l'etichetta energetica:
|
||