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Quando un elettrodomestico fondamentale in cucina diventa protagonista dell'ambiente.
Questa è la storia che ha contraddistinto l'evoluzione delle cappe da cucina negli ultimi anni.
Prima erano un indispensabile accessorio per aspirare vapore e odore di cibo, ora le sue funzioni sono potenziate e la cappa ne ha guadagnato sia per funzionalità che per estetica.
Tecnologia, design, illuminazione: questi alcuni degli aspetti che contraddistinguono le nuove cappe, potenti come mai prima d'ora e allo stesso tempo così sofisticate, sia per i sistemi aspiranti che utilizzano, che per la maniacale attenzione dei designer nell'idearne le linee, affinché possano diventare addirittura il fulcro dell'intero locale.
Questa doverosa premessa ci predispone nell'ottica giusta per capire che i prodotti dei quali parleremo hanno davvero una portata rivoluzionaria, mirata a risolvere con stile gli inconvenienti che derivano dal cucinare in un ambiente domestico, spesso anche in un open space.
I modelli tra i quali scegliere si dividono per tipologie: possono essere a parete, da incasso per pensili, da incasso d'arredo, sospese per cucine a isola e illuminanti.
Per cappa a parete intendiamo un prodotto che si fissa in cucina, frontalmente rispetto ai fornelli, per poter assorbire da vicino vapore e odori emanati dalle pentole sul piano cottura in funzione.
Queste cappe non vanno confuse con i modelli tradizionali, incassate tra le ante e gli armadietti della cucina, perché potessero camuffarsi.
Vanno piuttosto concepite come accessori da esposizione che si fanno apprezzare per la propria linea e il design curato, prima ancora che per la potenziata funzionalità in azione.
Sono moltissimi i modelli in gamma proposti da Faber SpA, elementi decorativi alla vista e quasi complementi che contribuiscono all'arredo della cucina.
Partiamo dalla cappa a camino Veil, dalla forma sinuosa, sensuale ma anche semplice nel suo insieme in grado di creare un movimento originale che dona alla parete che la ospita.
Veil risulta così come una figura che sporge dal muro e dà quasi l'impressione di essere sospesa. Una particolarità del modello è la finitura opaca disponibile nel doppio colore black matt e white corian. Tanta cura nel design va di pari passo con la potenza e la sua performace, essedno capace di aspirare odori e umidità fino a 720 m3/h in fase intensiva. Altro dettaglio importante e funzionale è l'illuminazione regalata dai ledlight: l'area cottura sarà così perfettamente illuminata, pur con un bassissimo consumo. La silenziosità è conseguenza dell'impiego del motore Energy.
Eleganza e discrezione delineano invece il fascino della cappa Infinity che consiste in un duplice pannello in vetro incurvato in stile minimal ed essenziale. Da notare i comandi touch control e il motore Energy, identico al modello precedentemente descritto, che funziona attraverso una doppia aspirazione lungo tutto il perimetro della cappa.
Molto in voga, soprattutto nelle cucine dal design moderno e minimal con isola al centro della stanza, sono le cappe a scomparsa, pensate proprio per integrarsi con l'arredo e andare ad agire con il loro potere di aspirazione proprio in presenza dei fornelli accesi.
Una vera novità, certamente spettacolare oltre che comoda ed efficace, è rappresentata dalla cappa Skylift. Questa cappa è scomparsa, il che significa che cala dal soffitto sovrastando il piano cottura al momento del bisogno, filtrando umido e cattivi odori che rischierebbero la dispersione nell'ambiente, ma quando non si cucina sparisce letteralmente diventando super discreta.
Si avvale della tecnologia Up e di un sistema aspirante efficace esilenziosissimo. Questo elettrodomestico può anche essere considerata smart, perché può essere comandato anche a distanza, grazia a un telecomando. Un plus? La funzione massimo potenza della cappa che dura per 10 minuti consecutivi.
Arkea, cappa ideale per un cucina ad isola, e dotata di sistema Up& Down, è una cappa a forma di sfera, rifinita in acciaio, bella e di impatto anche per completare l'arredo dell'ambiente nella quale viene collocata.
Oltre al suo speciale aspetto, forse più simile ad un lampadario di design che a una cappa, si fa apprezzare per le sue funzioni: spegnimento automatico, ricambio d'aria continuo e luminosità propria, per creare un ambente raffinato anche nella zona giorno.
Questi due modelli vantano la tecnologia in movimento di Faber, che consente alla cappa di scendere verso il piano cottura al bisogno e risollevarsi per non creare ingombro, diventando una semplice fonte luminosa.
Molto interessanti e utili, per chi sogna una cappa che non lasci traccia quando non è in azione, sono i modelli a scomparsa, dove l'elettrodomestico sparisce all'interno del piano cottura, proprio dietro alle piastre o ai fuochi. Queste proposte fanno parte delle soluzioni incasso d'arredo.
Fabula, modello di cappa di Faber, è la dimostrazione di come il mondo delle cappe moderne si sia evoluto così velocemente. La sua struttura è incassata nel piano cottura frontalmente rispetto ai fornelli. In pratica è un pannello che si solleva quando è in funzione, e scompare nella sua gola quando ha finito la sua funzione di aspirazione. A vista a questo punto ci sono solo i comandi touch control. La luce viene emanata da una lampada led a forma di barra.
Altrettanto allettante è la cappa downdraft a scomparsa nominata Adagio e prodotta da Elica.
La sua forma compatta e discreta è un mix perfetto di design e tecnologia, che aspira facilmente il vapore di cottura e gli odori più sgradevoli con un sistema perimetrale potente. La cappa si imposta, accende e spegno tramite i comandi a vista, touch-control.
Abbiamo già parlato del fatto che queste tipologia di nuove cappe siano sempre più facilmente confondibili, e non a caso, con lampade sospese.
New Evolution è proprio la denominazione delle cappe lampadario prodotte da Elica, già da più di 10 anni.
Queste cappe diventano così funzionali e decorative, funzionano con luci led e sistema di aspirazione perimetrale.
Edith, disegnata da Fabrizio Crisà, realizzata in metallo verniciato oppure in acciaio lucido, ha una forma armoniosa e tonda
Se alla semplicità preferite opulenza a tutta luminosità, il modello da voi prescelto sarà Star, sempre di Elica. Punta di diamante della collazione, Star è arricchita da una moltitudine di prismi di vetro che tramutano la potenza di questa cappa in vero lampadario, centro focale della stanza.
Se le altre cappe illuminano la zona in cui si cucina, Star diffonde anche tutto intorno la luce.
In un compatto cilindro di acciaio inox sono contenute le funzioni di aspirazione e filtraggio odori, illuminazione del piano cottura e anche dell'intero ambiente.
I filtri sono facilmente smontabili e lavabili.
Quelli in acciaio per i grassi possono essere messi in lavastoviglie, mentre quelli in fibra di carbone per gli odori si rigenerano con il lavaggio in acqua.
Una soluzione originale e insolita è infine rappresentata dalla serie Mirabilia di Falme, una collezione di cappe impreziosite dall'acciaio, dal gioco della luce e soprattutto dal vetro serigrafato.
Da questa combinazione di materiali e linee, deriva una serie di cappe d'arredo decorative e con stile. Una è diversa dall'altra e ripropone sul vetro propongono skyline cittadini, motivi floreali, disegni geometrici e lettere dell'alfabeto.
La luce è anche modulabile, più o meno intensa, e filtra dalla lavorazione del vetro.
Elemento di pregio che contraddistingue queste cappe è l'acciaio AISI 304, materiale inossidabile per la presenza del nichel nella lega. Il sistema di aspirazione anche in questo caso è perimetrale con pannello fonoassorbente apribile.
Questa collezione incontrerà il gusto di chi cerca una soluzione in grado di integrarsi con l'ambiente e portare con il suo inserimento un elemento a tutti gli effetti decorativo, come un'opera d'arte.
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