L'innovazione digitale nei servizi catastali grazie a Sit
Sit la gestione integrata delle informazioni contenute negli archivi cartografici, censuari e catastali.
In trentuno uffici provinciali l'Agenzia delle Entrate, ha adottato Sit, la nuova piattaforma telematica per i servizi catastali, che sostituisce Territorio web. La piattaforma risulta essere già attiva in Emilia-Romagna, Basilicata, Umbria e a breve Friuli Venezia Giulia.
La nuova piattaforma telematica è caratterizzata dall'integrazione delle banche dati catastali e grazie a essa verranno acquisiti, gestiti e conservati gli atti, gli elaborati censuari e planimetrici del catasto urbano e gli atti di aggiornamento geometrico del catasto dei terreni.

La gestione integrata delle informazioni contenute negli archivi cartografici e catastali, è una novità anche per i tecnici professionisti, che ogni giorno utilizzano e aggiornano gli archivi censuari e cartografici. Per esempio, con il nuovo software “Voltura 2.0 – Telematica”, che si trova nella sezione “Scrivania del Territorio”, del sito dell'Agenzia delle Entrate, cambiano le modalità di predisposizione e di presentazione delle domande di volture catastali.
Di fatto è possibile effettuare la domanda online. Questa nuova funzionalità consente di semplificare le operazioni di dichiarazione e di aggiornamento dei dati, attraverso un accesso alle banche dati dell'Agenzia delle Entrate. Aggiornamenti anche per quanto riguarda il layout della visura catastale, che non sarà più in formato tabellare, ma si tratterà di un documento descrittivo che si compone di elementi grafici, affinché sia facilmente comprensibile anche per i non addetti ai lavori.
Il Sistema Integrato del Territorio (Sit), si basa sull'evoluzione dell'attuale sistema cartografico catastale, per una consultazione più semplice e intuitiva, che consente maggior dialogo tra le diverse informazioni georeferenziate.
Sit consente di ottenere informazioni grafiche (elementi geometrici, posizionali e rappresentazioni del territorio) integrate con informazioni alfanumeriche (attributi censuari), di ottenere una corretta geolocalizzazione di ciascun immobile censito in Catasto, di corredare ogni immobile di informazioni identificative, tecniche, censuarie e reddituali e di permettere l'accesso alle funzioni e alle banche dati Omi (Osservatorio del Mercato Immobiliare).
Quindi, non vi sarà più una suddivisione tra cartografia, archivio censuario terreni, urbano e planimetrico, bensì un'unica infrastruttura fondata sulle logiche del GIS (Geographic Information System), anche detto sistema informativo geografico o sistema informativo territoriale.
Il GIS è un sistema informativo computerizzato che permette l'acquisizione, la registrazione, l'analisi, la visualizzazione, la restituzione, la condivisione e la presentazione di informazioni derivanti da dati geografici.