• progetto
  • cadcasa
  • ristrutturazione
  • caldaia
  • clima
  • forum
  • consulenza
  • preventivi
  • prezzi
  • computo
sp

Mutui in valuta estera

I mutui immobiliari stipulati in valuta estera possono offrire tassi d'interesse più vantaggiosi rispetto a quelli in euro, ma sono soggetti al rischio di cambio.
Pubblicato il

In tempi di crisi economica si valutano tutte le opportunità possibili per accendere un mutuo per l'acquisto di una casa.

Tra le varie tipologie di mutui possiamo annoverare anche quelli erogati in moneta estera, che però hanno riscosso molto successo soprattutto prima dell'entrata in vigore dell'euro, ai tempi della lira. Poi sono caduti in disuso a seguito delle difficoltà avute per rimborsarli da parte di coloro che li avevano contratti in quegli anni.

mutui in valuta esteraI mutui immobiliari in valuta estera possono offrire tassi d'interesse più vantaggiosi rispetto a quelli in euro. Ci sono infatti Paesi in cui i tassi di interesse sono anche dell'1%, per cui può risultare conveniente stipulare un mutuo in questi Stati.

È possibile, in realtà, stipulare un mutuo in valuta estera anche in Italia, senza quindi doversi rivolgere a una banca straniera, perché diversi istituti di credito del nostro Paese offrono questo servizio finanziario a condizioni simili a quelle del Paese originario. Tuttavia questo tipo di mutuo richiede l'apertura di un conto corrente a parte nella valuta prescelta.
Sono inoltre poche le banche che li propongono, per cui la scarsa concorrenza fa sì che sia anche difficile trovare delle condizioni vantaggiose.

Di recente molte banche straniere stanno pubblicizzando i loro mutui, soprattutto quelle svizzere, forti della scarsa oscillazione del franco svizzero rispetto all'euro, negli ultimi due anni.

Ci sono poi diverse banche straniere che operano in Italia e che propongono mutui in valuta diversa dall'euro.


Vantaggi e svantaggi dei mutui in valuta estera


La convenienza di questo tipo di mutuo deve essere valutata comparando i tassi applicati nella cosiddetta Area Euro con quelli applicati nei Paesi che non ne fanno parte.
Sicuramente il maggior vantaggio di questi mutui sta proprio nel fatto che i tassi d'interesse proposti sono più competitivi rispetto a quelli in euro.

rischi dei mutui in valuta esteraI mutui in moneta straniera vanno però rimborsati con la stessa valuta con cui sono stati stipulati, per cui bisogna fare attenzione alle oscillazioni monetarie, in quanto l'intero piano di ammortamento viene effettuato nella moneta prescelta, sia rata che debito residuo.

Quindi chi ha il proprio reddito in Euro, a ogni scadenza della reta da pagare, se non dispone della moneta in cui è stato stipulato il mutuo, deve effettuare il cambio, con i relativi costi.
In pratica è come se si dovesse recare allo sportello della banca con il denaro contante e farselo cambiare in quella valuta al tasso di cambio corrente.

In termini tecnici si parla di rischio di cambio, visto che il rapporto di cambio tra le diverse valute varia di giorno in giorno. In più la conversione è soggetta a un costo che deve essere riconosciuto alla banca, detto commissione di cambio.

Quindi a ogni pagamento della rata l'importo da versare potrà essere diverso, a seconda del tasso di cambio vigente in quel momento. Se per esempio si ha un apprezzamento della valuta scelta nei confronti dell'euro, la rata potrebbe aumentare e questo rappresenta senz'altro il rischio principale.

Per questi motivi i mutui in moneta estera sono consigliabili solo a chi percepisce un reddito in questa stessa moneta, così da non dover essere soggetti ai rischi legati al cambio.
Questi mutui sono infatti scelti spesso dai lavoratori frontalieri che percepiscono un reddito in valuta straniera, soprattutto quelli del Nord Italia che li richiedono in franchi svizzeri. Si parla in questo caso di mutui frontalieri, agevolati anche dal fatto che le banche elvetiche propongono uno spread inferiore a quello delle banche italiane.


I lavoratori frontalieri riescono quindi a godere di tassi d'interesse più bassi, senza però correre i rischi legati al tasso di cambio.
Il caso più emblematico, quindi, in cui si può avere un vantaggio da questo tipo di mutuo, è quello di un cittadino italiano che lavora in Svizzera e che, percependo lo stipendio nella valuta di quel Paese, richiede il mutuo in franchi svizzeri.

Per quanto riguarda, invece, gli altri soggetti, solo chi presenta una forte propensione al rischio può trovare interessante questa tipologia di mutuo, che può determinare anche un aumento notevole della rata da pagare.

Quindi è chiaro che il mutuo in valuta estera non è assolutamente raccomandabile a chi non sarebbe in grado di assorbire con il proprio reddito delle fluttuazioni così elevate, soprattutto se si considera che di solito sono erogati a tasso variabile.

riproduzione riservata
Mutui in valuta estera
Valutazione: 5.50 / 6 basato su 4 voti.
gnews
  • whatsapp
  • facebook
  • x

Inserisci un commento



ACCEDI, anche con i Social
per inserire immagini
Alert Commenti
348.162 UTENTI
SERVIZI GRATUITI PER GLI UTENTI
SEI INVECE UN'AZIENDA? REGISTRATI QUI
barra imprese
social
Facebook Pinterest X Youtube

Testata Giornalistica online registrata al Tribunale di Napoli n.19 del 30-03-2005

Copyright 2025 © MADEX Editore S.r.l.
P.IVA IT06813071211. Iscrizione REA 841143/NA del 26-01-2011 Capitale Int. Vers. 10K. Iscrizione R.O.C. n.31997. MADEX Editore Srl adotta un modello di organizzazione, gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001. LAVORINCASA e il logo associato sono marchi registrati 2000-2025 MADEX Editore S.r.l. Tutti i diritti riservati.