Spetta il Superbonus per ricostruire un muro di contenimento?
Deve essere verificata l'efficacia per la riduzione del rischio sismico dal tecnico, secondo l'Agenzia delle Entrate.
L'Agenzia delle Entrate con risposta numero 706/2021, ha affermato che, se il muro di contenimento contribuisce alla riduzione del rischio sismico dell'immobile, per la sua ricostruzione è possibile beneficiare del Superbonus.
Il nuovo caso posto all'Agenzia delle Entrate, ha per oggetto la richiesta da parte di un contribuente, proprietario di una casa indipendente, sulla quale sono in programma degli interventi di riqualificazione energetica e di risanamento sismico, indicando che il basamento dell'immobile è contenuto a valle da un muro, avente funzione sia di contenimento che di sostegno del terreno.
Questo muro, presenta segni di cedimento con conseguente abbassamento della quota del terreno in sua prossimità.
Il proprietario, attraverso delle indagini geologiche effettuate, ha sostenuto che il cedimento del muro potrebbe provocare il cedimento del terreno di fondazione dell'immobile, con un possibile aggravamento del suo quadro fessurativo.
Il quadro fessurativo rappresenta, l'insieme delle fessure visibili e invisibili su un'opera o un elemento strutturale esistente, derivante da uno stato di dissesto o di degrado.
Quindi, il proprietario ha richiesto, se la ricostruzione del muro di contenimento con criteri antisismici, possa rientrare nell'ambito degli interventi ammessi al Superbonus. Al riguardo, l'Agenzia delle Entrate, ha ricordato che il Superbonus spetta per gli interventi di messa in sicurezza statica delle parti strutturali di edifici o di complessi di edifici collegati strutturalmente.
Il decreto ministeriale numero 58/2017, stabilisce che, l'efficacia degli interventi ai fini della riduzione del rischio sismico è asseverata dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori delle strutture e del collaudo statico, secondo le rispettive competenze professionali.
Quindi, per l'Agenzia delle Entrate, se il professionista assevera che il muro di contenimento comporta una riduzione del rischio sismico, l'intervento edilizio può godere della detrazione fiscale. Infine, già lo scorso febbraio l'Agenzia delle Entrate aveva stabilito che il muro di contenimento condominiale può essere incluso tra le parti comuni e, in presenza delle dovute caratteristiche tecniche, è possibile accedere al Superbonus 110.
