MOA Casa Autunno 2011

MOA come MObili e Arredamento, MOA come cooperativa da piu' di trent'anni impegnata, attraverso l'instancabile opera dei 44 operatori associati, a promuovere l'avanguardia nel mondo del design e della ristrutturazione.

La fiera, vetrina dei risultati ottenuti dall'organizzazione, si svolgerà, nell'edizione autunnale, tra il 28 ottobre (con inaugurazione alle 16) e il 7 novembre, occupando quattro padiglioni del nuovo polo fieristico romano. Due di questi saranno interamente dedicati all'arredamento, mentre il terzo e il quarto ospiteranno, rispettivamente, marchi legati al complemento e a bagni e cucine.

Lo slogan della manifestazione, per chi vuole apparire, affiancato da un ironico pavone scomposto, come un puzzle, in una serie di minuscole immagini di arredi celebri (tra cui la Panton Chair scelta come logo dalla rivale Casaidea) mette subito le cose in chiaro: arredare sì, ma, indipendentemente da trend classici e contemporanei, perseguire sempre l'eccellenza e l'autonomia estetica.

Per raggiungere l'obiettivo, tuttavia, non tutti i mezzi sono leciti. Focus della progettazione e della produzione odierna è infatti la preservazione della sapienza artigianale tramandataci di generazione in generazione e che, sempre più spesso, si trova a sposare la causa ecologica e ambientalista.

Il concetto di pezzo unico realizzato in materiali pregiati trova digressioni anche nel contesto del riciclo, con la costante valorizzazione degli scarti riportati a nuova dignità, soprattutto grazie all'opera di giovani ed eclettici designer.

La tecnologia continua poi a farla da padrona in ambienti che, come la cucina, tendono ormai a prevalere, in quanto a funzionalità, sul resto della casa. Cappe e piani attrezzati, insieme ad arredi garanti di un uso flessibile e versatile nello spazio e nel tempo, sembrano sempre più perdere la loro originaria accezione di elettrodomestico per farsi inglobare nel design complessivo dello spazio da abitare.

Nelle ambientazioni accuratamente ricostruite di stand in stand non c'è dubbio che, anche i visitatori più scettici di fronte alla modernità, rimarranno conquistati.

Nel corso delle varie edizioni della rassegna, infatti, non c'è dubbio che la scissione tra freddo (come sinonimo di impersonale) e moderno si vada sempre più accentuando, lasciando il posto ad ampie e apprezzabili digressioni in ciò che comunemente viene accettato come caldo, domestico e confortevole, a misura di uomo e di famiglia.

MOA CASA AUTUNNO 2011

Feriali: 16.00 - 21.00

Sabato e festivi: 10.00 - 20.00

Dal lunedì al venerdì (escluso festivi) - ingresso gratuito

Sabato e Domenica - 7 euro

www.moacasa.com

www.cooperativamoa.com