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Finalmente ci siamo, il momento più atteso dell'anno è arrivato: è ora di chiudere le valigie e di partire per le tanto sospirate vacanze!
Che sia al mare o in montagna, in Italia oppure all'estero, che si opti per una meta culturale o per itinerari naturalistici ed avventurosi, le ferie sono un periodo di riposo che tutti abbiamo diritto di concederci almeno una volta all'anno.
Ma perché le ferie siano davvero rilassanti, è importante chiudere bene casa e non lasciare nulla al caso. Pena tornare a casa e trovare amare e sgradevoli sorprese.
Ci sono operazioni da fare alcuni giorni prima di partire, ed altre da fare il giorno stesso della partenza, poco prima di chiudersi la porta alle spalle.
Anzitutto, è bene consumare tutti i cibi che abbiamo in casa, specie quelli freschi e in scadenza. In genere, il frigo andrebbe spento, ma è anche importante conservare nella maniera più corretta anche gli alimenti a lunga scadenza che restano in dispensa.
Consumare i cibi in scadenza e organizzare bene la dispensa
Pasta, riso e farina andrebbero travasati in contenitori con chiusura ermetica.
Le confezioni di biscotti, zucchero, cereali o altri prodotti già aperte, vanno chiuse e sigillate con molta cura per evitare una invasione di insetti come formiche o farfalline del cibo.
Per lo stesso motivo, prima di chiudere casa, è fondamentale pulire con molta cura casa e soprattutto la cucina. Evitare di lasciare piatti e bicchieri sporchi nel lavandino o nella lavastoviglie. In giro non devono rimanere sparse né briciole né residui di cibo anche piccoli.
Non lasciare stoviglie sporche sparse per la cucina
Inoltre, è utile organizzarsi anche per il ritorno, mettendo quindi in dispensa qualche lattina di tonno, legumi e pomodori pelati per non ritrovarsi senza nulla da cucinare una volta rientrati.
Al rientro dalle ferie, ci aspettano intere valigie da lavare.
Cerchiamo allora di partire puliti, cercando di fare l'ultima lavatrice il giorno prima di partire.
Niente panni sporchi a marcire nella cesta della biancheria
Evitare di lasciare i panni sporchi in giro per casa e nella cesta dei panni sporchi. Soprattutto se umida, la biancheria rischia di marcire o, quantomeno, produrre cattivo odore.
Se si ha un giardino, programmare l'impianto di irrigazione per garantire la giusta irrigazione alle piante. In giardino e su terrazzi e balconi, mettere al riparo mobili e complementi d'arredo per evitare che si danneggino in caso di temporali o maltempo in genere.
Per le piante d'appartamento, realizzare un sistema auto-innaffiante, sistemando nel terriccio una bottiglia piena d'acqua a testa in giù, dopo aver fatto un piccolo foro nel tappo. L'acqua uscirà poco per volta, mantenendo il terreno sempre umido.
Chiudere casa prima di andare in vacanza
Poiché la maggior parte delle piante necessita di luce, è bene riunire tutti i vasi che si hanno in casa in un'unica stanza, dove si lascia la tapparella leggermente sollevata così da far entrare un poco di luce.
Ormai è tutto pronto: le valigie sono chiuse e non resta altro da fare che chiudersi la porta di casa alle spalle. Ma, prima di compiere il gesto definitivo, è bene:
Quando ci si assenta per qualche giorno da casa, è bene spegnere acqua, luce e gas.
Staccare la corrente
Oltre a risparmiare sui consumi energetici, non si rischiano spiacevoli sorprese al ritorno. Ma vediamo i singoli casi nello specifico.
Cominciamo dal frigorifero. Se si sta via per 10 giorni o qualche settimana, il consiglio è quello di spegnerlo, anzi, approfittare della circostanza per sbrinare il freezer e pulire entrambi con cura. Ricordarsi di tenere gli sportelli aperti per evitare che si formino muffe e cattivi odori.
Staccare il frigo e pulirlo per bene
Per soli 3-4 giorni di assenza, invece, può risultare più conveniente tenerlo attaccato in modo che al ritorno sarà già in temperatura.
Se si va via da casa per alcuni giorni, è di fondamentale importanza chiudere sia l'acqua che il gas in modo tale da scongiurare disastri come allagamenti e pericolose fuoriuscite di gas.
Chiudere sempre la manopola della cucina a gas.
Controllare inoltre che nessun rubinetto perda acqua e mai tappare gli scarichi perché, nel caso di una eventuale perdita, l'accumularsi di acqua potrebbe generare un piccolo allagamento.
Controllare che non ci siano perdite
L'ideale sarebbe chiudere la valvola principale dell'acqua, eccetto se si ha un impianto di irrigazione.
Per quanto riguarda la caldaia, è bene fare un discorso a parte.
Spegnere la caldaia o abbassare il termostato
In inverno, è meglio lasciarla in funzione in modo da prevenire il rischio di congelamento dei tubi, magari impostando la modalità antigelo.
Se questa opzione non fosse presente, è sufficiente impostare la temperatura a 3 gradi così che i tubi non ghiaccino.
In un appartamento in condominio, ci si può limitare ad abbassare il termostato tra i 12 °C e i 15 °C.
La soluzione più comoda, ma anche più drastica, consiste nello staccare il contatore generale, ma ciò non è possibile se si ha un sistema di allarme o se si dispone del sistema di irrigazione del giardino programmato in determinati orari.
Inserire l'allarme
Se possibile, staccare i singoli contatori. In ogni caso, prima di lasciare casa, fare un giro di perlustrazione per controllare che:
Infine, disattivare la chiusura automatica di cancello o garage e provvedere alla chiusura manuale prima di partire.
Affidare una copia delle chiavi di casa a una persona fidata
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