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Prima di parlare di metodi e trucchi è bene sottolineare come, effettuare una pulizia regolare della cucina, è il primo passo da fare per avere sempre un ambiente pulito, cosa importante nel luogo dove si preparano i pasti di tutti i giorni.
Così facendo anche le pulizie straordinarie saranno meno faticose.
Dedicando 15 minuti al giorno per le pulizie ordinarie, risparmierete moltissimo tempo.
Vogliamo andare controcorrente. Sul web è pieno di metodi alternativi per pulire la cucina come aceto, bicarbonato e limone.
Ci sono anche situazioni di confusione come ad esempio sulla candeggina che non rimuove lo sporco ma semplicemente sbianca e disinfetta.
Alcuni metodi possono anche essere vagamente efficaci ma non lo saranno mai come dei prodotti appositamente studiati per quell'uso.
Per fare una metafora, è sì possibile svitare una vite con una moneta, ma è molto più pratico farlo con un cacciavite.
Si legge che l'aceto è un ottimo sgrassante. Nulla di più falso: per sgrassare servono prodotti che contengano tensioattivi e l'aceto non li ha.
Differente il discorso sul disinfettare. Recenti studi hanno svelato che l'aceto ha la capacità di eliminare determinati agenti patogeni. Il problema è che lo fa in 30 minuti in una soluzione al 6%, quindi tanto vale avvalersi di altri metodi più efficaci.
Altro metodo per pulire decisamente controverso. Si vede spesso gente che mischia limone e bicarbonato ma, anche in questo caso, è tutta fatica sprecata.
Limone e bicarbonato per pulire sono decisamente inutili
Queste due sostanze, una acida, l'altra basica, se mischiate insieme generano una reazione chimica che produce anidride carbonica ed essenzialmente, si annullano a vicenda.
Anche in questo caso, potrebbe essere utile per pulire certe superfici o sturare tubature, ma è una reazione talmente rapida che si rivela effettivamente poco pratica.
La pulizia accurata degli angoli e degli interstizi nella cucina è essenziale per mantenere uno spazio perfettamente lindo e pinto.
Spesso trascurati, questi punti nascosti possono accumulare residui di cibo e sviluppare cattivi odori.
Per raggiungere tali aree difficili, usate strumenti come spazzole a setole lunghe o scovolini, in modo da rimuovere detriti e impedire la formazione di batteri o muffe.
Gli angoli dietro gli elettrodomestici, le giunzioni dei piastrellati e i cassetti possono ospitare sporco invisibile, richiedendo una pulizia regolare.
Prima di pulirli, aspettate che i fornelli si raffreddino completamente.
Rimuovete griglie e cappucci e lavarli separatamente con acqua calda e detergente.
Pulizia del piano cottura
Per la superficie del piano cottura, è possibile utilizzare un detergente specifico per sgrassare e rimuovere residui di cibo.
Attenzione alle superfici: utilizzate detergenti specifici, come quelli per i piani in ceramica ad esempio e non quelli universali.
Un'attenzione particolare va rivolta alla pulizia dei bruciatori che assicurerà di avere un piano cottura privo di residui, garantendo un funzionamento ideale.
Per pulirli rimuovete le griglie e cappucci e immergeteli in acqua calda con detergente.
Pulite i bruciatori con una spazzola a setole dure con uno sgrassante adatto.
Quelli per la pulizie delle griglie dei bbq sono perfetti. Concentratevi sulle aree incrostate, quindi risciacquate e asciugate accuratamente prima di rimontarli.
I cappucci vanno puliti invece con un panno delicato in microfibra.
Altro passo essenziale per prevenire l'accumulo di sporco e scoraggiare la proliferazione di insetti indesiderati, come le tarme della farina.
Rimuovete tutti gli oggetti dagli scaffali (lavoro duro ma qualcuno dovrà pur farlo) e passate un panno umido con detergente antibatterico per rimuovere polvere e residui.
Ricordatevi di usare i vasetti ermetici negli scaffali
Assicuratevi di pulire gli angoli e gli interstizi (vedi sopra), dove spesso si nasconde lo sporco.
Inoltre, per evitare le tarme della farina, utilizzate sacchetti ermetici o contenitori sigillati per conservare alimenti secchi.
La pulizia del frigorifero è un'attività fondamentale per garantire la sicurezza alimentare e mantenere un ambiente salubre in cucina.
Per la pulizia ordinaria, rimuovete regolarmente gli alimenti scaduti, pulite eventuali versamenti o gocciolamenti con un prodotto specifico e passate un panno umido sulle superfici interne ed esterne.
Il frigo va svuotato prima di pulirlo
Utilissimo per togliere tutti gli eventuali liquidi di vecchie verdure, l'utilizzo della carta assorbente.
Per una pulizia straordinaria, spegnete il frigorifero, rimuovete tutti gli alimenti e le mensole, e lavate accuratamente le parti rimovibili con acqua calda e detergente.
Ecco infine alcuni spassionati consigli di chi in cucina, cI ha lavorato per dieci anni (n.d.r.).
La prima regola per faticare meno in fase di pulizia finale è quella di pulire dopo ogni operazione.
Ad esempio, se si stanno tagliando le verdure, non aspettate che gli scarti si accumulino. Buttateli ogni volta a intervalli regolari in modo che non rischino di cadere finendo chissà dove.
Quando cucinate cercate di essere ordinati
Tenete il contenitore di raccolta rifiuti sempre vicino al piano di lavoro in modo da facilitare queste operazioni.
Ottimizzate i tempi: mentre il cibo è sul fuoco, approfittatene per caricare la lavastoviglie o pulire i piatti a mano.
Utilizzare una friggitrice ad aria invece del classico forno vi farà risparmiare fatica e tempo.
Pulire un forno, per chi l'ha fatto, non è una cosa per nulla facile, soprattutto se installato sotto il piano cottura.
Una friggitrice ad aria
La friggitrice ad aria invece potrà essere pulita in men che non si dica e alcune sue parti potranno anche essere messe in lavastoviglie.
Le migliori attualmente sul mercato sono quelle della Cosori e della Mulinex.
Derefine: coperchio antispruzzo
Utilissimi anche i coperchi anti-spruzzo per quando si frulla qualche cosa, come quelli della Derefine acquistabili su Amazon.
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