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Ecco cosa fare per la manutenzione ordinaria per gli scarichi di casa.
Questi sono tutti lavori atti più che altro a evitare problemi più grandi nel lungo periodo e possono andare dalla pulizia del pozzetto e dei sifoni, fino a semplici abitudini da prendere per evitare gravi ostruzioni delle tubature.
In linea di massima non serviranno strumenti particolarmente costosi.
Un cacciavite, un secchio, delle chiavi inglesi e una sonda idraulica solitamente dovrebbero bastare.
Grazie alla manutenzione ordinaria sarà possibile risparmiare molto su eventuali chiamate a un idraulico. Con un po' di pazienza e costanza non sarà assolutamente difficile.
Prima di iniziare nel dettaglio su cosa fare, forse è meglio focalizzarsi sul cosa non fare.
Che si tratti di water oppure lavandini esistono delle cose da non gettare assolutamente mai negli scarichi.
La posa del caffè è la prima cosa da evitare perché alla lunga potrebbe intasare tutto. Ciò è dovuto al fatto che non si scioglie e tende quindi ad accumularsi nel tempo.
Stesso discorso per il materiale della lettiera del gatto poiché formata da silicio e altri materiali che non si dissolvono nell'acqua. Salviette detergenti, invece, tendono a gonfiarsi, quindi evitare assolutamente di gettarle nel water!
Stesso discorso dicasi per i cotton fioc che invece tenderanno ad attrarre a se altri materiali, come ad esempio i capelli.
Infine, l'olio esausto. Questo crea un doppio problema: il primo è che tendendo a solidificarsi potrebbe intasare gravemente le tubature; il secondo, di non poco conto, è ambientale.
Un solo chilo di olio esausto basta a inquinare una superficie d'acqua pari a 1.000 metri quadrati.
Va fatta una premessa. L'utilizzo di prodotti industriali non è una cosa negativa, ma se si è di fronte a un problema urgente, perché non provare subito con qualche cosa che si ha in casa?
Essenzialmente si sta parlando di aceto, limone oppure bicarbonato.
L'aceto, ad esempio, servirà a eliminare tutti i residui di calcare grazie alla sua natura leggermente acida.
Per pulire le tubature, invece, procedere come segue. Mettere in quest'ordine bicarbonato, sale e aceto di vino bianco. Questo composto andrà fatto agire per 15/ 20 minuti.
Aggiungere quindi acqua bollente. In questo modo si andrà a eliminare grasso e olio accumulato nel tempo, a patto che l'ostruzione non sia grave.
Il bicarbonato, insieme al sale e al limone sarà anche ottimo per eliminare i cattivi odori di risalita dagli scarichi. È anche vero però, in questo caso, che l'utilizzo di pastiglie di enzimi o prodotti liquidi similari, è decisamente più consigliata poiché più efficace.
Aceto e bicarbonato sono sostanze mediamente acide e basiche, quindi hanno sì utilità, ma solo in casi di problemi non gravi.
Se, appunto, il problema è particolarmente ostico da risolvere, meglio affidarsi a sturalavandini liquidi a base di soda caustica, ovvero, il famoso idraulico liquido. Inutile a dirsi, fare moltissima attenzione quando si usano questi prodotti.
Solitamente un flacone di questi prodotti è mono dose.
Seguire sempre e comunque molto attentamente le istruzioni riportate in etichetta.
Di valide marche ne esistono a bizzeffe ma due sono da segnalare.
WK, che è in grado di eliminare anche capelli e peli dagli scarichi, oppure il molto famoso, e altrettanto valido, Mr Muscle.
Se i prodotti di cui sopra non hanno funzionato, meglio forse provare con metodi meccanici. In tal senso le procedure sono più di una.
Stura lavandino Skoye per la manutenzione delle tubature
Il primo è il classico stura lavandino a ventosa, acquistabile in qualsiasi negozio di idraulica o su Amazon. In tal senso il prodotto della Skoye è un ottimo alleato perché lo stantuffo di cui è dotato riesce a generare molta più pressione degli sturalavandini classici.
Grazie alle due ventose di dimensioni differenti sarà possibile utilizzarlo sia per gli scarichi del lavandino, sia per il WC.
Se si ha urgenza di sturare il WC ostruito ma non si ha a portata di mano uno stura lavandino, procedere come segue.
Prendere il bastone di una scopa, due stracci per pulire a terra, un giornale e due buste di plastica della spesa. Mettere sulla punta del bastone in serie, il giornale, lo straccio e infine le due buste (foto sopra), in modo da formare una sorta di enorme cotton fioc.
Inserire lo stura lavandino home made, tenendolo come nella foto sopra, nella bocca del water e premere con forza ripetutamente.
Con questo metodo, grazie alla pressione generata, la maggior parte degli ingorghi dovrebbe essere eliminata. Vista la natura dell'intervento è consigliabile l'utilizzo di guanti in gomma.
La sonda idraulica è uno strumento decisamente economico che può però essere di grande utilità. Ad esempio, la sonda della Silverline costa appena 8 euro.
Lunga tre metri, può essere utilizzata in due maniere differenti.
La prima, facilmente, inserendola direttamente nel foro del lavandino.
Bisognerà inserirla fino a quando non si avverte resistenza. A quel punto, con un movimento rotatorio, si potranno eliminare tutti i residui dallo scarico.
Se l'ingorgo dovesse essere più in profondità, invece, bisognerà gioco forza munirsi di chiave inglese, secchio e smontare il sifone.
Mettere il secchio sotto il sifone e rimuoverlo. A questo punto la sonda idraulica andrà inserita direttamente da qui, agendo poi come descritto sopra.
Approfittando del sifone smontato si potrebbe anche procedere con una pulizia a fondo del pezzo.
Se nemmeno così dovesse essere eliminato l'ingorgo, prima dell'extrema ratio e cioè chiamare l'idraulico, un'altra soluzione esiste.
Alcuni aspirapolvere possiedono una funzione a soffio. Bisognerà chiudere tutti gli altri scarichi, avvicinare la bocca dell'aspirapolvere sullo scarico e creare una chiusura quanto più ermetica possibile.
Attenzione però a non tenere l'aspirapolvere troppo acceso perché esiste il rischio di danneggiare le tubature. Meglio accendere e spegnere l'aspirapolvere per brevi periodi.
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