Guida per una corretta manutenzione dell'impianto fotovoltaico

Cosa comprende la manutenzione di un impianto fotovoltaico

La manutenzione di un impianto fotovoltaico si divide in due categorie: ordinaria e straordinaria.

La manutenzione ordinaria comprende una serie di controlli e di interventi da effettuare con regolarità, come la pulizia dei pannelli, il controllo del funzionamento dell'inverter e degli altri componenti dell'impianto, il monitoraggio delle prestazioni.

La manutenzione straordinaria, invece, comprende interventi più specifici e meno frequenti, come la sostituzione di componenti usurati o danneggiati, la riparazione di guasti e gli interventi di ammodernamento dell'impianto, come l'aumento di potenza o l'aggiunta di batterie per accumulo.

Monitoraggio prestazioni impianto fotovoltaico - Getty Images

La manutenzione di un impianto fotovoltaico permette di mantenere l'impianto efficiente e di prolungarne la vita utile, riducendo i costi di produzione dell'energia elettrica e aumentando il risparmio.

Inoltre, una regolare manutenzione contribuisce a prevenire guasti e rotture, che potrebbero comportare spese più elevate.

In questo articolo, vi guideremo attraverso i passi fondamentali per una corretta manutenzione del vostro impianto fotovoltaico, garantendogli prestazioni ottimali e una lunga vita.

Come fare la manutenzione ordinaria di un impianto fotovoltaico

La manutenzione ordinaria di un impianto fotovoltaico può essere effettuata in parte in autonomia e in parte da un tecnico specializzato, inoltre andrebbe fatta almeno una volta all'anno, meglio due, in primavera e autunno.

Pulizia dei pannelli di un impianto fotovoltaico - Getty Images

In talune aree, come zone con molta polvere o inquinamento, oppure laddove i pannelli sono esposti a eventi atmosferici come forti nevicate, grandine o tempeste di vento, potrebbe essere necessaria una manutenzione più frequente.

• Pulizia dei pannelli: i pannelli fotovoltaici dovrebbero essere puliti una/due volte all'anno con acqua e un panno morbido. Sciacquare i pannelli con acqua fredda e un getto d'acqua non troppo forte per evitare di danneggiare le celle.
  È importante evitare l'utilizzo di detergenti aggressivi che potrebbero danneggiare la superficie dei pannelli.
  
  
• Controllo visivo: Il controllo visivo deve riguardare tanto i pannelli, quanto i cavi e gli altri componenti dell'impianto, affinché non siano danneggiati e non vi siano segnali di corrosione o ruggine sui componenti metallici.
  Ispezionare periodicamente i pannelli per individuare eventuali danni fisici, come crepe, rotture o macchie scure, le cosiddette "scie di lumache".
  Verificare che non ci siano ostruzioni delle prese d'aria dell'inverter fotovoltaico, causate da accumulo di sporco, polvere o altri detriti.
  
  
• Monitoraggio delle prestazioni: tenere sotto controllo le prestazioni dell'impianto fotovoltaico attraverso un sistema di monitoraggio tramite app. Questo vi permetterà di individuare eventuali cali di produzione improvvisi o graduali, rispetto ai dati storici, e di intervenire tempestivamente.
  
  
  

Corretta manutenzione straordinaria del fotovoltaico

La manutenzione straordinaria del fotovoltaico comprende un insieme di interventi, meno frequenti rispetto alla manutenzione ordinaria, che riguardano il corretto funzionamento e l'integrità dell'impianto nel suo complesso, preferibilmente da effettuare una volta l'anno prima della stagione invernale:

• Controllo e pulizia dei pannelli: la manutenzione straordinaria prevede una ispezione dettagliata dello stato di integrità dei pannelli e una pulizia profonda con metodi specifici e tecniche adeguate.
  
  
• Interventi di riparazione e sostituzione mirati: sostituzione di moduli fotovoltaici danneggiati o inefficienti, ripristino o sostituzione di componenti dell'impianto che non funzionano correttamente, come inverter, cavi, connessioni o elementi della struttura di supporto.
  
  
• Controllo accurato dell'inverter: l'inverter è il cuore pulsante dell'impianto, converte la corrente continua prodotta dai pannelli solari in corrente alternata, ossia l'energia elettrica utilizzata nelle nostre case e dagli elettrodomestici. Ha una vita media di 10-12 anni, su una complessiva di 25 dell'impianto fotovoltaico.
  È comprensibile, quindi, come sia necessario una sua manutenzione accurata, ossia la verifica del suo corretto funzionamento, sulla base delle specifiche esigenze dell'utente, l'analisi dei parametri di esercizio, la pulizia dei filtri e delle ventole di raffreddamento e l'ammodernamento tecnologico.
  Tutto questo è volto a garantire il massimo rendimento dell'impianto e la compatibilità con eventuali nuove tecnologie.
  
  
• Monitoraggio avanzato delle prestazioni: analisi dettagliata dei dati di produzione dell'impianto e individuazione di eventuali moduli inefficienti o difettosi che necessitano di sostituzione.
  
  
• Rilascio di documentazione e garanzie: Gli interventi di manutenzione professionale garantiscono il rilascio di una relazione completa e dettagliata sugli interventi effettuati, i componenti controllati ed eventualmente sostituiti.
  Questo determina, conseguentemente, l'attivazione delle garanzie sulle riparazioni o sostituzioni effettuate durante la manutenzione straordinaria.
  
  
  

La manutenzione dell'impianto fotovoltaico è obbligatoria?

In Italia, la manutenzione dell'impianto fotovoltaico non è obbligatoria per impianti con potenza inferiore a 11,08 kW, mentre è obbligatoria per quelli con potenza superiore.

Nel caso di impianti fotovoltaici con potenza inferiore ai 11,08 kW, la manutenzione non è obbligatoria, ma fortemente consigliata per garantire il corretto funzionamento, l'efficienza e la durata nel tempo dell'impianto.

Una buona manutenzione può prevenire guasti, ottimizzare la produzione di energia e massimizzare il risparmio economico.

Manutenzione straordinaria - controllo del livello di tensione in uscita dell'inverter - Getty Images

Per gli impianti fotovoltaici con potenza superiore a 11,08 kW, la manutenzione è obbligatoria, effettuando il controllo dei sistemi di interfaccia tra inverter e rete, ogni 5 anni.

Questo controllo deve essere eseguito da un tecnico abilitato e certificato, in conformità alla Delibera 786/2016/R/EEL del 22 dicembre 2016, in linea alle norme CEI 016 e 21.

Chi fa la manutenzione dell'impianto fotovoltaico?

Alcune operazioni di manutenzione ordinaria, come la pulizia dei pannelli e il controllo visivo dell'impianto, possono essere effettuate in autonomia dal proprietario, mentre per una pulizia più accurata o per interventi su componenti specifici (inverter, cavi, etc.), è consigliabile rivolgersi a un tecnico specializzato in impianti fotovoltaici.


Impianto fotovoltaico sporco - manutenzione ordinaria - Getty Images

Questo comporta un vantaggio economico legato al risparmio sui costi di manodopera e una maggiore conoscenza del proprio impianto.
Ricordate, però, che la pulizia fai da te è fattibile solo se i pannelli fotovoltaici sono raggiungibili in sicurezza! Altrimenti, meglio rivolgersi ad un professionista.

Gli interventi più complessi di manutenzione straordinaria, come la sostituzione di componenti usurati o la riparazione di guasti, devono essere necessariamente eseguiti da un tecnico qualificato.

Manutenzione professionale di un impianto fotovoltaico - Getty Images

La competenza professionale, la garanzia di un lavoro eseguito a regola d'arte e la sicurezza di non compromettere l'impianto, tutelando di fatto l'investimento, sono i principali vantaggi di affidarsi a un tecnico specializzato per la manutenzione dell'impianto fotovoltaico.