Qual'è la migliore macchina da caffè per casa?

Macchinetta caffè a cialde

Didiese Frog Revolution

La macchina del caffè Didiesse Frog Revolution rappresenta senza dubbio la macchina caffè da cialde più utilizzata in Italia.

I numeri le danno ragione: la società Didiesse ha visto un aumento del fatturato nel 2021 di poco più del 31%, numeri stratosferici che la eleggono di fatto come azienda leader nella produzione di macchina da caffè.

Macchina per caffe' Didiese Frog Revolution

L'arma vincente della macchina per caffè Frog Revolution è senza dubbio l'intuitività e la facilità di utilizzo: sul fronte troviamo una leva di chiusura in metallo come le classiche macchina da bar, un vano porta bottiglia nel posteriore e una vaschetta per i liquidi di di raccolta posta nella parte inferiore sul fronte.

Anche per chi non ha mai utilizzato una macchina caffè da cialde, risulta chiaro sin da subito il suo funzionamento.

Il consumo di energia, seppur di appena 100 W, è leggermente più alto rispetto ad altri modelli dei competitor, ma il tutto viene praticamente annullato dal design molto fresco (e colorato, dal momento che è disponibile in 15 colorazioni diverse) e dall'intuitività.

Macchina per il caffè Faber Slot Plast

La Faber Slot Plast è una macchina caffè da cialde molto caratteristica dal punto di vista del design e facile da utilizzare.
Nata nel lontano 2009, agli albori del mercato delle cialde, la Faber Slot è stata a?nata negli anni da artigiani che ne hanno curato ogni aspetto.

Macchina da caffè Faber Slot Plast

Disponibile in 8 colorazioni, permette di creare 16 diverse coppie di nuance differenti, per un look distintivo.

Un altro punto di forza di questa macchina è senza dubbio il ridotto consumo di energia, che si attesta sui 500 W e la capacità del serbatoio che raggiunge 1,3 Litri.

Cos'è una cialda di caffé?

La cialda da caffè è un filtro di carta monoporzione contenente macinato di caffè pressato, di forma rotonda, con un peso tra i 7 e gli 8 grammi, solitamente imbustata in un imballo flessibile in materiale plastico.

Uno dei grandissimi pregi delle cialde è quello di essere regolamentate nella forma, con uno standard denominato E.S.E. (Easy Serving Espresso) il quale omologa tutte le cialde ad un diametro ben preciso, di 44 mm.

Cialda per il caffè

Le cialde da caffè rappresentano un'alternativa ecologica rispetto alle capsule, ma in una misura largamente inferiore a quanto si possa pensare.

Come spiegato in precedenza, l'impronta di carbonio media di una singola cialda è maggiore a quella generata dalle capsule, per via dell'imballo plastico utilizzato; l'impatto ambientale viene completamente ribaltato a favore della cialda se si utilizzano imballi composti da un accoppiato riciclabile nella carta.

Altro punto a favore delle cialde è senza dubbio il minor utilizzo di energia delle macchine: 500/700 W, con un valore più che duplicato nella controparte con capsule.

Macchine caffè per capsule

Krups Piccolo XS

Senza dubbio la più sfiziosa tra le macchine da caffè proposte in quest'articolo ed acquistabili su Amazon, Piccola, a tratti piccolissima, punta sul design e sullo scarsissimo ingombro per fare breccia nei consumatori.

Riesce ad erogare una potenza esagerata a dispetto delle dimensioni, creando un caffè davvero sublime.

Macchina da caffè Krups Piccolo XS

Di contro c'è un utilizzo di corrente che doppia (triplica in alcuni casi) quello di modelli da cialde. Stiamo parlando di un minimo di 1,34 KWh fino ad un massimo di 1,6 KWh, con una capacità del serbatoio davvero mini (0,8 litri).

In conclusione, bisogna scegliere la Krups Piccolo XS se si vuole avere una macchina caffè per capsule piccola, di design e che faccia un caffè superbo.

Macchinetta per caffe' Lavazza A Modo Mio Jolie

La macchina caffe' espresso Lavazza A Modo Mio Jolie è una macchina per capsule di design e attenta ai consumi. Piccola come la stragrande maggioranza di tutte gli altri modelli, sfoggia un design unico e riconoscibile.

Macchinetta per caffè Lavazza A Modo Mio Jolie

Facilissima ed intuitiva, la macchina Lavazza a Modo Mio Jolie riesce ad erogare una potenza superiore rispetto a tutti gli altri modelli con le cialde ma con un occhio volto all'ambiente e ai consumi.

Questo accade perché dopo 99 minuti dall'ultima tazza di caffè erogata, la Jolie si spegne in automatico.

È facilmente smontabile e l'80% della macchina può essere lavato in lavastoviglie; di contro bisogna annoverare un serbatoio per l'acqua davvero piccolo

Cos'è una Capsula di caffè?

La capsula di caffè è un involucro solitamente in alluminio o plastica, contenete del macinato di caffè, chiusa ermeticamente in modo da preservarne l'aroma, il profumo e isolare il tutto da umidità e calore.

Dal punto di vista ecologico impattano maggiormente sull'ambiente ma, rispetto alle cialde, è più facile poter ridurre le emissioni medie di CO₂.
Capsule da caffè

Le capsule in alluminio riescono ad essere maggiormente amiche dell'ambiente: essendo monoporzione e ridotte nelle dimensioni rispetto alle cialde, non necessitano di un imballo in film plastico.

Una volta utilizzate, è possibile separare il fondo del caffè nell'umido e riciclare l'alluminio, il quale rispetto alla plastica, come materiale è riciclabile all'infinito.

Un altro fattore da tenere in considerazione per la scelta delle macchine caffè per capsule è il formato di quest'ultime.
A differenza delle cialde, le capsule non sono omologate, ergo non hanno un unico standard. Sul mercato ci sono due grandi player che realizzano due differenti tipologie di capsule: Nespresso (azienda del gruppo Nestlé) e Lavazza.

La differenza sostanziale, oltre alla forma, è che le macchinette da caffe' compatibili Nespresso vengono realizzate da produttori terzi, come Krups, DeLonghi e altri.

Diversamente, macchine da caffè compatibili con formato di capsule Lavazza non esistono, perché il marchio italiano non concede in licenza la creazione di apparecchi che riescano a riprodurre tale formato, quindi produce in proprio le macchine caffè Lavazza A Modo Mio.

Gli Italiani e il caffè, un connubio indissolubile

Il mondo post pandemia ha cambiato e plasmato le abitudini di tutti, compreso quella del rito del caffè.

Secondo una ricerca condotta per conto del Consorzio promozione caffè, nel mese di Ottobre 2020, al secondo posto tra i maggiori rimpianti dovuti dal lockdown c'era proprio il classico caffè al bar.

Rito del caffè

Snocciolando i dati della ricerca condotta su un campione di oltre tremila persone, ne emerge che 8 persone su 10, bevono almeno 2 tazze di caffè al giorno.

Al di la dei meri numeri, ciò che ne emerge è senza dubbio la questione relativa alla preparazione dello stesso. Preparare un ottimo caffè è possibile farlo essenzialmente in due diverse modalità: in maniera tradizionale, con la classica moka, oppure con i sistemi “smart”, le classiche macchine da caffè che richiedono come supporto le cialde o le capsule.

Nelle case degli italiani, appunto, come sono cambiate le abitudini?

Sicuramente la classica caffettiera è stata soppiantata nell'uso di tutti i giorni da macchine da caffè smart, con uno scudo di nostalgici che si attesta ancora al 30% circa.

I restanti 7 italiani su 10, preferiscono sicuramente l'utilizzo della macchinetta del caffe' con cialde o capsule: è lampante la preferenza verso una tipologia di preparazione che comporta sicuramente più velocità e meno stress, come quello della pulizia della moka, dopo ogni utilizzo. Il consumo di macchinette per cialde e capsule, nel solo anno 2020, è impennato del 30%.
Se si volesse procedere per logica, sembra assurdo che, nel momento in cui la maggioranza della popolazione è stata costretta a rimanere in casa, abbia preso piede la cialda o la capsula che, come concetto, sono distanti anni luce dalla classica moka.

La preparazione della moka è un atto che richiede tempo, pazienza e sicuramente più dedizione rispetto all'aprire una singola confezione contenente una cialda o una capsula e premere un pulsante di una macchina da caffe'.

Vale la pene porre, infine, l'accento anche sul fattore ambientale. La moka, seppur anacronistica rispetto a cialde e capsule, riesce ad aver un'impronta molto più green.

Cialde e capsule per il caffè

Partendo dagli imballi (nel caso della moka gli imballi plastici ammontano a circa 0,46 g ogni tazzina generata, mentre sono 3,1 g e 6,5 g rispettivamente per capsule e cialde) e passando per l'energia, l'impronta di carbonio generata dalla classica macchinetta da caffè è di appena 48 g di CO₂, molto inferiori ai 62 g e 76 g di CO2 generati rispettivamente da capsule e cialde.

Avendo visto le abitudini, gli usi e i costumi degli italiani, qual è il miglior modo per saggiare a pieno e godersi una bella pausa caffè?

Il Natale si avvicina e in vista del regalo perfetto, dopo aver elencato le principali differenze tra capsula e cialde, potrete scegliere il modello di macchine per caffe' da poter acquistare per se o da regalare più adatto ai vostri gusti.