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Dal 14 al 23 settembre prossimi si svolgerà a Londra la decima edizione della settimana del design, il London Design Festival, uno dei più importanti eventi di design del mondo: il programma prevede eventi, mostre, installazioni con il contributo di addetti ai lavori provenienti da tutto il mondo.
È un evento che riguarda tutta la città, da poco lasciata dai numerosissimi visitatori delle Olimpiadi e Paralimpiadi, i luoghi della manifestazione vanno dal Victoria and Albert Museum alla Tate Modern, alla cattedrale di S. Paul e alle molte gallerie, che ospiteranno istallazioni, performance, progetti, attirando progettisti, studenti e professionisti, oltre a giornalisti e turisti da tutto il mondo.
Le installazioni puntano sulla sensorialità e l'esperienza diretta del visitatore: tra i progetti da non perdere quest'anno ci sarà l'installazione Prism di Keichi Masuda, che troverà posto addirittura sulla cupola all'ingresso del Victoria and Albert Museum e il BE OPEN Sound Portal, una struttura insonorizzata nella quale vivere un'esperienza unica.
Durante il Festival si terrà il Global Design Forum, occasione per discutere del futuro, degli obiettivi che il design deve porsi se vuole inseguire l'ambizioso sogno di rendere, almeno un po', il mondo migliore.
Capire quali direzioni e tendenze questo dovrà prendere.
Se abbiamo intenzione di plasmare un mondo migliore attraverso il design e la creatività, allora sarà bene parlarne, ha dichiarato Sir John Sorrell, presidente del London Design Festival.
Anche l'Italia sarà presente all'interno dell'evento con Ides Contemporary Italian Design Showcase, un progetto di creatività che porta a Londra il design italiano e l'artigianato sul tema Design Olympics - The Challenge for Italian Design.
Un esempio è la particolare e provocatoria sedia Parassita di Roberta Ciusa, giovane progettista di origine sarda: è una seduta versatile e che ben si adatta a situazioni diverse.
Racconta la stessa progettista: ho disegnato la poltrona, immaginandola come un vero gentleman che poggia la giacca su una pozzanghera per far attraversare una donna. Un oggetto che si trasforma, si adagia, si lascia trattare.
La struttura è in legno semplice e dalla linea minimalista, realizzata in collaborazione con gli artigiani locali; che vuole rappresentare una ricerca del bello, della semplicità del sapere artigiano e della pulizia delle linee.
Le sedute di Silvia Zacchello giocano con la pop art, sono sedute importanti che proiettano nel mondo del fumetto, Layla Mehdi Pour, progettista torinese ma di origine iraniana, porta a Londra oggetti e creazioni che rimandano al suo Paese di origine e Pierlidia Ruggeri crea elementi di arredo piegando il legno in riccioli, superfici che si intersecano e danno vita a creazioni uniche.
A Londra, alla Fumi Gallery, si potrà poi ammirare la nuova collezione Woodware di Max Lamb: una serie di arredi e complementi in legno realizzati solo con le tradizionali tecniche di lavorazione, la collezione comprende una sedia, una poltrona, un lettino, una console e un tavolo da caffè.
Tra le aziende italiane presenti alla settimana del design a Londra ci sarà Emu con la nuova collezione Mia ideata da Jean Nouvel, che troverà posti nell'area espositiva del Doodle Bar, un locale giovane e animato dedicato proprio agli appassionati di design e creatività.
L'esposizione rientra all'interno della manifestazione SOMETHING STOLEN promossa dallo studio ALL Design.
La collezione Mia è caratterizzata da sedute e tavoli dalle linee semplici e rigorose, caratterizzate da una grande praticità che permette l'uso in interni ed esterni, una facilità di pulizia e una leggerezza che ne sottolinea la versatilità e adattabilità.
La collezione è formata da sedute impilabili, con e senza braccioli, poltrone, sgabelli, panchina e tavoli quadrato e rotondo.
Realizzata interamente in Italia Mia è accompagnata da una collezione di cuscineria anch'essa utilizzabile in interno come in esterno.
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